11. Pain

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Harry e Louis erano accoccolati sul letto. Il lupo era disteso sulla schiena con le mani che passavano tra i capelli del riccio massaggiandogli la cute e Harry, completamente su di lui, che si godeva le coccole dell'alpha facendo suoni simili a delle fusa. Vennero interrotti da Niall e Nick che entrarono spaventati all'interno della camera di Louis, sbattendo la porta e facendo rotolare Harry a terra.
Niall si mise a ridere per la caduta dell'amico mentre Nick guardava scettico Louis e Harry.
Il più grande dei quattro, dopo la sorpresa, iniziò a sentire una nota di dolore nell'aria proveniente da Harry. Come un fulmine scattò a terra e prese in braccio Harry come se fosse un bambino, si sedette sul letto assicurandosi non si fosse fatto niente di male. Harry si allontanò da lui, mantenendo le mani sulle sue spalle guardandolo negli occhi e gli lasciò un bacio sulla guancia ruvida e si mise comodo accanto a lui.

"Come avete fatto ad arrivare qui?" Harry si rese conto che i suoi amici erano entrati nella casa del branco, passando per il bosco, perciò dovevano sicuramente aver intuito qualcosa

"Zayn mi ha parlato nella sala d'aspetto dell'ospedale" disse Niall guardando Louis negli occhi, mentre il lupo non si preoccupava della situazione e guardava con sufficienza i due ragazzi

"Cosa ti ha detto?" chiese il riccio preoccupato, non voleva che i suoi amici diffondessero la notizia, mettendo il branco in pericolo. Louis per tranquillizzarlo gli posava delle leggere carezze sui fianchi e sullo stomaco. Gli piaceva così tanto lo stomaco del suo omega, aveva un filo di pancia appena accennato che lo rendeva così morbido e poi dalle sue magliette si intravedevano le maniglie dell'amore, che però non aveva avuto il privilegio di toccare.

"Tutto quello che sta accadendo... la situazione dei compagni, i licantropi e tutte quelle altre cose. Haz sei sicuro di ciò che stai facendo" Niall era terrorizzato da ciò che stava vivendo il suo amico. E se un giorno tutti quei lupi si alzassero con la luna storta e lo azzannassero?

"Niall, sta tranquillo, mi so difendere. So cosa stai pensando e il branco di Louis è sicuro, non mi farebbero mai del male" lo tranquillizzò Harry, sapeva ciò che stava facendo, beh più o meno

"Come fai a saperlo? Li conosci da meno di due settimane" Louis aveva iniziato a pensare che Niall e Nick lo avrebbero portato via da lui e non sapeva come avrebbe fatto a vivere senza Harry. Tutta quella situazione gli faceva provare emozioni contrastanti. Non voleva affezionarsi così velocemente ad uno sconosciuto che avrebbe potuto abbandonarlo in qualsiasi momento, ma allo stesso tempo era certo che il suo lupo non avesse scelto una persona qualsiasi e che Harry fosse una persona speciale, era facile da capire.

"È il mio compagno ed è una persona splendida, se sarete disposti a conoscerlo, lui è qui e io con lui" disse Harry, non aveva la minima intenzione di lasciare quella casa e Louis

"È quindi io dovrei rimanere qui a guardare il mio amico comportarsi da puttana nei confronti di uno sconosciuto? " urlò Nick. Louis non ci vide più per la rabbia.
Quello che doveva essere il migliore amico di Harry, gli aveva dato della puttana. Si alzò come una furia dal letto e lo prese per le spalle, facendolo schiantare contro il muro. Nick spalancò gli occhi, non aspettandosi una reazione del genere, Louis gli mise le mani al collo e si avvicinò al suo orecchio

