In un mondo dominato dagli eroi, ormai chi non ha più un potere è considerato spazzatura, merda di strada. Se non si possiede un'azienda farmaceutica o qualcosa inerente agli heroes, si è fuori. (T/n) è una senza quirk, e odia con tutta sé stessa qu...
"Hai una camera davvero enorme!! È perfetta" dissi girando su me stessa. Saltai sul letto e scoprì con gioia che era molto più morbido del mio, e più comodo. Overhaul scrollò le spalle
"E con ciò?"
"La mia in confronto è una topaia, non credi? Che poi scusa, io non so il tuo nome!" Alzò gli occhi al cielo
"Mi... mi chiamo Kai Chisaki" rispose controvoglia. Annuì sorridendo trionfante
"Benissimo, molto piacere Kai Chisaki!" Si guardò intorno
"Abbassa.la.voce..." ringhiò. Sbuffai annuendo. Mi mostrò il resto della casa e poi mi disse che doveva uscire, insieme agli scagnozzi. Ero sola nella mia nuova casa. Cominciai a perlustrare ogni singolo corridoio, angolo, stanza di quell'enorme abitazione. Ma non trovai niente di che, tranne qualche fascicolo con sopra i dati dei suoi scagnozzi e cose del genere, niente di interessante. Andai a sdraiarmi sul divano. Aveva iniziato a piovere, e tutte le gocce d'acqua sbattevano impetuose contro le finestre. Sospirai arrotolandomi dentro una coperta. Faceva freddo, quella casa era estremamente spoglia, non vi erano troppi mobili in giro. Adoravo rinchiudermi come un burrito. Andai in cucina e presi una tazza. Cominciai ad aprire gli scomparti in cerca di un po' di camomilla
"Ma non hanno della camomilla!" Trovai solo del tè nero...
"Ah, va bene..." presi una bustina e misi sul fuoco una pentolina. Una volta pronta tornai sul divano e cominciai a bere. Amavo le bevande calde, soprattutto in inverno. Non grevi molto bene senza occhiali, ma tutto sommato riuscivo ad essere autosufficiente. Poco dopo qualcosa sbattè contro la finestra, facendomi spaventare a morte. Era... era un tizio. Aveva delle mani sul viso e i capelli turchesi. E-era il capo dei villains! Indietreggiai facendo cadere il tè a terra. Con le mani toccò il vetro, che si sbriciolò. Sghignazzò
"Oh, sei tu!! Mi dispiace, ti ho spaventata... permettimi di presentarmi: sono il capo dei villains! E ora se non ti spiace, verrai con me... sei il punto debole di quel bastardo..." cercò di prendermi il braccio ma indietreggiai, e sbattei contro qualcosa. Il villain ringhiò
"Come hai fatto a venire così velocemente?!" Esclamò indicando Overhaul, che mi strinse a sé con forza
"Ho i miei metodi, vipera" ringhiò. Il capo dei villain indietreggiò, e un buco nero gli comparve dietro
"So che lei è il vostro punto debole... la prenderemo, stanne certo" e scomparve. Overhaul mi guardò, continuando a stringermi
"Non ti ha toccata.. vero?" Chiese. Annuì deglutendo
"S-sto bene..." poggiai le mani sulle sue braccia, e mi lasciò poco dopo. Raccolsi la tazza da terra; tremavo ancora. Il piccolo Mimic mi venne incontro, e poggiò le mani sulle mie, tremanti
"Stai bene?" Chiese. La sua vocina sembrava quello di un chipmunk, quegli scoiattolini canterini.. comunque, annuì sorridendo
"Si, Mimic... S-sto bene..." il piccoletto indicò Overhaul, che mi osservava
"Stai un po' con lui, ti aiuterà a calmarti" e gli scagnozzi uscirono, lasciandoci soli. Mi avvicinai a lui, ancora scossa dall'accaduto
"Loro... vogliono prendermi" mormorai. Desideravo solo un abbraccio in quel momento.. un po' d'affetto. Una lacrima mi solcò il viso, e senza pensarci due volte gli andai incontro lentamente e lo abbracciai. Era rigido come un tronco d'albero. Beh, c'era comunque la differenza d'altezza, lui era alto 1,85 m e io... 1,55 m. Era un gigante. Alla fine poggiò le braccia sulle mie spalle, in uno pseudo-abbraccio. Il mio cuore smise di battere freneticamente, e tornò normale.
"N-non voglio che mi prendano... sono... sono solo un'umana..." sospirò e sentì il becco della sua maschera poggiarsi sulla mia nuca
"Sei la mia umana... non loro... devi stare tranquilla, sei al sicuro insieme a me. Sappi che non ti lascerò andare così facilmente... quando mi metto in testa una cosa, nessuno mi ferma più" sorrisi
"Mi hai offerto una vita nuova" dissi. Dalle tasche del bomber color oliva estrasse una mascherina nera simile alla sua e una maschera per la peste identica alla sua, ma più sottile e di colore verde smeraldo. Le osservai entrambe con le scintille negli occhi
"S-sono per me?" Chiesi con un filo di voce. Lui annuì
"L'ho... l'ho fatta verde apposta..." indossai subito entrambe, e corsi a guardarmi allo specchio.
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La adoravo già. Dovevo trovare solo un outfit adatto! Sorridevo
"È bellissima... è simile alla tua!" Lui annuì incrociando le braccia
"Non devi indossarla sempre.. quando usciamo, qui puoi usare solo la mascherina" spiegò. Sapevo della sua germofobia, e apprezzavo anche quello di lui. In realtà... apprezzavo tutto di Kai. Che bel nome.. era sorta la sera e io ero stanca morta. Però, prima volevo farmi un'altra tazza di the. Mi guardai intorno e con delicatezza mi misi a sedere sul materasso con la tazza fumante in mano. Overhaul si stese sul letto, sospirando. Indossava sempre la mascherina, e mi ero messa in testa che prima o poi gliela avrei levata. Finì il tè e mi sdraiai, poggiando la testa sul cuscino. Mi girai verso di lui, aveva già chiuso gli occhi. Con timore poggiai leggermente la mano vicino alla sua in modo che si sfiorassero. Poi mi addormentai.
