La mattina dopo Hermione ricordandosi del sogno che aveva fatto,si sentì male.Così non scese a fare colazione.
Ginny gli chiese se stava bene e l'amica gli disse che aveva solo dormito male.Restò sola nel dormitorio,così si riposò un'altra oretta.
Quel giorno ci sarebbe stata la partita di Quidditch,così quando si svegliò scese all'ingresso per incontrare Draco.Si incamminarono insieme verso il campo dove si sarebbe svolta la partita Grifondoro contro Serpeverde.Hermione disse a Draco che non sapeva per chi tifare,così lui ridendo gli rispose semplicemente di tifare per tutte e due.Si baciarono e si divisero.Hermione salì gli spalti e si mise in prima fila.Aspettarono l'inizio della partita e quando le squadre entrarono in campo tutti iniziarono ad esultare.
Hermione seguì attentamente la partita.Guardava il suo ragazzo muoversi da una parte all'altra insieme ad Harry,per cercare di vedere il boccino d'oro,ma mentre li guardava si sentiva osservata.Così staccò gli occhi dai due ragazzi e cominciò a guardsarsi intorno per vedere chi la stava osservando.
Non vide nessuno che guardava verso di lei,fino a che non arrivò a guardare la torre dove stavano gli insegnanti.E lì lo vide.Incontrò lo sguardo di Piton,lui stava per distogliere lo sguardo ma Hermione gli fece capire di andare fuori dal campo.Così Hermione si alzò dal suo posto e cercò di uscire dagli spalti pieni di studenti.Andò fuori il campo e aspettò il suo professore.
Dopo qualche minuto lo vide arrivare.Aveva la faccia incuriosita,e mentre si guardava intorno per vedere se erano soli si avvicinò a lei.
"Perchè mi hai fatto venire qui?"
chiese lui con voce piatta"Perchè,Professore,Deve smetterla di guardarmi così!"disse lei arrabbiandosi.
"Non può dire che dobbiamo tornare a come era prima se ogni volta la vedo che mi guarda."continuò lei sotto lo sguardo severo di Piton.
"Mi confonde ancora di più,tutto questo.Quindi Davvero,la prego di smetterla.Poi questa sera ci sarà la punizione con Draco!Come farò a stare,forse più di un'ora,con lei che mi guarda così,mentre c'è il mio ragazzo!"Urlò non troppo forte Hermione, guardando dritto negli occhi l'uomo davanti a lei.
Lui fece per parlare ma lei lo zittì continuando
"E non venga fuori con un'altra di quelle scuse,che mi pensa e tutto perchè non capirò più niente così!"finì.
Lui guardò stupito la ragazza che aveva davanti.Diavolo,era davvero bella quando urlava così.Pensò,ma poi si riprese e cercò di dare una risposta alla sua studentessa.
"Lo so.La smetto,non ti guarderò più.Ma volevo chiederti una cosa."
"Che vuole sapere?"chiese lei
"Ma...ehm...Draco non sa nulla di...beh...quello"chiese lui imbarazzato.Era strano vedere Piton imbarazzato.
"No,ancora non lo sa"
"Come ancora.Hai intenzione di dirglielo?"
"Certo che ho intenzione di dirglielo.Mi sta uccidendo questo segreto.Ma non voglio perderlo.
Quindi devo aspettare il momento giusto."rispose lei sinceramente.Lui la guardò.Che cosa aveva fatto?Era lui la causa di tutto quel casino.Per colpa sua lei si sentiva così male.Per colpa sua lei doveva mantenere questo segreto e,per colpa sua lei rischiava di perdere il suo ragazzo.
Si sentiva orribile in quel momento.
"Mi dispiace"disse lui semplicemente.
Abbassando lo sguardo."No,non è solo colpa tua.Tu avrai iniziato ma io ho continuato,avrei potuto respingerti,ma non l'ho fatto,quindi è anche colpa mia."disse lei.
Era vero,lei aveva continuato,non l'aveva respinto.Ma perchè?Si chiese.Se amava Draco perchè non l'ha subito respinto?Poi ripensò a quello che gli aveva detto e si accorse che gli aveva dato del tu.
"Grenger?"
"Si?"chiese lei ingenuamente
"Mi hai dato del tu"disse lui guardandola.
"Oh.Mi scusi Signore.Non me ne sono resa conto."disse lei imbarazzata
Piton sorrise nel vederla così imbarazzata.Ma prima che lei potesse vederlo,si ricompose.
"Va bene,allora a stasera."disse lui sperando che lei alzasse lo sguardo su di lui.
"Si,Signore a stasera"disse e alzò lo sguardo su di lui,che la stava guardando.
"Buonagiornata"disse Hermione e distogliendo lo sguardo se ne andò lasciandolo solo.
La partita era finita.Avevano vinto i Grifondoro.Hermione era contenta di quella vittoria,ma era anche triste per Draco. Così appena uscì dallo spogliatoio gli andò subito in contro e lo abbracciò.Lui ricambiò l'abbraccio lasciando cadere il borsone che aveva in mano.
"Mi dispiace,Amore"sussurrò lei.Lui rimase stupito da come l'aveva chiamato e si staccò dalle sue braccia,guardandola negli occhi.
"Amore?"chiese lui sorridendo.
Hermione si sentì una stupida.Da dove cavolo gli era uscito in mente di chiamarlo Amore.
Abbassò lo sguardo imbarazzata,ma lui gli prese il viso con le mani e la baciò dolcemente.
"Mi piace"disse lui sorridendo.Ad Hermione gli si spalancarono gli occhi.Sorrise e lo abbracciò forte a sè.
Camminarono insieme verso il castello e dopo aver cenato,insieme andarono verso l'ufficio di Piton per la punizione.
Bussarono e il professore li fece entrare.
Era strano trovarsi nell'ufficio di Piton insieme a Draco.
"Allora.Malfoy tu pulirai tutti i calderoni senza magia,Grenger tu dovrai preparare la pozione Corrobante."disse Piton guardando i due dalla sedia.
I due ragazzi si guardarono e cominciarono a fare quello che il professore aveva ordinato.
Hermione si accorse che Piton non la stava guardando nemmeno una volta.Così lavorò più tranquillamente.
Era difficile non guardarla.Era così vicina ma così lontana.Ma comunque riuscì a non guardarla nemmeno una volta.
Si mise a correggere i compiti del quinto anno e le due ore passarono velocemente.
Quando i due studenti finirono i loro lavori li lasciò andare.
I due,usciti dall'ufficio si baciarono e si divisero andando nelle direzioni opposte.
Quando Hermione arrivò in dormitorio si buttò subito sul suo letto e si addormentò subito.
STAI LEGGENDO
He,You and I
RomanceÈ il sesto anno ad Hogwarts per Hermione. Una giovane ragazza grifone innamorata di due serpi,che la stupiranno come non mai. Chi sceglierà alla fine?Riuscirà a perdonare gli errori dei Serpeverdi? Ho cercato di restare fedele alla vera storia ma mo...