2. New Job

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HARRY'S POV

E anche questo lavoro, così come hanno fatto i quattro precedenti, era sfumato nel nulla dopo che il signor Mattew aveva fatto sapere a tutti i miei clienti che avevo perso di vista il suo cane per un periodo davvero breve (durato circa sessanta minuti, relativamente pochi).

Adesso avevo perso anche questo lavoro e ne avrei dovuto trovare un altro. Durante gli anni delle superiori ero tra gli studenti migliori dell'istituto, in seguito al diploma avrei voluto frequentare il college, scegliendo un ambito culturale appartenente alla branca della medicina o della psicologia. Ma dopo ciò che è accaduto alla mia famiglia non ho più avuto le disponibilità economiche per proseguire gli studi e mi sono dovuto arrangiare tra i vari lavori che in questa città vengono riservati a coloro che a mala pena possono permettersi di arrivare a fine mese.

Decisi perciò di rifare il mio solito giro in città, lasciando qui e lì i miei curriculum, per poi incamminarmi di nuovo verso casa, demoralizzato per aver perso l'ennesimo lavoro.

Una volta messo piede a casa, mi gettai sul divano e cercai il telecomando per accendere la televisione, ma venni bloccato dal suono del campanello di casa, "Arrivo!" gridai per farmi sentire dall'ospite presente dall'altro lato della porta. Aprì la porta e mi ritrovai davanti il volto raggiante e sorridente di Nick, che non aspettò neanche che mi spostassi dalla porta per entrare in casa.

A proposito di Nick, durante l'appuntamento si era comportato da vero gentil uomo e, anche se non provavo quel tipo di attrazione verso il ragazzo, sentivo di poter provare ad avere un rapporto più distante dallamicizia con lui. In realtà non ho mai avuto una storia seria, solo due brevi storie durante il secondo e il quinto anno di liceo, una di queste era stata anche con una ragazza, perciò non la prendevo neanche in considerazione; volevo provare ad avere una storia seria con un uomo anche se Nick non sembrava quello giusto per realizzare il mio desiderio.

Mentre pensava questo, il ragazzo più alto continuava a parlare riguardo alla sua giornata di lavoro e al nuovo impiegato assunto in ufficio; rivolsi lo sguardo verso di lui cercando di prestare maggiore attenzione al suo discorso. Nick venne interrotto dallo squillo insistente del mio cellulare, pensai subito a quel folletto irlandese che mi chiama come minimo una decina di volte al giorno per parlarmi dei più disparati argomenti, guardai il display e vidi la scritta lampeggiante numero privato, collegai e iniziai ad agitarmi per una possibile chiamata riguardo ad un nuovo lavoro e mi apprestai a rispondere.

'' Pronto?'' chiesi con voce titubante dopo quasi dieci secondi di silenzio (non che li stessi contando)

'' salve, lei è il Signor Harry Styles?'' mi domandò con voce squillante

'' si, sono io, lei invece chi è?'' lo chiesi, curioso di sapere quale dei curriculum avesse fatto colpo su qualche datore di lavoro

'' Sono Mary Brown, segretaria del titolare dellazienda Austin & co, è richiesto in sede per un colloquio di lavoro, nel ruolo di segretario del Signor Tomlinson'' disse con voce regolare e metallica, rimasi sorpreso da questa proposta, non mi ricordavo di aver consegnato il mio curriculum in un' azienda

'' Non ricordavo di aver consegnato il curriculum anche nella vostra azienda'' risposi leggermente confuso

'' Non l'ha fatto, ma questo non è importante. Il colloquio sarà domattina alle 9, farà bene a presentarsi in orario, buona serata.''

E così riattaccò la chiamata. Rimisi il cellulare in tasca e guardai stranito Nick, che ormai era troppo interessato a guardare un documentario piuttosto che prestare attenzione alla chiamata appena conclusa; mi posizionai sulla poltrona e mi addormentai in pochi minuti.

Wolf's Princess - a Larry Stylinson's story 🐺 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora