ADDIO PAPÀ

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Jennifer'pov

Mio padre mi ha picchiata dinuovo stasera, ho il corpo pieno di lividi e tagli tutti causati da lui, non ne posso più mio padre non è degno di essere chiamato tale.

Stanotte con l'aiuto di Alessandra che mi accompagnerà al aeroporto andrò via da qua per andare a Londra e ricominciero a vivere.

Mio padre ora è andato via di casa per andare non so dove ma sono sicura che non torna prima dell'alba e io ho tempo sufficiente per prepararmi,ora sono le 21 e tra un ora viene Alessandra, appena mio padre esce io corro in bagno per disinfare i tagli e farmi una doccia.

Finita la doccia vado in camera e mi vesto con un paio di jeans stretti e una maglia semplice bianca e le vans, noto che sono in perfetto orario e di corsa prendo la borsa e la valiglia ed esco da quella maledetta casa.

Una volta a fuori vedo la macchina della mia amica dall'altra parte della strada e di corsa attraverso e salgo in macchina

A:" Ciao tesoro"disse abbraciandomi

Io:" Ciao best,ora andiamo che non si sa a che ora torna mio padre"

A:" Okkkk!"

Io:" Grazie per quello che hai fatto per me"

*30 minuti dopo*

Siamo al aeroporto,il viaggio è stato molto veloce abbiamo parlato di Londra e della mia nuova vita e ascoltato le canzoni dei one direction che passavano alla radio,quando la macchina si ferma io scendo prendo la valiglia saluto la mia amica e corro via.

Una volta salita in aereo prendo il mio telefono e tolgo la vecchia scheda e metto la nuova cosi papà e i suoi amici non possono trovarmi e tornentarmi ancora, solo Ale ha io mio nuovo numero, nel giro di cinque minuti l'aereo è pieno e partiamo.

Appena l'aereo parte accanto a me si siede un ragazzo tutto incappuciato che mi mette un po di paura ma posso stare tranquilla perché ci sono molte persone e se fosse qualche mal intenzionato non può fare niente.

Tutto il viaggio è stato molto noiso,il ragazzo vicino a me non ha aperto bocca ma con la coda dell'occhio vedevo che dava un'occhiata alle canzoni che ascoltavo, appena l'aereo attera prendo il mio bagaglio e mi precipito fuori ma per mia sfortuna non so dove andare e così mi siedo su una panchina.

Harry'pov

La ragazza che era seduta vicino a me in aereo è molto carina ed è anche una nostra fan, la voglio conoscere e farla diventare mia amica ma appena l'aereo è atterato lei è scappata via perdendola di vista, sono fuori dal aeroporto e sto aspettando quei cretini dei miei amici che vengano a prendermi,ma mentre aspetto vedo la ragazza che era seduta vicino a me su una panchina tutta sola e cosi decido di avvicinarmi almeno per sapere il suo nome e farle compagnia.

*Spazio Autrice*

Ciao a tutti! Questa è la mia seconda storia, la prima si chiama You and i e per chi non l'avesse ancora letta per favore la legga e commenti dicendo cosa ne pensa.

Jennifer la dovete immaginare come Leigh-Anne delle Little Mix.

Secondo voi come reagirà Jennifer quando scoprirà che li ragazzo che era al suo fianco in aereo è uno dei suoi idoli?

Be per saperlo non dovete far altro che aspettare il prossimo capitolo che posterò domani sera.

Buona notte a tutti e a domani con il 2 capitolo♥♥♥♥♥♥

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