"Hey, eccoti qua! Dai, andiamo o faremo tardi a lezione!"esclamò Jungkook, trascinando Taehyung nella loro classe.
"No, aspetta Jungkook, ho perso i miei calzini fortunati!"disse Taehyung mettendosi a piangere, impanicato.
"Quindi?" chiese Jungkook, sedendosi al suo posto e girandosi poiché quello di Taehyung era dietro il suo.
"Oggi abbiamo il compito di matematica! Come farò a sopravvivere così?! Morirò"si lamentò Taehyung, seppellendo il suo viso tra le mani.
"Amico, calmati! E' solo un compito di matematica!"rispose Jungkook.
"E' un compito di matematica! Senza i miei calzini fortunati, andrò male sicuramente!" disse Taehyung, preoccupato.
Jungkook sospirò. "Dove li hai visti l'ultima volta?"
"A casa mia! Lo giusto si trovavano sul pavimento e poi poof! Andati!"disse lui, usando le sue mani per fare delle starni gesticolazioni.
"Hai cercato dappertutto?"
"Si, l'ho fatto. Che tu ci creda o no, ho anche cercato nel guardaroba dei miei genitori!"
"Oh, beh. Allora sono davvero andati. Mi dispiace" disse Jungkook, girandosi di nuovo.
"Aspetta! Non ho ancora fi--"
Proprio in quel momento, l'insegnante di matematica, Mr. Kim, entrò in classe.
"Classe, posate via tutte le vostre cose. Voglio solo vedere una penna e una calcolatrice sul banco" ordinò Mr. Kim fermamente.
Taehyung si agitò nervosamente con le mani e, come gli venne detto, prese una penna e la calcolatrice e li mise sul banco.
Raccogliendo tutto il suo coraggio, alzò la mano.
"Si, Taehyung? C'è qualcosa che vuoi dire?" chiese Mr. Kim chiese.
"Vede..."si alzò guardando per un attimo Jungkook. Lui lo guardò come a dire ' sei impazzito?'
"Quindi?" disse Mr Kim, dicendogli di continuare.
"Ho perso i miei calzini fortunati. Dovevano aiutarmi con i compiti in classe ma adesso li ho persi. Come farò a passare--"
Le sue parole vennero interrotte quando Mr. Kim si lamentò, massaggiandosi le tempie.
"Taehyung, ne ho abbastanza dei tuoi scherzi. Dovresti smetterla adesso"disse Mr. Kim.
L'intera classe si mise a ridere, pensando che tutto quello che avesse detto fosse uno scherzo, mentre invece non lo era.
"Huh? Ma non stavo sch--" "Chiudi la bocca"lo interruppe Mr Kim, consegnando i compiti.
E quando mr. Kim distolse lo sguardo, Jungkook si girò verso Taehyung. "Buona fortuna, scemo."
Taehyung si lamentò e appoggiò la testa sul banco, con la faccia rivolta alla sua sinistra.
Dal momento che era seduto all'angolo, poteva vedere gli studenti giocare sul campo da gioco dalla finestra.
Sospirò, guardando alla sua sinistra. Seduta a un banco di fronte al suo c'era una ragazza a cui non era molto legato. Si parlavano raramente. Non è che Taehyung non volesse diventare amico con lei, è lei quella che non ha mai voluto parlargli. Non riuscì mai a capire il perché. Poi, all'improvviso notò qualcosa. Aggrottò le sopracciglia, sedendosi dritto e richiamando l'attenzione della ragazza.
"Hey, perché hai i miei calzini fortunati?"

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lucky socks | Kim Taehyung [Italian Translation]
Fanfic[COMPLETATA] "amico, perché hai i miei calzini fortunati?" -dove un ragazzo perde i suoi calzini fortunati che lo aiutano durante i compiti in classe e da di matto provando a cercarli ma poi vede qualcun'altro indossarli. Crediti alla rispettiva aut...