Prima discussione

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Pov Lele:

Siamo seduti tutti e quattro sul divano a parlare del più e del meno. Ovviamente io e Tancredi siamo vicini e stiamo iniziando a conoscerci. Abbiamo moltissime cose in comune e ne sono davvero felice.
Diego e Gian sembra che si conoscano da sempre, non si staccano un attimo. Però, sarebbero una bella coppia! Chissà, magari prima o poi succederà qualcosa anche tra di loro. Li terrò d'occhio.
Faccio per alzarmi per andare un attimo in camera mia ma qualcosa me lo impedisce: Tancredi. La sua mano è sulla mia coscia, mi sta guardando.
"Dove pensi di andare?" mi sussurra all'orecchio.
Sento subito un brivido lungo la schiena e deglutisco a fatica. Lui se ne accorge e fa uno dei suoi soliti sorrisetti maliziosi.
Sta giocando con me, ne sono sicuro...non lo conosco ancora bene, ovviamente, però so come sono fatti quelli come lui. Spero solo che non mi stia prendendo in giro perché ne soffrirei moltissimo.
"Ehm, in camera mia...devo fare una cosa" rispondo un po' imbarazzato.
"Ahh capito" sussurra ancora..."posso venire con te?" chiede in un tono mezzo supplichevole.
Forse dovrei giocare un po' anche io...sto per dirgli di no ma lo vedo fare la stessa faccia implorante del gatto con gli stivali.
"Allora?" mi chiede ancora con gli occhi dentro ai miei.
Non posso farlo.
"Si dai, andiamo" cedo subito. Mannaggia a me e alla mia bontà...dovrebbero farmi una statua.
Ci dirigiamo verso la zona delle due camere da letto. Io e Diego abbiamo deciso di dividere le stanze in questo modo: una per me e lui e l'altra per Tanc e Gian. Per evitare incomprensioni, abbiamo appiccicato le nostre iniziali sulle porte. Appena Tancredi nota questo particolare, alza un sopracciglio e mi chiede "Come scusa? Non siamo in stanza insieme? Mi deludi caro Lele".
"Ma dai Tanche, fai sul serio?" gli dico ridendo.
In realtà mi ha fatto piacere questa sua osservazione. Davvero voleva dormire con me? Forse non è così stronzo come pensavo.
"Ti sembro uno che scherza su ste cose?" risponde lui palesemente offeso.
"No, però è strano...non pensavo volessi dormire con me. Se vuoi lo dico a Diego, non ho problemi" dico con un sorriso dolce e sincero.
"No Emanuele, non importa." dice bruscamente per poi tornare in salotto.
Non ci credo! Stiamo già litigando. Sono passate solo due ore e abbiamo già avuto la nostra prima discussione...siamo messi molto bene.
Decido di andare da lui ma quando torno in salotto noto che...

Spazio autrice🤍

Cosa sarà mai successo? Cosa avrà notato Lele?🤔💗

Eravamo tutto tranne che due semplici passantiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora