PRIMA DI CADERE

2K 96 62
                                    

Y/n:" Respira, calmati"

Nonostante mi dico di calmarmi, non faccio altro che singhiozzare. Stringo le gambe al mio petto mentre chiudo gli occhi.

Y/n:" E' solo un brutto incubo.. per favore, svegliatemi"

Click.

La porta principale si è aperta.Passi si avvicinano alla mia stanza fino a spalancare con un calcio la porta. Alzo la testa e i miei occhi incontrano la persona che stavo aspettando.

Y/n:" Jungkook!"

Mi alzo correndo verso di lui. Gli salto addosso stringendolo forte a me e poggiando la testa sul suo petto. Il battito del suo cuore mi fa in un certo senso tranquillizzare anche se il mio corpo è ancora scosso dai singhiozzi.

Jungkook:" Shhhh, stai tranquilla"

Mi accarezza la testa mentre inizia a cullarmi tra le sue braccia. Circondo i suoi fianchi con le mie gambe mentre lui mi prende dalle cosce per non farmi cascare.

Jungkook inizia a camminare per tutta la stanza con me in braccio.
Si ferma poi un'attimo a fissare delle foto che ho appese al muro.
Sento che sussurra un bellissima appena qua di osserva le mie foto. Arrossisco al suo complimento mettendo la testa nell'incavo del suo collo.

Riprende a camminare uscendo dalla stanza e andando in salotto. Percorre il piccolo corridoio per poi arrivare alle scale e scenderle sempre con me in braccio.

Non so se gli sono un peso o meno, ma a giudicare di come mi tiene stretta a lui, immagino che sia ok per lui.

Arriva in soggiorno e mi appoggia sul divano. Pensavo che si metteva di fianco a me, invece inizia ad allontanarsi, allora io gli prendo la mano implorandolo con lo sguardo di rimanere lì con me.

Lui sorride leggermente prendendo la mia mano tra le sue e stringendola leggermente.

Jungkook:" Non vado da nessuna parte.. volevo solo chiudere le tende"

Dice staccandosi da me e avvicinandosi alle grandi finestre del soggiorno. Prende le tende bianco panna e le tira in avanti facendole scorrere finché del giardino non si riesce più a vedere neanche un pezzettino.

Si gira venendo verso di me per poi stendersi al mio fianco. Appoggia le mani sui miei fianchi per poi sollevarmi e appoggiarmi sul suo corpo caldo e accogliente.

Appoggio la testa sul suo petto per sentire io battito del suo cuore mentre lo stringo a me come se fosse un pupazzo.

Jungkook:" Y/n calmati, non è successo niente"

Non so il perché, ma quello che ha appena detto mi ha dato come fastidio, mi ha fatto arrabbiare..
Lo guardo e noto come in tutto questo tempo lui sia rimasto tranquillo e sereno, come se non fosse veramente successo niente.

Y/n:" Come niente? Come fai a dire questo? COME FAI A RIMANERE COSI' ESTREMAMENTE TRANQUILLO?!"

Mi accorgo solo in un secondo momento che gli ho urlato contro.

Y/n:" S-scusami, non er-"

Jungkook:" Non fa niente"

Faccio vagare i miei occhi per tutta la stanza mentre ritorno sul suo petto. Devi calmarmi e ha ragione... Aish tutto questo mi sta facendo impazzire.. poi un pensiero mi tocca, la mia fronte si corruga.

Y/n:" Aspetta... ma tu come hai fatto ad entrare?"

Vedo per un'attimo una scintilla di preoccupazione nei suoi occhi, ma poi ritorna col suo sguardo tranquillo.

Jungkook:" La porta era aperta"

Rimango scioccata a questa rivelazione. Sono veramente così sbadata? Lo guardo cercando di capire se stesse mentendo.

Y/n:" Davvero? Lo era?"

Jungkook:" Se no come ha fatto quell'uomo ad entrare nel giardino?"

Alzo di scatto la testa dal suo petto.

Y/n:" Io non ti ho detto che cosa era successo.. come fai a saperlo?"

A piccoli passi inizio ad allontanarmi da lui. Non sono più sicura che sia stata una buona idea chiamarlo.. ha un non so che di pericoloso questo ragazzo e questo non mi piace affatto..

Jungkook:" Y/n"

Pronuncia il mio nome con un accento duro.

Jungkook:" Me lo hai detto tu a telefono, non te lo ricordi?"

Fermo la mia mini camminata. Davvero l'ho fatto? Cerco con la mente di ricordare la chiamata avuta con lui venti minuti fa e non ricordo di avergli detto questo particolare, ma se lo guardo negli occhi, sembra che stia dicendo la verità.

Y/n:" Possibile che non me lo ricordi?"

Jungkook:" E' normale, quando hai paura è facile che ti dimentichi le cose, proprio come quando si diventa pazzi: il mondo intorno a te scompare, mentre solo il tuo desiderio più grande continua ad assillarti e faresti di tutto pur di avercelo"

Y/n:" Parli come se ne sapessi qualcosa"

Il suo sguardo a questa affermazione rimane serio.

Mi schiarisco la voce mentre mi riavvicino, però, a differenza di prima, non mi appoggio a lui.

Jungkook:" Y/n, hai paura di me?"

Questa sua affermazione mi lascia senza fiato.

Y/n:" I-io" dico mentre inizio a torturarmi le mani " non lo so"

In effetti è vero, non so il perché, ma mi sento al sicuro, ma allo stesso tempo in pericolo quando sono vicina a lui.

Jungkook:" Voglio una risposta sicura, si o no?"

Vedo che sta iniziando ad arrabbiarsi e io, presa da un'attimo di panico, gli rispondo con quello che vorrebbe sentire.

Y/n:" No Jungkook, non ho paura di te"

Il suo sguardo si addolcisce mentre mi avvolge tra le sue braccia.

Inizia a giocare con una ciocca dei miei capelli. Io mi rilasso sotto al suo tocco leggero.

Jungkook:" Y/n"

Alzo la testa verso di lui perdendomi nel suo sguardo.

Appoggia una mano sulla mia guancia mentre inizia ad avvicinarsi.

Jungkook:" Sei mia"

Y/n:" Cosa?"

Mi infilza un qualcosa nel braccio. Cerco di guardarla, ma la mia visione inizia a sfuocarsi.

Cos'è? Una siringa? Non ne sono sicura.

La mia mente incomincia a pulsare. Cosa mi ha inniettato? Cerco di guardarlo in faccia, ma la testa fa troppo male. La prendo tra le mie mani cercando di placare il dolore.

Jungkook:" Buonanotte mia principessa"

Questa è l'ultima cosa che riesco a sentire prima di cadere nel buio.

KILLER BUNNY||J.JKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora