lucky socks | Kim Taehyung [Italian Translation]

12°

"Hey, Tae. Che ci fai qui?" chiese Seokjin.

"Un progetto" tagliò corto Taehyung.

La bocca di Seokjin si spalancò a forma di 'o' . "Beh, entra".

"Sujin, Taehyung è qui!" gridò una volta che entrarono entrambi a casa.

"Puoi usare la cucina, ma se brucerai l'intera casa, ti darò 0 al progetto" disse Seokjin e Taehyung annuì, avviandosi verso la cucina.

Sujin camminò per un paio di metri, per poi trovare Taehyung che stava leggendo una ricetta di un piatto.

"Che stai facendo?" sospirò.

"Dobbiamo fare il progetto che ci ha assegnato il tuo stupido fratello" ribadì.

"Beh, che cosa faremo?" chiese Sujin, sorvolando per una volta sul fatto che avesse appena umiliato suo fratello.

"Non lo so. Cosa vorresti cucinare?" chiese Taehyung, guardando Sujin.

Lei scrollò le spalle. "Del cibo, duh".

Taehyung gemette alla sua risposta. "Quale tipo di cibo?"

"Qualsiasi cosa va bene" disse Sujin.

"Potremmo...fare una torta?" chiese eccitato Taehyung.

"Okay".

"Abbiamo gli ingredienti?" chiese Taehyung, aprendo degli scaffali per vedere se ci fossero tutti.

"Penso di si." mormorò iniziando a prendere della farina e dell'acqua.

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Sujin si offese. "Questo non è il modo, stupido".

Tehyung sbuffò. "Sto provando a fare del mio meglio, non lo vedi?"

Lei prese un pugno di farina e la buttò ne viso di Taehyung. "Ti sta bene".

Taehyung tossì un po' di farina."Hey, ma che ca**o?"

"Avresti dovuto farlo meglio" sbuffò Sujin.

Taehyung fece lo stesso alla faccia di Sujin, così che entrambi fossero coperti di farina.

Sujin sobbalzò e tossì subito dopo. "Hai appena-".

"Si, l'ho fatto, ma tu hai iniziato per prima, quindi" disse Taehyung.

Presto, entrambi fecero una guerra di farina tra di loro.

"Fuoco!" gridò Taehyung, lanciando più farina alla faccia di Sujin mentre era rannicchiata dietro una sedia per difendersi.

"Come ti sei permesso!" gridò Sujin, facendo la stessa cosa a Taehyung.

"Ok, ma cosa sta succedendo?!"

Entrambi ci girammo verso il proprietario della voce, solo per trovare Seokin davanti a loro.

Taehyung deglutì. "Uh...hai iniziato lei, hyung".

Seokjin li derise e posò il suo sguardo su di lei. "Io?! Tu l'hai iniziato da solo!"

"Smettetela. Entrambi alzatevi e andate a pulirvi" disse Seokjin , massaggiandosi le tempie.

"Si, mamma" dissero i più piccoli in coro prima di andare nella stanza di Sujin.

Dopo aver chiuso la porta, si guardarono in faccia, con i visi coperti di farina prima di iniziare a ridere a crepapelle.

"Questa è stata epica!" disse Sujin tra una risata e l'altra.

Taehyung le diede un colpetto sulla fronte ridendo ancora. "E' tutta colpa tua".

Sujin fece una smorfia per il dolore. "Ahia!".

Dopo gli diede un pugno a sua volta, ma nelle spalle. "Non hai il diritto di dare pugni alla mia fronte".

"Quindi mi è permesso darti un colpetto?"

Sujin lo spinse forte lontano da sé. "No, amico".

Taehyung la spinse in risposta, ma quella volta abbastanza forte da farle perdere l'equilibrio e inciampare all'indietro, trascinando Taehyung con sé mentre cadeva.

Fortunatamente il letto era lì per impedire loro di atterrare duramente a terra, ma ciò che fece spalancare gli occhi ai due fu quando le loro labbra si incontrarono per caso.

Taehyung si tirò immediatamente indietro, non sapendo cosa dire, mentre i loro volti diventavano rossi per l'imbarazzo.

"I-io... devo andare in bagno" disse Taehyung scusandosi, correndo fuori dalla sua stanza.

Sujin tossì goffamente con il viso arrossato.

Poi la porta si aprì, rivelando suo fratello.

"Perché si stava comportando come un pazzo?"

Sujin si schiarì la gola. "Eh?"

"Strillava e festeggiava come se avesse appena vinto alla lotteria o qualcosa del genere." disse Seokjin alzando le spalle.

"L' ha fatto lui?" chiese incredula.

"Uh, si. Perché?"

"Oh, n-niente" disse il fratello stringendo le mani.

Seokjin la guardò dubbioso prima di sospirare. "Oh, beh. Qualunque cosa tu dica, non ti non ti ha suggerito di lavarti la faccia? Sembri così stupida".