Pov Tanc:
Stasera c'è una festa. Io e il mio migliore amico Gianmarco siamo stati invitati da un certo Valerio, una sua vecchia conoscenza.
Sinceramente non ho molta voglia di uscire stasera anche perché a parte Gian non conosco nessuno, in più sono veramente stanco e non sono nel mood giusto...per di più non sono neanche il tipo di ragazzo che si ubriaca, preferisco semplicemente starmene per conto mio.
"Tanchee è ora di andare, ci sei?" mi chiede Gian facendomi sussultare poiché ero immerso nei pensieri.
"sisi, andiamo" gli rispondo con un sorrisetto falso per evitare di farlo insospettire troppo, so quanto gli piace andare alle feste e non voglio rovinargli la serata.
"dai bro! Cos'è sta faccia? Ci divertiremo un mondo, vedrai" dice lui tutto gasato.
Annuisco e usciamo di casa.
Tempo dieci minuti e siamo già qui, in questo strano locale. Cavoli, la musica è davvero alta...prevedo una bella serata. Che l'inferno abbia inizio!Sono stato tutto il tempo da solo a rigirarmi i pollici seduto su un divanetto. Gian invece si sta scatenando come non so cosa ma sono felice di vederlo così contento, spero solo che non sia troppo ubriaco.
Sono ancora le 2 e mi sto davvero annoiando...spero che accada qualcosa di interessante perché davvero non ne posso più, quanto vorrei tornare a casa!
A un certo punto inizio a sentirmi osservato, mi sento quasi come se qualcuno mi stesse consumando con lo sguardo così decido di voltarmi e proprio in quel momento noto un ragazzo che mi guarda incantato.
Però, devo ammettere che è molto attraente. Indossa una camicia bianca e dei pantaloni neri a sigaretta con una catena, ha i capelli castani con un folto ciuffo biondo e porta anche un piercing al naso...beh, devo dire che non mi dispiace per niente.
Oddio ma cosa sto dicendo? A me piacciono le ragazze, non ho mai guardato i ragazzi, soprattutto in quel modo! Davvero non so cosa mi stia succedendo: non posso neanche dire di essere sotto l'effetto dell'alcool perché io non bevo. Vabbè, sarò solo molto stanco.
Decido quindi di andare a cercare Gian per chiedergli di tornare a casa vista la mia stanchezza e lui subito acconsente.
Gli voglio molto bene, per me è come un fratello: c'è sempre stato per me e so che ci sarà sempre e lo stesso vale per me.
Arrivati a casa mi faccio una doccia veloce, mi metto il pigiama e vado a letto.
Purtroppo non riesco a dormire, ho l'immagine di quel ragazzo che mi ronza perennemente in testa, sto per dare di matto.
Alla fine mi tranquillizzo pensando che molto probabilmente non lo rivedrò mai più dato che presto mi trasferirò a Milano con Gian.Spazio autrice🤍
Ciaoo💗 spero che la storia vi stia piacendo.
Cosa succederà?🤫
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Eravamo tutto tranne che due semplici passanti
RomantizmLa storia di due ragazzi che si incontrano per caso a una festa e finiscono per innamorarsi l'uno dell'altro🍓