Cronache da Roma [RECENSIONI]

⚱ Poesia tra le onde ⚱

Oggi recensirò le prime 5 poesie di una raccolta poetica, "Poesia tra le onde" di dead-inside_

La copertina la trovo carina, ma avrei cambiato il font: avrei scelto qualcosa che ricorda di più la scrittura a mano, o comunque un font meno spesso e marcato. Il mare violaceo penso sia in linea con i contenuti, ma forse avrei manipolato un po' di più cose come il contrasto e la luminosità.

Passiamo ai contenuti.

1. Quando c'eri tu...

Una poesia malinconica in ricordo di una persona amata che descrive gli effetti della perdita subita. Il linguaggio è semplice, ci sono delle rime, pur non seguendo uno schema preciso e a livello di contenuti non è particolarmente originale, ma si sente che c'è un'emozione da trasmettere e penso possa arrivare a qualunque tipo di lettore.

2. Ho bisogno...

Gli elenchi nelle poesie rischiano a volte di risultare banali, però quando son scritti bene li apprezzo e in questo caso consiste in una lista di elementi naturali che va dal gelo del ghiaccio al mare con i suoi tramonti e le sue impetuose onde, per poi finire con le more... questi frutti saranno stati scelti per la consonanza con mare o perchè ricordano la parola "amore"?

Comunque anche qui vi è un lessico comune, ma è una poesia di piacevole lettura e con delle belle immagini.

3. Ti rivoglio...

Questa parte è in prosa, ma anche questa emoziona perchè descrive l'incapacità di rimuovere il ricordo di una persona in modo semplice e immediato.

4. Non ci sei più...

Una gradevole poesia, forse più efficace rispetto alle altre, che ha come tema la presa di coscienza di aver perso una persona, tuttavia resta la speranza che quest'ultima possa tornare. Anche qui vi sono le suggestioni del gelo, del tramonto e della nebbia, quindi di paesaggi freddi. Il registro resta invariato e ci sono 4 versi su 7 che hanno delle rime.

5. Prendimi e portami

Non sono certa se considerarla una poesia, perche i versi son molto lunghi e dopo i primi 3 sembra che subentri la prosa. Vi sono delle anafore e qui si esorta la persona amata a portare la voce parlante via da un mondo che viene vissuto come opprimente e bigotto, quindi credo vi sia la visione dell'amore sia emotivo che fisico come fuga dal moralismo.

Dunque, ora che ho affrontato le poesie una ad una, farò un commento generale.

Sebbene il registro sia accessibile a tutti e non vi siano particolari figure retoriche, le immagini create, sebbene non proprio innovative, erano suggestive e coerenti con il tema affrontato. Di fatto sono degli scritti che possono emozionare anche un lettore di poesie più esperto, però capisco che un lettore di questo livello possa esser portato a dimenticare più facilmente queste opere. Personalmente le avrei votate comunque, però se dovessi consigliarle, lo farei più ad un lettore che si avvicina per la prima volta al genere.

Per questo il mio voto è ⭐⭐⭐✩✩