(T/n) p.d.v.
Camminavamo per strada, la gente indifferente. Io barcollavo appena e Kai mi teneva stretta a sé. Mi guardavo intorno impaurita, tutto mi ricordava quanto la gente fosse rivoltante. Uno camminava di fretta, e mi diede una spallata senza neanche minimamente girarsi. Era lo stesso uomo che mi aveva rotto gli occhiali. Prima che potesse sparire tra la folla lo tirai per la camicia, facendolo cadere a terra. Sorrisi maligna, mentre mi osservava spaventato
"Ti ricordi di me?!" Esclamai furibonda. Molta gente si girò a guardarmi. Lui indietreggiò appena
"S-scusi chi è lei?! P-perchè mi ha fatto cadere a terra?" Chiese. Strinsi i denti
"Lei mi ha spaccato gli occhiali, nemmeno si ricorda che mi ha dato neanche la metà dei soldi che costano..." mi avvicinai a lui e strinsi i pugni
"D-davvero non mi ricordo, ma se vuole glieli ripago!! La prego mi lasci andare che sono impegnatissimo..." gli diedi un pugno in faccia, e poi mi accorsi che mi stavano guardando tutti. Sorrisi
"Che avete da guardare?" E me ne andai, ma sentivo gli occhi stanchi. All'improvviso divenne tutto nero.
Overhaul p.d.v.
(T/n) svenne dopo aver dato un pugno a quell'uomo. Le corsi incontro e la presi in braccio, mentre avevamo gli occhi di tutti addosso. Mi misi a sedere su una panchina e la avvolsi nel mio bomber, in modo che fosse più calda. Poco dopo si alzò di scatto, tremava come una foglia. La guardavo, non potevo credere che fosse così arrabbiata con quell'uomo. Poi si girò verso di me, con occhi sgranati e pieni di lacrime. Mi diede un forte abbraccio e scoppiò a piangere. Le accarezzavo la testa, nella speranza che si calmasse. Tremava dal freddo e dalla paura, quindi decisi di riportarla a casa. Durante il tragitto barcollava, con la mia giacca sulle spalle. Aveva la testa bassa e mi stringeva forte. Poi alzò lo sguardo verso il mio
"S-scusami Kai..." mormorò. Le diedi una pacca sulla testa e poi la portai al muro velocemente. Tutti quelli che passavano ci davano solo un'occhiata. Le diedi dei baci sul collo, poggiando il ginocchio tra le sue gambe
"Ti sei solo sfogata..." mormorai. Deglutì leggermente e poggiò le mani sulle mie spalle
"T-ti ho fatto fare una figuraccia davanti a tutti... K-Kai..." le diedi un morso. Poggiò la testa sul muretto, respirando a fatica
"Ti sei solo fatta valere... sei così bella..." continuavo, senza neanche accorgermene. La desideravo ardentemente il quel momento, e per la mente mi balenò una sua immagine, mentre era in camera... sapevo cosa stava per succedere. Eravamo entrambi accaldati, sentivo le sue gambe tremare. Mi guardò negli occhi, imbarazzata
"P-penso di non essere molto messa bene ora... m-mi..." arrossì e distolse lo sguardo. Le diedi altri baci, sapevo che lo voleva anche lei. La presi in braccio e cominciai a correre verso casa, con lei che mi stringeva forte. Aprì la porta con un calcio, e subito mi diressi verso la nostra stanza. La buttai sul letto e mi misi sopra, con il fiato corto. Si morse le labbra
"I-io..." mi tolsi la mascherina e le diedi un bacio all'altezza della gola. Produsse un leggero gemito, e io mi sentivo estremamente accaldato. Mi tolsi la camicia, sorridendo
"Se ti va potremmo..." poggiai una mano sul suo fianco. Annuì freneticamente, poi poggiò le mani sul mio collo
"S-si... si Kai... per favore..." con movimenti rapidi presi a levarle la maglietta, seguita dalla gonna. Aveva il respiro affannato. Una volta in intimo le diedi diversi baci sul collo, e lei in risposta poggiò le mani sul mio petto. La pelle era liscia e setosa, eppure erano gelide, come se fosse un cadavere. Le sue mani erano sempre state fredde. Le alzai leggermente la schiena e le tolsi il gancetto del reggiseno. Non.. non avevo mai visto una donna senza vestiti... e (t/n) fu la prima. Da sola se lo levò, e io... non osavo abbassare lo sguardo. Fece un debole sorriso
"Sono tua Kai..." mormorò chiudendo gli occhi. E dopodiché continuai.
Ci svegliarono delle voci. Eravamo entrambi sdraiati, lei dormiva sopra di me. Era piena di segni rossi sul collo, e ci avevo coperti con le lenzuola. Non avevo mai fatto niente del genere prima d'ora. Mi avevano spiegato -non ricordo dove e quando- qualcosa sui rapporti di questo genere, voleva dire che ci fidavamo l'uno dell'altra a tal punto da far accadere quello che era successo. Avevamo entrambi perso la verginità. All'improvviso nella stanza entrò Chronostasis, che appena ci vide sussultò. Poi, vedendomi sveglio e molto incazzato, mi venne lentamente incontro, avvicinandosi al letto
"S-scusi se l'ho disturbata ma...dovremmo parlarle..." ringhiai
"Ora?! Ma non vedi che sto facendo altro, uh?! Dio... ti ammazzerei volentieri... è urgente almeno?" Chiesi a bassa voce. Annuì e uscì dalla stanza. Con delicatezza la poggiai sul materasso, evitando di svegliarla. Mi vestì e appena misi i piedi per terra sentì le mie gambe formicolare. Faceva questo effetto, quindi. Scesi e trovai tutti quanti seduti, che aspettavano solo me. Li guardai uno a uno
"Ebbene?" Chiesi leggermente seccato. Stavo tanto bene... Mimic mi osservava
"Capo, abbiamo solo pensato che... (t/n)... sta attirando a noi troppo spesso i villains, potremmo lasciarci la pelle un giorno di questi..." divenni di tratto serio
"Mi state dicendo che volete mandarla via?" Chiesi stringendo i pugni. Il piccoletto scosse la testa
"N-no! Stiamo solo prendendo in considerazione l'idea di... magari andare altrove, trasferirci. Sanno dove abitiamo, sarebbe uni sforzo inutile continuare a mandarli via come si mandano via le mosche. Siamo molto preoccupati sia per lei che per (t/n)... prenda in considerazione l'idea, ok?" Chiese. Diedi un pugno al muro per la frustrazione.
(T/n) p.d.v.
Avevo sentito tutto. Lo sapevo che prima o poi avrei cominciato a crear loro problemi. Tornai su in camera, e sul letto vidi il bomber di Kai, stirato. Lo presi e lo strinsi a me, inalando il suo profumo.
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《ℕ𝕠𝕟 𝕡𝕠𝕤𝕤𝕠 𝕒𝕧𝕖𝕣𝕖 𝕡𝕒𝕦𝕣𝕒 𝕕𝕚 𝕥𝕖》Overhaul x reader
ФанфикIn un mondo dominato dagli eroi, ormai chi non ha più un potere è considerato spazzatura, merda di strada. Se non si possiede un'azienda farmaceutica o qualcosa inerente agli heroes, si è fuori. (T/n) è una senza quirk, e odia con tutta sé stessa qu...