"Prova un'altra volta a dargli della puttana e non vedrai più la luce, te lo giuro." gli sussurrò ringhiandogli nell'orecchio. Nick, che aveva entrambe le mani attorno ai polsi di Louis, ne allontanò una e la portò alla tasca posteriore dei jeans, estraendone una siringa. Quando Louis si distrasse per guardare Harry, che spaventato si era raggomitolato sul letto, Nick gliela iniettò nel collo. Louis inizialmente si voltò sorpreso verso Nick, che non nascondeva un sorrisetto soddisfatto, occhi azzurri iniziò a ringhiare e mugolare dolorante, facendo alzare Harry dal suo nascondiglio. Louis mollò la presa su Nick e si avvicinò al letto barcollando leggermente, per poi accasciarsi a terra e trasformarsi in lupo.
Harry gridò a Niall e Nick di allontanarsi e lasciarlo da solo assieme al suo compagno. Il più piccolo non aveva idea di ciò che stesse accadendo, perciò chiamò Derek, che era in viaggio per i branchi vicini. Il druido rispose subito

"Harry, perché stai chiamando dal telefono di Louis?"

"D-Derek, non so cosa stia succedendo a L-Louis"

"Cosa è successo Harry. Mantieni la calma e spiegamelo"

"N-non s-so, sono venuti Nick e Niall. Nick e Louis stavano litigando e Nick ha iniettato a Louis una siringa con un liquido strano dentro. Adesso Louis è in forma di lupo e sta mugolando. Credo stia male"

"Prova a instaurare un contatto telepatico con lui, anche se non siete ancora legati dovrebbe funzionare, dato il vostro legame. Io adesso chiamo Lottie per aiutarti"

"O-okay ci provo"

Harry cercò in tutti i modi di concentrarsi e trovare un modo per comunicare con Louis. Provò molte volte, fino a che, esausto, non si accoccolò al lupo, posando la tua fronte sul muso del lupo

"Harry" sentì il riccio dopo pochi minuti "principessa" sentito quel soprannome, Harry capì di essere riuscito ad instaurare un collegamento con Louis

"Louis. Louis riesco a sentirti, parlami, dimmi che è successo" disse Harry, mangiando si alcune parole per la fretta

"Stai tranquilla principessa, sto bene. Credo che il tuo amico mi abbia dato dello strozzalupo, ma era troppo poco per uccidermi. Per un po' di ore non starò bene. Lo strozzalupo fa sanguinare gli organi, ma per adesso sono solo indolenzito."

Harry a sentire quelle parole, scoppiò a piangere, il suo Louis stava male e lui non poteva farci niente

"Ti prego, Louis. Dimmi cosa posso fare" gli chiese singhiozzando. Il lupo per consolarlo iniziò a leccargli il volto e le guance, facendo ridacchiare il più piccolo, ancora provato dalla situazione.

"Basta che tu mi stia vicino Harry, vieni qui e stenditi sul letto" disse Louis

Harry eseguì gli ordini del lupo e lo aspettò disteso sulle lenzuola sgualcite. Louis si avvicinò affaticato e salì sul letto, posizionandosi con tutto il suo peso su Harry. Il ragazzo non si sentì, però, schiacciato, anzi si sentiva al sicuro e protetto dal suo alpha

"Torniamo a dormire piccolo" parlò a bassa voce Louis "basterà che tu stia qui vicino a me e guarirò più in fretta" Harry sfregò la sua testa accanto al muso di Louis e si accoccolò contro il suo collo

"Perché ti sei messo così, alpha?" chiese Harry, sul punto di addormentarsi

"i lupi devono tenere i loro compagni al sicuro, sotto di loro, quando dormono e tu sei il mio splendido compagno" Harry arrossì e si nascose ancora di più tra il folto pelo del suo alpha e dopo dieci minuti cadde tra le braccia di Morfeo, seguito da Louis che attendeva solo che il suo piccolo di addormentasse per dormire sogni tranquilli.

Conteggio parole: 1177
Data aggiornamento: 18/08/2020

ANGOLO AUTRICE
Capitolo corto e di passaggio. Spero che la storia vi stia piacendo. Vi ringrazio tantissimo per le letture e i voti. Apprezzerei anche avere dei pareri e/o correzioni per la storia.
Baci <3

Wolf's Princess - a Larry Stylinson's story 🐺 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora