Hermione's pov
Mi alzai per prima per dirigermi nell'aula di pozioni. Camminando per i corridoi sentii una forte nostalgia; questi tre anno erano volati, eravamo tutti cambiati,mentre i corridoi della scuola restavano immutabili. Dal bambino con gli occhiali sempre rotti, al ragazzo che vomitava lumache, e me stessa: ero entrata in questa scuola vantandomi di essere una nata babbana, mi sentivo privilegiata ad essere tra tutti questi maghi. Dopo circa due minuti entrai nell'aula di pozioni, ancora completamente vuota. Mi sedetti in prima fila, infilai le cuffiette ed iniziai a leggere nell'attesa dei miei compagni. Ero completamente immersa nel mio mondo, la musica e la lettura, quando mi sentii togliere una cuffietta.
<<Uuu Granger cosa ascolti?>>
<<Ridammi la mia cuffietta Malfoy>>
Lui se la portò all'orecchio
<<I 'the vamps' piacciono anche a me.>>
Poi lasciò la cuffietta e si andò a sedere in ultima fila senza degnarmi di uno sguardo. Non avevo mai capito cosa passasse per la testa di quel biondo ossigenato, e non mi era mai importato.Draco's pov
Si mise la cuffietta e tornò a leggere, in pochi minuti la classe si riempì e Potter prese posto vicino alla sanguesporco.La lezione iniziò e alla prima domanda io già ero con la testa fra le nuvole, ma ovviamente ci fu solo una mano alzata, la sua. Erano appena finite le vacanze quindi faceva ancora caldo per mettere il maglione, tutti gli studenti erano in camicia, la Granger alzò la mano e potei notare che la sua camicetta un po' stretta lasciava intravedere leggermente il reggiseno bianco, appena rispose abbassò la mano e il reggiseno scomparì.
Mi fermai ad osservarla un po' e dovetti ammettere che Blaise aveva ragione, era cambiata molto, intanto le sue forme erano più accentuate, i lunghi ricci ribelli ora erano boccoli affusolati che le cadevano spesso sugli occhi color nocciola, ma lei prontamente li portava indietro o con un soffio o con un leggero movimento delle mani.
<<Pss, pss!>>
I miei pensieri furono interrotti da Blaise
<<secondo te dovrei provarci con la Granger o con la sorella di lenticchia?>>
Mamma mia stava sempre a pensare alle ragazze...
<<Beh la sanguesporco è fidanzata, e poi su Blaise, è una sanguesporco...quindi la rossa, per quanto non mi piaccia affatto, credo che sia l'opzione più giusta.>>
Risposi dopo aver dato un'occhiata alle due ragazze. Il mio compagno di banco annuì.
<<Tu invece? Chi hai puntato?>>
<<Nessuna>>
<<Nemmeno la Granger?>>
<<A cretino è fidanzata, e resta sempre una sanguesporco.>>
Lo dissi scandendo per bene l'ultima parola.
<<Però non hai negato>>
Disse con un sorrisetto malizioso.
<<Senti...è una ragazza insopportabile, veramente. Studia sempre e sa sempre tutto, proprio no!>>
Blaise abbassò gli occhi e tornai ai miei pensieri.La prime due ore finirono abbastanza velocemente, avevamo 15 minuti di pausa.
Vidi Pansy alzarsi ed andare verso la Granger, al che io la seguii
<<Granger come mai stiamo zitte zitte?>>
Pansy non era cambiata affatto.
<<Cosa vuoi ora?>>
Disse la riccia un po' scocciata.
<<Sta zitta! Le puttanelle non devono parlare>>
Rimasi stranito dalle parole uscite dalla bocca di Pansy.
<<Strano, purtroppo ti sento ancora parlare.>>
La classe si elevò in delle lievi risate, ed anche io non potei fare a meno di ridere
Poi lo sguardo della riccia si posò su di me, lei lanciò una lieve occhiata infastidita e si girò.
<<Che bel caratterino ci siamo fatti eh Granger.>>
Blaise era intervenuto ammiccando alla riccia, che lo ignorò completamente tornando a leggere.
Tornammo a sederci passati i 15 minuti.
<<Eh... ho preso il palo frattelì>>
Iniziai a ridere talmente forte alla frase di Blaise che Piton mi guardò male.
<<Visto che Malfoy ha tanto da ridere... vediamo se sa anche ascoltare...Dove si trova un Bezoar?>>
Io ovviamente non sapevo la risposta.Appena il professore mi fece questa domanda la Granger starnutì molto forte ed attirò l'attenzione di tutti.
<<Professore posso buttare il fazzoletto?>>
Piton le diede il consenso e poi tornò a guardare me. La Granger passò vicino a me per dirigersi verso il secchio.
<<Nella pancia delle pecore.>>
Mi sussurrò la riccia arrivata davanti al mio banco.
<<Professore lo possiamo trovare nella pancia delle pecore.>>
Dissi io di tutto rimando, sperando che fosse la risposta giusta.
<<Bene...5 punti a serpeverde.>>
Tirai un sospiro di sollievo tra le feste dei miei compagni, poi mi girai a guardare la riccia seduta al suo banco, i nostri occhi si incrociarono ed io sorrisi leggermente, lei ricambiò e poi si girò subito.Il resto della lezione passò normale, è vero che la mia casata aveva guadagnato 5 punti, ma erano nulla in confronto ai punti che la Granger portò a casa grazie a tutte le risposte giuste.
Finí l'ora e uscimmo tutti dall'aula.
<<Come cazzo facevi a saperlo? Non avrai mica studiato?>>
Mi chiese Pansy
<<No me l'ha... tutta fortuna.>>
Mentii perché quella scema avrebbe potuto scatenare una guerra contro i Grifoni, e non ne avevo voglia in quel momento.La mattinata passò normalmente, il pomeriggio mi recai al campo di quidditch per allenarmi.
Sugli spalti vidi una piccola figura intenta a divorare un libro, la Granger. Appena mi avvicinai lei alzò gli occhi per salutare lenticchia.
Poi iniziarono a parlare... ma a me, come anche prima, importava poco e niente di lei.
Così tornai ai miei allenamenti.
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amortentia
FanfictionOdio e Amore. È ciò che descrive il rapporto complicato tra Draco Malfoy ed Hermione Granger. Di certo le vite dei ragazzi ad Hogwarts non saranno facili, ma si sa che la linea che separa odio e amore è davvero molto fina.