capitolo 16

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a cena mamma e papà mi danno i regali e poi mia madre dice:
M: elisa tu aspetta in salotto. draco ti dobbiamo parlare.

così esco dalla cucina e mia madre chiude la porta a chiave. ma che cazz.
io mi siedo sul divano ad aspettare e
dopo una buona mezz'ora Draco esce dalla stanza. però c'è qualcosa che non va... ha gli occhi che gli trabordano di lacrime.
vado verso di lui ma si scosta.
E: draco, ma che hai?
lui sbatte le palpebre e un'altra quintalata di lacrime si riversano lungo il suo viso. non sopporto vedere mio fratello così. anche i miei occhi si riempiono di lacrime. lui mi guarda un'ultima volta. poi si gira e corre su dalle scale chiudendosi a chiave in camera sua. io lo seguo ma mi sbatte la porta in faccia.
E: draco cazzo aprimi.
non risponde e sento magoni, sta piangendo. è la prima volta che lo vedo così. forse non l'ho mai visto piangere.
sbatto le mani contro la porta. e le lacrime cominciano a rigarmi il viso.
E: dai Dra. aprimi. ti prego.

mi accascio contro la porta. ma che cazzo sta succedendo?! dopo un po' ci rinuncio. corro in camera mia e mi butto sul letto. stringo forte il cuscino e continuo a piangere. ma si può sapere cosa hanno detto i miei a Draco? perché sta così? cosa ci sta dietro a tutto questo?! gli occhi mi diventano blu notte e poi rossi. poi di nuovo blu e poi rossi. (tristezza e rabbia).

*l'indomani*
scendo a fare colazione e Draco non mi degna di uno sguardo. ha una faccia stravolta. mi siedo accanto a lui ma prende la tazza con il latte e se ne va. per tutto il giorno mi ignora completamente. tutto questo va avanti per tutte le vacanze. e quando gli chiedevo cosa c'era che non andava lui si limitava a risponde "niente". il giorno prima del ritorno a scuola scoppio:

E: draco piantala! si può sapere che hai? non mi puoi ignorare per sempre!
D: invece posso *dice a occhi bassi*
E: DIMMI. CHE. CAZZO. HAI.
D: non capiresti.



*il primo giorno di scuola*
salgo sul treno e in breve tempo arriviamo ad Hogwarts. vado a sedermi al tavolo serpeverde con lavinia, sofia e poi mi raggiunge alex. silente fa il suo stupido discorso ma annuncia che quest'anno ci sarà il torneo tremaghi. e inoltre dice che ci sarà un ballo, un ballo dove parteciperanno tutti gli studenti di Hogwarts.
appena saliamo in sala comune alex mi si avvicina.
A: vero che verrai al ballo con me?
E: certo...

mi prende il viso tra le mani
A: che hai?
E: io... mio fratello...
arriviamo in sala comune e gli racconto di Draco. lui non sa che fare, ma vuole aiutarmi a scoprire cosa sta succedendo.

rimango sveglia per molto tempo, non ho sonno. sono le 2. sento dei passi: draco mi raggiunge in sala comune:
D: tu e alex... avete mai... insomma, ehm... ✊✊...
E: oh, ora mi rivolgi miracolosamente parola?
D: rispondi.
E: no, non l'abbiamo mai fatto. ma penso che magari l'anno prossimo...
D: devi chiudere con lui. devi lasciarlo. non devi più stare con lui.
E: sul serio Draco? di nuovo? come con andrea? FACCIO QUELLO CHE VOGLIO.
D: questa volta è serio. devi ascoltarmi.
E: ceh tu non mi hai parlato per tutta l'estate, ma adesso di punto in bianco mi parli e mi dici che devo lasciare alex? vai a fanculo Draco.

me ne torno su in dormitorio arrabbiata come non mai.
l'indomani a colazione chiacchiero con sofi e lavi:
S: allora ragazze, con chi ci andate al ballo voi? io con harry OVVIAMENTE AWWW.
L: io con andy, me lo ha chiesto ieri.
E: io con alex.
S: non vedo l'ora ragazze!!

tornando dalle lezioni mi si avvicina Draco:
D: con chi ci vai al ballo?
non gli rispondo, è meglio. aumento il passo e vado in sala comune.

*passano giorni e arriva finalmente il giorno del ballo*
è sera e io e sofi ci stiamo preparando nel dormitorio. io indosso un abito stupendo che comprai tempo fa a Diagon alley. è tutto blu notte, lungo fino ai piedi. il corpetto molto stretto con lo scollo a cuore è costellato da tantissimi brillantini e paiette.
invece come scarpe indosso un semplice paio nero con dei leggeri tacchi. mi trucco e mi piastro i capelli.
sofia invece indossa un vestito azzurro chiaro alternato al bianco, con la gonna molto ampia e con le mezze maniche. lei si raccoglie i capelli in un bellissimo chignon e si trucca. siamo pronte. scendiamo dai dormitori e ci incamminiamo.
alex mi aspetta nella sala grande. appena metto piede fuori dalla sala comune Draco mi afferra un polso:

D: elisa non ci puoi andare al ballo con quello. ti prego. tu non capisci.
E: SMETTILA.
Draco aumenta la presa
E: mi fai male.

scrollo il polso dalla presa e raggiungo sofia. dopo poco arriva da noi anche Lavinia. lei indossa un abito nero con una gonna sempre nera fermata da una cintura argento. indossa le calze a rete e dei bellissimi stivali alti neri. ha i capelli ricci sciolti e si è truccata. scendiamo insieme le scale e arriviamo nella sala grande. ognuna di noi va a cercare il suo principe. passo tra la folla e finalmente trovo alex.
indossa un completo nero con una camicia bianca stupenda. si è pettinato il ciuffo ed è ancora più figo di sempre. appena mi vede apre la bocca:
A: wow. sei stupenda.
E: vogliamo parlare di te?

mi prende per i fianchi e mi bacia. poco dopo parte la musica e ci scateniamo in pista. dopo un po' parte invece un lento. andiamo al centro della pista: alex avvolge le braccia attorno ai miei fianchi e io sulle sue spalle. attorno a noi vediamo altre coppie ballare, tra cui lavinia e andy, e sofia e harry. sento moltissimi occhi puntati su di me e alex e sento bisbigliare:

X1: oddio ma quello è Alex smith! è fidanzato!
X2: omg, ma chi è la ragazza?
X3: noo alex si è fidanzato.
X4: ma io gli andavo dietro dal primo anno

poi alex mi dice:
A: non farci caso.
questo era un momento nostro. non dovevamo pensare agli altri. alex mi guarda dritto negli occhi i quali, insieme ai miei, diventano rosa.

A: ti amo, eli.
E: anche io ti amo, alex.

quando finisce il lento andiamo a prendere da bere e chiacchieriamo con sofia, harry, lavinia e andrea.
quando il ballo finisce ognuno torna nella propria sala comune. alex e io ci incamminiamo.
siamo gli unici che devono ancora entrare in sala comune. però ci fermiamo fuori e ci appoggiamo ad un muro. alex mi sposta i capelli dietro all'orecchio.
A: grazie. di tutto.
E: ti dovrei ringraziare io.

alex si avvicina a me per baciarmi, ma...

Behind Blue EyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora