KILLER BUNNY||J.JK

SUCCO ALLA BANANA

Mi sveglio per colpa del fastidioso rumore che produce la sveglia. Quanto ti vorrei sapaccarez guarda tu non ne hai idea.. mi strofino gli occhi mentre lentamente mi alzo dal letto. Mi metto a sedere e guardo intorno.

Questa camera sembra più sistemata di ieri.. bello, sarà passato papà a pulire. Grande papà!! Alzo la mano e schiaccio il pulsante di spegnimento della sveglia e finalmente decide di stare zitta. Eh, adesso non parli più brutta schifosa.. hai rovinato io mio- oh cacchio, cacchio, cacchio sono in ritardo. Ma porca di quella...

Y/n:" NON POTEVI SUONARE PRIMA?!"

Sbraitò contro la sveglia. Devo prepararmi, non posso perdere tempo. Mi alzo velocemente dal letto ed un improvviso attacco di mal di testa mi assale. Mi metto una mano in fronte cercando di concentrarmi su qualcosa. Pensa al tuo futuro ragazzo, un figo, un- ok, ci sono.

Corso verso l'armadio e quasi lo butto giù dalla fretta di prendere dei vestiti.
Ehhh felpa, pantaloni... Scarpe.. ok poi.. capelli. Corro in bagno e appena mi vedo allo specchio mi spavento. Ma sono io? Minchia che brutta di prima mattina.. prendo la spazzola e cerco di sistemarmi, ma poi guardo l'orologio e noto che mancano solo DIECI MINUTI.

Non c'è tempo di prepararsi, devo volare via. Passo per la camera, prendo il cellulare, cartella e chiavi per poi uscire e praticamente buttarmi giù dalle scale. Dovrei far costruire uno scivolo, così quando ci sono queste urgenze, l'uscita è immediata.

Basta, corri. Passo davanti al tavolo del soggiorno dove vedo lì il sacchetto di patatine. Lo sorpasso ma poi mi fermo. Ho fame. Ritorno indietro, lo prendo per poi uscire fuori di casa.

Mentre corro sgranocchio un po' di patatine.

Minseo:" Ehi ciao Y/n-"

La oltrepasso continuando a correre. Ritardo, ritardo, RITARDO! Mi giro indietro e noto che Minseo mi guarda con una faccia stranita. Perché non sta correndo pure lei? Mi fermo davanti alla scuola.

Perché il cancello è ancora chiuso? Aspetta, fammi vedere che ore sono.. le sette?! Ma.. ma gli orologi di casa dicevano.. perché il loro orario era sbagliato?

Io non li ho maneggiati, quindi lo deve aver fatto qualcuno al posto mio, ma chi?

....

Devo veramente dar fuoco alla casa?

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Bene, la scuola è finita, finalmente posso fare il mio glorioso rientro a casa senza nessun caso umano che mi dist-

Min-ho:" Allora, come è andato ieri il rientro?"

Ecco qua, come non detto. Perché Min-ho deve sempre balzare fuori dal nulla?! Mi fa prendere di quegli spaventi..

Ignoro la sua domanda, ignoro la sua inutile presenza che continua a fissarmi come se fossi il suo cibo.

Min-ho:" Non mi ignorare"

Mi tocca la spalla iniziando ad accarezzarla. Togli quelle mani da lì che se no te le stacco a morsi.

Y/n:" Non toccarmi"

Min-ho:" Ma quanto siamo suscettibili. Io sono sicuro che se tu ti lasciassi andare, ti divertiresti"

Dice iniziando a toccarmi il sedere.
Ma come osa questo? Giuro che lo ammazzo. Cerco di staccarmi da lui, ma Min-ho mi prende per il braccio tenendomi bloccata. Inizio a preoccuparmi.

Mi guardo intorno e non c'è nessuno dietro. Merda e adesso chi mi aiuta? Inizio a tremare. I miei occhi si fanno improvvisamente lucidi.

Non voglio questo... Levati cazzo.