Incontri e Dubbi

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Nei giorni seguenti Eren provò ad evitare al meglio il suo amante. Ci metteva tutta la sua volontà per evitare di fargli perdere il posto di lavoro. Il suo cuore si spezzava ogni volta che incontrava lo sguardo afflitto di Levi, che implorava di avere spiegazioni.

Eren non capiva il perchè Erwin dovesse intromettersi tra di loro proprio in quel momento. Fino ad ora Levi era solo proprietà di Levi e anche se aveva gli occhi di tutti puntati addosso, non aveva mai dato attenzioni particolari a qualcuno. Erwin aveva avuto tutto il tempo per farsi avanti prima.

Che il corvino lo avesse rifiutato?
O che magari c'era stata una piccola relazione tra di loro prima del suo arrivo e ora vuole riprenderselo?Sapeva quasi niente di lui.

Dopotutto il capo era stato chiaro con le sue intenzioni: non li deve vedere insieme.

Il dubbio che i due avessero potuto avere un passato insieme lo distruggeva. Levi era il suo sogno proibito al quale era riuscito finalmente ad attingere e tutto stava lentamente tornando al momento prima del loro incontro.

Alle giornate vuote.

Al bisogno di avere qualcosa che mancava.

Alle paure.

Ai suoi vecchi demoni del passato.

Non voleva sprofondare di nuovo ma era l'unica vosa che lo rendeva vivo.

La testa stava per scoppiargli. Troppi dubbi. Troppe paure. Troppo tutto. Quando cercava di non pensare, il suo cervello andava a riscoprire le sensazioni che aveva provato con Levi. Oltre al sesso, le carezze, gli sguardi erano quelli che gli mancavano di più. Quelli che gli facevano sobbalzare il cuore.

Ad Eren non importava la differenza di età, ma aveva paura che se poi Levi fosse venuto a sapere che quando si scambiarono effusioni in camerino era minorenne, lo avrebbe sicuramente ucciso.

Per fortuna il suo diciottesimo stava per arrivare presto e così non avrebbe più dovuto aver paura di mettere a rischio il suo amante.

"A rischio"
Lo stava facendo già col semplice fatto di amarlo.
Da una parte di sé stesso rimpiangeva il fatto di aver seguito il suo istinto. Magari il corvino sarebbe stato meglio senza di lui.

Aveva quasi le lacrime agli occhi. Aveva deciso. Dopotutto avevano passato insieme solo una notte di passione e un appuntamento. Non avevano una relazione, ma il ricordo della quasi dichiarazione di Levi gli faceva ricredere di tutto.

«Qualche problema?»
Una voce lo disolse dai pensieri che avevano invaso la testa del castano. Silenziosamente stava ringraziando quello sconosciuto che aveva interrotto il suo tormento.

Arrivò Light con fare dubbioso. Ultimamente i due avevano iniziato a parlare più spesso e a diventare anche amici oltre che a colleghi. Oltre a Levi, prima di quei giorni, non era entrato in confidenza con nessuno.

«No....cioè....in realtà si, ma non so se posso parlartene» disse Eren con voce tremante. Odiava confrontarsi con altri ma lo faceva sempre stare meglio.
«Non ho niente di meglio da fare, perciò se vuoi parla, ti ascolto»

«C'è un problema. Sai quando non riesci a stare lontano da una persona da sentitrti mancare, ma sapere al tempo stesso che se andrai da quella persona finirai per rovinarle la vita?»
«Certo che sei proprio nella merda. Io ho avuto solo una ragazza, Misa, ma che era popolare e troppo appiccicosa con me. I suoi fan e i giornalisti....quella vita non faceva per me e l'ho mollata. Non ci sono stato più di tanto male però»
«Ma la Misa che fa le copertine di quei giornali di modelle? È uno schianto»
«Sì era lei. Comunque credo di aver capito a chi ti riferisci. Ultimamente Levi è sconcentrato e ha sempre la testa tra le nuvole»

The Stripper|EreriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora