capitolo 11

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Sono passate due settimane da quel stramaledettissimo bacio e io ti sto evitando da allora.
Lo so, sono stata IO ad appoggiare per prima le labbra sulle tue, sono stata IO a volerlo, sono stata IO ad aver perso il controllo e sono stata IO da vera codarda a scappare.
Quel contatto mi ha sopraffatto, non avrei mai pensato di desiderarlo così tanto.
La paura di ciò che ha smosso dentro di me e il senso di colpa nei confronti di Finn mi hanno fatta fuggire inevitabilmente, come se ignorandoti potessi davvero dimenticare tutto.
Ma come posso dimenticarlo? come posso far finta di niente? come posso ignorare la voglia costante che ho di toccarti ogni qualvolta che mi sei vicina?
Sto cercando con tutta me stessa di autoconvincermi del fatto che è stato un grandissimo sbaglio, che a me non piacciono le ragazze, che a me non piaci tu... ci provo davvero, ma non riesco a vedere altro se non quel tuo maledettissimo verde.

Sono seduta sul letto con il computer sulle gambe e fogli sparsi ovunque, sono terribilmente indietro con lo studio e non riesco a concentrarmi, sto impazzendo...
Toc toc
alzo la testa dallo schermo assumendo un'espressione corrucciata e infastidita, Raven avrà dimenticato un'altra volta le chiavi penso, mente controvoglia mi alzo e raggiungo la porta
"cazzo Rav, ti dimenticheresti anche la testa se non ce l'avessi attaccata al col..." mi blocco, improvvisamente la bocca si fa asciutta e le gambe tremano, perché si, difronte a me non c'è la Rayes ma bensì tu.
Ti avvicini lentamente continuando a fissarmi
"ciao, Clarke" è inutile dire che il mio nome pronunciato da te ora mi risulti indifferente, vero? perché si, credo proprio che sarei molto poco convincente...
"ciao, Lexa" non riesco a sostenere il tuo sguardo, mi stai bruciando
"possiamo parlare o hai intenzione di evitarmi fino alla fine dei tuoi giorni?" mi domandi pungente con un pizzico di sarcasmo
"non... non ti sto evitando, sono solo stata molto impegnata in questo periodo, sai gli esami si avvicinano e... e io sono ancora in alto mare" cerco di mantenere la voce ferma e di essere il più convincente possibile ma...
"certo certo... e io sono Angelina Jolie" sbuffi ironica scuotendo la testa
"è così, non mi interessa se non ci credi" sono nervosa e iniziano a sudarmi le mani, mi sto arrampicando sugli specchi
"ah quindi non mi stai ignorando per il bacio di due settimane fa? continui mantenendo il tuo classico tono sarcastico
"non so di cosa tu stia parlando e dovresti decisamente andartene perché devo seriamente continuare a studiare" ribatto seria cercando di placare la tempesta che sta iniziando a scatenarsi nel mio stomaco al ricordo delle tue labbra carnose sulle mie.
"E se non volessi andarmene?" chiedi provocatoria mentre diminuisci la distanza tra i nostri corpi facendomi indietreggiare, la mia schiena è ormai addossata alla parete e i nostri nasi quasi si sfiorano, sono in trappola
"Lexa per favore, ho davvero tanti capitoli da ripassare e schematiz..."
"sshh..." mi zittisci soffiandomi nell'orecchio strusciando poi il naso sulla mia guancia, mi afferri i fianchi e sento la pelle bruciare sotto le tue dita ma è quando inizi a lasciarmi piccoli baci umidi sul collo che l'incendio inizia a diventare pericoloso.
Ti schiacci definitivamente contro di me eliminando il poco spazio rimasto tra di noi, inserisci la tua gamba sinistra tra le mie iniziando a muoverti piano e mi sorprendo quando sento il mio bacino assecondare i tuoi movimenti, l'eccitazione che ci avvolge è palpabile.
Mi stai torturando, mordi e lecchi la porzione di pelle che va dalla mandibola alla clavicola, ti avvicini alla bocca ma mai abbastanza...
vuoi che sia io a concludere il tragitto e sto cercando con tutta me stessa di trattenere l'impulso di divorarti perché non voglio dartela vinta così facilmente ma il desiderio mi sta accecando e l'istinto scalpita...
ti afferro la nuca e mi avvento sulle tue labbra, torno a respirare, ti sento sorridere sulla mia bocca prima di chiedere il permesso con la lingua che ti concedo subito.
È un bacio voglioso, disperato, languido, sospirato, dolce.
Lo so, sto sbagliando; non dovrei essere in questa situazione, non dovrei star baciando e desiderando un'altra persona sapendo di essere fidanzata, dovrei fermarmi e mandarla via, dovrei sentirmi terribilmente in colpa per quello che sto facendo a Finn eppure... eppure sento di star facendo la cosa più giusta che potessi fare.

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