||una lettera per te||

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Allora allora allora...
Parliamone.
Perché mi dici che possiamo essere amici,se poi vai a sputtanarmi?
No perché il senso veramente non lo trovo.
Sarò stupida io,ma veramente,io non lo trovo.
No perché non è che mi sputtani su delle stronzate no,tu mi devi per forza sputtanare su cose intime.
Su cose mie.
Che giustamente tu sai perché una volta mi fidavo di te,mi sembra ovvio.
Ma non è che ora devi fare spam totale.
C'è a sto punto faccio una conferenza stampa al mondo e ciao ciao.
Eh già,per chi non l'avesse capito sto parlando di Andrea.
Andrea Scalia.
HAHAHAHAHAHAHAHHAAHAH
Ma ok.
Caro Scalia non mi fai paura.
Sputtanami.
Forza.
Tanto io ti mostro l'indifferenza.
Forza.
Fallo.
Fallo fino a quando non sei contento.
Tanto io ti mostrerò l'indifferenza.
E prima o poi ti stancherai.
Non sarà più divertente.
Non sarà più divertente se io sto comodamente seduta sul letto a ridere mentre tu lo fai.
Rido anche io.
Rido di questa cosa.
E rido di te.
Te che sei arrivato a questi punti,te che non ti bastava avermi lasciato,te che non ti bastava nemmeno averlo fatto in uno schifoso audio e non dal vivo,te che sei arrivato a questi punti per paura di cadere più in basso,te che sei tu.
Poi non lo fai da solo.
No.
Figuriamoci.
Sarebbe troppo faticoso.
Fallo insieme al tuo amico Frassoni.
Così sei in compagnia.
Non hai idea di quanto io stia ridendo in questo momento HAHAHAHHA se solo potessi leggere questo capitolo caro Scalia. Potresti sapere tante cose.
Per esempio che me ne sbatto.
Me ne sbatto di quello che dici.
Di quello che pensi.
Di quello che fai.
Di quello che senti.
Che vedi.
Che tocchi.
Che provi.
Me ne sbatto altamente di te.
E sai perché?
Perché tu non sei più nessuno per avere un po della mia attenzione,per avere la mia CONSIDERAZIONE soprattutto.
Sai,non starò dietro a te.
Scordatelo.
Andrò per la mia strada.
E tu per la tua.
La mia spero porti all'oceano aperto.
È la tua in una foresta nera magari...
Ma dettagli..
Tu sei stato solo una dolce buca nella mia strada,una buca che mi ha fatto scivolare dolcemente perché sembrava una bella buca.
Ma ora ho riempito il buco e mi trovo di Nuovo al di sopra.
E tu sei ancora nella buca.
In un altra buca.
Ma sempre in una buca,da solo o meno non me ne importa.
Non credo di essere più di te.
Anzi..
Ma di certo non sono da meno.
E se credi di essere più di me,bhe ti sbagli.
Ma ti sbagli di tanto!
Ho accettato quello che è successo.
Ne più ne meno.
L'ho accettato.
Sto accettando quello che succede ora.
Ne più ne meno.
Lo accetto.
️Ma non credo che accetterò quel che succederà.
Ne più ne meno.
Non lo accetterò.
Sai ho imparato in esperienze.
In varie esperienze.
Quelle volte non lo accettavo.
Ho imparato ad accettarlo man mano.
Passo dopo passo.
Tempo per tempo.
Errore per errore.
E in effetti dagli errori si impara.
Infatti io non commetterò mai più l'errore che ho commesso con te..
Ma stanne certo.
E non lo commetterò tantomeno di nuovo con te.
Perché ormai sei fuori.
Fuori dalla mia mente.
Dalla mia vista.
Dalle mie mani.
Dai miei abbracci.
Dalle mie labbra.
Sei fuori dalla mia vita.
Il tuo braccialetto?
L'ho buttato da un balcone in mezzo alla neve,ora sarà freddo e gelido e introvabile.
Introvabile da nessuno..
Soprattuto da me.
Visto che è restato lì dove mi hai lasciata,a Garlasco.
Anche se tu eri a Riccione in quella discoteca a farti quella Tipa a capodanno.
Ma io ti sentivo con me.
E a saperlo prima avrei detto che VI sentivo con me. Te e la Tipa incollata alle tue schifose labbra umide.
Ora come ora ho risolto i miei dubbi.
Non pensi a me.
Ai nostri momenti.
Con felicità o con malinconia.
Ti limiti a non pensarmi.
E non so se lo fai perché non te ne frega più un cazzo,o perché hai paura di ricordare.
Per esempio io ho paura di ricordare.
Ho addirittura paura di sognare tutto quello.
Perché i sogni non li posso controllare.
Per questo ho paura.
Ma sai,ho preso una decisione.
Non ti cercherò più.
Non guarderò i tuoi accessi,
Il tuo stato,
La tua immagine di profilo..
Semplicemente smetterò di pensarti.
E se devo,eviterò di vederti.
Lo faccio perché voglio dimenticarti.
E so che così mi perderai,
ci perderemo.
E sarà una volta per tutte finita.
Non voglio pensare che tu possa salvarmi dal mio vizio come sembrava che tu stessi facendo.
Perché tu mi hai distrutta,non puoi salvarmi.
Non sarai tu a farlo.
E spero che cupido ti abbia tolto a me per regalarmi qualcuno di migliore.
Ma sappi che da ora.
Ti mostrerò l'indifferenza per tutto.
Nonostante ciò che farai.
Che dirai.
Le parole che sparerai fuori dalla bocca giusto per darle aria.
Vedo già le tue parole volare via subito dopo che tu abbia aperto bocca.
E sai perché?
Perché le tue parole per me non hanno più peso.
Sono leggere.
Praticamente inesistenti.
Tanto che se ne volano via.
E ti giuro che mai nessuno mi ha provocato così tante cicatrici.
E sai cosa risponderò se qualcuno un giorno mi chiederà "cosa sono quelle?"
Bhe io risponderò "sono le cicatrici della vita,ma tu non le avrai..non finché ci sono io."
Sia andri...ho scritto questo capitolo come una lettera..
Una lettera per te..
L'ho scritta per dirti addio.
L'ho scritta qui perché so che in questo modo tu non la leggerai mai.
Scrivo una lettera qui perché questo è tutto ciò che penso e che vorrei dirti..
Ma sai..
È tutto ciò che in realtà non ho il coraggio di dirti.
Perché sono fifona,debole,insignificante,non valgo un cazzo,e dovrei morire.

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