Raven pov.
Sto tornando in camera dopo un pomeriggio intenso di studio, ho proprio bisogno di una doccia rigenerante.
Prendo le chiavi dalla tasca e faccio per inserirle nella toppa quando mi accorgo che la porta è già aperta... Clarke sarà sveglia...
"ei Griff, come v-va?" non credo a quello che vedo, Clarke e Lexa accoccolate che dormono come due angioletti... ed ecco svelato il mistero della fuga della Woods di oggi pomeriggio, che cos'altro mi sono persa? decido di non svegliarle e di indagare dopo essermi docciata.Quando esco dal bagno le trovo sveglie, la bruna sta fumando e la bionda si nasconde dietro lo schermo del suo cellulare
"ciao anche a voi, dormiglione" esclamo scrutandole con tono divertito e stizzito
"ciao Rav, non ti ho sentita entrare" arranca la bionda cercando di sembrare il più tranquilla possibile, cosa che non le riesce molto bene dato il rossore che le colora le guance
"Rayes" mi saluta a sua volta Lexa con un cenno del capo, anche a lei risulta difficile fare l'indifferente infatti sfugge dal mio sguardo indagatore... cosa che mi lascia alquanto sorpresa visto che si tratta della famigerata "Lexa niente mi scalfisce Woods".
"Stai meglio Griff?" domando dolce guardandola nei suoi occhi blu
"si sto meglio, ho raccontato tutto anche a Lexa, mi ha tranquillizzata molto" risponde lei scambiando uno sguardo fugace d'intesa con la bruna
"si, lo vedo e sono contenta... per una volta Woods ti sei resa utile" ribatto ironica
"oh si, ti voglio bene anch'io... stronza" esclama quest'ultima alzando gli occhi al cielo facendomi ridere
"comunque mentre voi due ve ne stavate qui a poltrire, abbiamo organizzato un weekend al lago in campeggio al quale ovviamente siete invitate" spiego facendo di proposito il segno delle virgolette con le dita alla parola poltrire, Clarke sorride imbarazzatissima e Lexa scuote la testa rassegnata...
"io ci sto, ho proprio bisogno di cambiare aria"
"grande Griff... Lexa?"
"si anch'io, è una bella idea, ci farà bene"
"perfetto, sapevo avreste accettato! per le tende abbiamo pensato di noleggiare quelle da due che sono più economiche, abbiamo già formato anche le coppie e voi due sareste l'ultima... ma non penso che sia un problema per voi dormire insieme, giusto?" le loro facce sono esilaranti, mi sto divertendo un mondo nel punzecchiarle
"n-no no, nessun problema, va bene" balbetta la bionda sempre più rossa
"no è perfetto, così possiamo prendere un solo sacco a pelo lasciando più spazio nel baule per alcol e cibo" ribatte Lexa con tono tranquillo sorridendo sotto i baffi, Clarke la guarda stupita schiudendo la bocca e sgranando gli occhi
"ookeey, so che voi due non me la raccontate giusta ma per fortuna vostra devo andare a cena con Anya e sono già in ritardo, ma sappiate che il discorso non è assolutamente finito qui" le indico entrambe assottigliando lo sguardo, se pensano di sfuggirmi si sbagliano di grosso
"ah e stasera dormo da An quindi ci vediamo direttamente domani mattina, non perdetevi troppo in chiacchiere e preparate le valigie" concludo senza smettere di provocarle
"non eri in ritardo Rav?" mi domanda Clarke ormai spazientita indicandomi la porta con la testa
"si ora vado, divertitevi e buona serata!" non faccio in tempo a finire la frase che Lexa mi spintona fuori chiudendomi la porta in faccia, sghignazzo vittoriosa mentre corro da Anya.Clarke pov.
Dio mi sto sciogliendo dall'imbarazzo, Raven ci ha "scoperte"... non che volessi tenerlo nascosto ancora per molto ma avrei preferito essere più preparata. Fortunatamente Lexa è molto più tranquilla di me e come sempre riesce ad infondermi calma e sicurezza. Quando arriverà il momento dell'interrogatorio di Raven ci sarà da divertirsi, più o meno.Siamo in viaggio da circa un'ora, non manca molto ormai, siamo tutti super emozionati di poterci finalmente godere un po' di relax immersi nella natura. Non vado in campeggio da anni, da piccola papà mi ci portava spesso, ha sempre avuto un non so che di magico.
Hai la testa poggiata sulla mia spalla e con le dita stai tracciando linee immaginarie sulla mia coscia, carezze che piano piano si fanno sempre più audaci... dal ginocchio sali lenta fino all'interno coscia, poi infili una mano sotto il pantaloncino morbido che indosso, arrivando a stuzzicare l'elastico delle mie mutandine, premi piano il pollice sul mio clitoride... deglutisco a vuoto serrando con forza la mascella per evitare la fuoriuscita di qualsiasi tipo di suono dalla mia bocca...
"L-Lex... n-no" ti afferro il polso, è una supplica la mia, un divieto che non vorrei minimamente darti ma non siamo sole in macchina e io sono già esageratamente eccitata per resistere e stare al gioco
"scusa, è che... ho una voglia incontrollabile di fare l'amore con te" me lo sussurri languida lasciandomi poi un bacio umido sul collo, controvoglia ritrai la mano e ti rimetti composta facendo qualche respiro profondo come per riprendere un po' di autocontrollo...
io sono ancora immobile con le mani ancorate al sedile, spiazzata dalle tue parole, ogni volta hai un effetto disarmante sui miei sensi..."ei Griff tutto bene? mi sembri un po' troppo silenziosa" tuona Raven girando la testa verso i sedili posteriori
"si, no cioè si tutto bene Rav, stavo... stavo solo osservando il panorama" biascico la prima cosa banale che mi passa per la testa
"già, proprio un bel panorama" ribatti tu mentre spudoratamente mi fissi il seno e sogghigni divertita inumidendoti le labbra...ddiioo devo scendere da quest'auto, ora.
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"GREEN EYES"
Fanfiction"verde, solo quel maledettissimo verde, non riuscivo a vedere altro."