Wolf's Princess - a Larry Stylinson's story 🐺

10. Truth

"Ti puoi stendere accanto a me, per favore? " chiese Harry a Louis con un rossore che si espandeva per tutte le guance
"Certo principessa, fammi spazio" il licantropo aiutò Harry a spostarsi senza provocargli dolore e si stese accanto a lui. Posò la schiena sulla testata del letto, jfece sistemare la testa di Harry sul suo petto e circondò con un suo braccio il busto del riccio.
"Dobbiamo leggerlo tutto o lo hai già fatto tu?" chiese Harry, già sul punto di addormentarsi su Louis
"Ho già dato un'occhiata io e ho segnato le pagine che dobbiamo leggere assieme. Ci sono alcune cose che non ti avevo ancora spiegato" Harry annuì incuriosito e si fece più vicino al ragazzo
"Innanzitutto il momento del legame dovrebbe funzionare ugualmente, solo che sarà un po' complicato perché non sarai in calore. Gli omega, sia maschi che femmine, vanno in calore una volta al mese, ed è un periodo nel quale sentono il bisogno di accoppiarsi con il proprio compagno. Il calore comincerà quando l'omega incontrerà il suo vero compagno. Può capitare, a volte, che uno dei due rifiuti il legame con il compagno, ma sono destinati a morire in breve tempo.
Mentre i beta non vanno in calore. Secondo quanto dice il libro, io andrò in calore una volta all'anno, come accadeva in precedenza, tu andrai in calore una volta ogni tre mesi dopo che ci saremo legati" Harry aveva ascoltato tutto il discorso attentamente, imbarazzato e rosso dalla testa ai piedi, Louis lo trovò infinitamente carino e si immaginava quell'espressione triplicata una volta che l'avrebbe preso durante il calore
"Lo hai nominato tante volte, ma non ho ancora capito in cosa consista il legame" chiese Harry confuso.
Louis sapeva che prima o poi glielo avrebbe dovuto dire, prima di legarlo a lui devono discutere di molte cose
"Beh.. Il legame consiste nell'atto sessuale, Harry. Quando saremo pronti lo faremo e io ti morderò sul collo – disse sfiorandoglielo incantato – e poi si formerà il nodo e no, non ti spiegherò cosa sia. Sappi solo che ti farà male, nonostante tu sia stato fatto per essere preso da me" concluse Louis con un sorriso innocente stampato in faccia.
"uhm... o-okay, cr-credo vada bene. Ma lo faremo solo quando sarò pronto" disse Harry leggermente spaventato
"per chi mi hai preso principessa, ti aspetterò fin quando non ti sentirai a tuo agio con me" disse Louis spostandogli i boccoli che gli coprivano il volto
"poi vediamo – riprese a leggere dal libro- il ruolo nella coppia. Io sono l'alpha e tu dovresti essere il mio omega o beta.
La differenza tra i due è il carattere principalmente. I beta sono più indipendenti e sicuri, mentre gli omega, tendenzialmente, sono più insicuri e più dipendenti dal loro alpha, dato il tuo carattere credo che tu sia un omega, principessa. Comunque lo sapremo quando ci legheremo, se i tuoi occhi diventeranno blu, sei un omega, se diventeranno gialli, un beta"
"ehi! Potrei benissimo essere un beta, ho sempre vissuto da solo e sono indipendente" si lamentò Harry
"lo so piccolo, anche se d'ora in poi verrai ad abitare con il branco"
"Perché? Non posso rimanere in città, a casa mia?"
"Potresti. Ma sarebbe molto difficile sia per te, che per me stare lontani. Il mio lupo impazzirebbe probabilmente"
"Tu invece non impazziresti senza di me?" chiese Harry sfacciatamente
"Senza di te starei una meraviglia" e dopo essersi guardati negli occhi, si misero a ridere entrambi
"Non distrarmi, principessa. Dicevo che appena ci legheremo, riusciremo ad avere un contatto telepatico, sia quando sarò in forma di lupo, che in forma umana. Io riuscirò a percepire i tuoi sentimenti e tu riuscirai a capirmi guardandomi negli occhi. Diventerai immune ai miei morsi, spesso nei legami l'alpha tende a mordere il suo compagno per marcare il territorio, soprattutto davanti ad altri lupi. E se anche lo facessi, tu non sentiresti alcun dolore"
"perché mai mi dovresti mordere, tanto non mi va mai dietro nessuno" disse Harry, aveva faticato a trovare un fidanzato, figurati da più persone
"certo come no, se non avessi il mio odore addosso, tutti i licantropi della zona ti starebbero attaccati al culo" sbottò incazzato Louis
"sta calmo, e poi chi ti dice che io li voglia" chiese il piccolo
"E chi vorresti allora principessa?" Harry abbassò il capo con le gote a fuoco e si nascose nel petto di Louis, mentre questo lo racchiuse in un abbraccio e lo fece posizionare su di lui, odorando il suo profumo dalla nuca
"piccolo, c'è un'altra cosa di cui dobbiamo parlare" disse a bassa voce Louis
"che cosa, alpha?" mugugnò sulla sua spalla, Harry.
Intanto il cazzo di Louis aveva avuto uno spasmo nei pantaloni, sentirsi chiamare 'alpha' dalla sua principessa, mentre era steso su di lui ed era inondato dal suo odore, glielo aveva fatto venire duro.
"I bambini, piccolo. Gli omega, sia maschi che femmine, possono avere bambini, mentre tra i beta solo le femmine possono avere bambini. Ho cercato come funziona la gravidanza con gli uomini e dopo il legame, durante il periodo di calore, potresti rimanere incinto" lanciò la bomba Louis. Non sapeva se Harry avesse mai voluto avere figli e perfino portarne uno in grembo
"Ho sempre voluto avere figli, ma non mi aspettavo di poterne partorire uno nella mia vita. Credo che potremmo rimandare questa decisione a quando arriverà il calore, no? Anche se non mi darebbe fastidio l'idea" disse Harry.
Si era sempre immaginato in un futuro con dei figli, non in gravidanza, ma sognava di averne, quindi non gli sembrava un grande problema
"Per quanto riguarda la gravidanza, se decidessimo di averne, la probabilità che ne avrai solo uno, sono molto basse. Di solito i compagni degli alpha ne hanno un minimo di due, fino ad un massimo di quattro, ma secondo il bestiario tu ne puoi avere massimo tre" Harry rimase scioccato. Come sarebbe riuscito a partorire tre licantropi e dove sarebbero entrati nel suo stomaco.
"Comunque ho chiesto a Derek e puoi tornare a casa dal branco, ti ho portato dei miei vestiti. Dai su ti aiuto a rialzarti" disse Louis.
Prese dallo zaino un maglione per tenerlo al caldo e dei pantaloni a quadretti di tuta. Lo aiutò a mettersi in piedi, nonostante Harry non ne avesse bisogno, e lo accompagnò alla porta del bagno.
Il ragazzo si cambiò e uscì dalla stanza, trovandosi Louis ad aspettarlo in piedi. Questo lo prese per mano e lo accompagnò alla macchina per poi mettere in moto. A quanto gli aveva detto quella era una clinica dedicata alle creature sovrannaturali, sconosciuta al resto della cittadina.
A conoscenza di queste nuove cose, Harry era pronto a quel nuovo inizio.

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Data aggiornamento: 14/08/2020