The Right Way

6"Sei l' unica che ho portato qui..."

Erano ormai passati molti minuti e tutti e due passavamo lo sguardo dal cielo agli occhi dell' altro, quando presi coraggio e gli chiesi:"Perché me...,insomma perché mi hai portato qui se ci odiamo eppure potresti tranquillamente altre persone" "Sei l' unica che ho portato e porterò qui" mi disse un'altra cosa che non centrava un bel niente con la domanda che avevo fatto ma quelle parole avevano toccato un tasto del mio cuore e mi stavano portando a ragionare.Mi limitai a fare una cosa non poco azzardata, cosa che non avrei mai fatto se avessi ragionato con la testa,ho sempre ragionato con la testa ma questa era la prima volta che mi succedeva,lo abbracciai e lo strinsi forte,sembravo una pazza ma non mi stava poi così più antipatico..... Sentivo le sue grandi braccia muscolose avvolgermi e mettere nell' incavo del collo la testa, sentivo il suo profumo,profumava di mandorla io adoro la mandorla con quell' odore delicato e soffice. Dopo dieci minuti belli intensi passati ad abbracciarci volevo che non finissero mai ma purtroppo ci staccammo e istintivamente mi alzai e vidi l' orario si era fatto tardi. "Penso che sia ora di tornare a casa" dissi con un sorriso da ebete stampato in faccia "Ti accompagno" mi disse delicatamente".
Tornammo ripercorrendo la strada di prima quando arrivai a casa, scesi dalla moto e mi levati il casco " Buonanotte" dissi " Buonanotte" rispose sussurrando nel mio orecchio, stavo per andare quando mi prese per il polso delicatamente mi fece girare e fece scontrare la mia fronte con la sua e la stessa cosa col naso, mi guardava fisso negli occhi ormai erano come una medicina alle mie paure e insicurezze tutto spari solo col suo grande e immenso sguardo, dopo ci staccammo e io mi girai mettendomi le mani nelle tasche davanti dei jeans , mi appoggiai all' uscio della porta e feci un mezzo segno con la mano e lui mi ricambiò il saluto con un cenno portandosi l' indice e il medio sulla fronte per poi annuire come un militare, si rimise il casco e se ne andò via sfrecciando io tornai dentro casa, nel silenzio e nella quiete,chiusi la porta mi feci una lunga e rilassante doccia calda e mi misi nel mio grande letto a pensare....