Ero pronta per il mio secondo giorno di scuola , Bakugou si era offerto di accompagnarmi lungo la strada , insomma andava tutto bene . O almeno.........era quello per cui cercavo di convincermi ogni mattina , sapere che non c'è nessuno che ti capirà , che ti amerà .......è frustrante .
Mi vestì in fretta e presi al volo un biscotto per poi ritrovarmi proprio di fronte a ........ una chioma di capelli completamente verdi e spettinati .
T/n : Midorya ?????!!!!M: T/n ???!!!
T/n & M : ma allora non sei morto/a per colpa di Kacchan !!
Scoppiammo entrambi a ridere e ci separammo prima che Bakugou arrivi .B: io tappa scusa ho fatto tardi .
T/n : tranquillo .
B: che facciamo andiamo o restiamo qui ?! Prima che mi creda la barba GRAZIE
T/n : PUAHAHAH
B: cazzo ti ridi ?!
T/n : Scilla e Cariddi PUAHAHAH
B: cos...... vb va
Arrivati a scuola ci separammo e ognuno andò nella propria classe .
Oggi sarebbe dovuto arrivare un nuovo studente da quel che sapevo , e la fortuna volle che egli fu proprio Deku .Abozzai un lieve sorriso se pur mantenendo perennemente una smorfia disinteressata e occhi vuoti , privi di una qualsiasi luce.
P: Siediti pure vicino a T/n grazie.
M : o -ok grazie ....
Le lezioni passarono in fretta quel giorno , tra la nostra lunga chiacchierata e le risate parlando del più e del meno .
Una volta uscita da quell'istituto di MERDA decisi di ritornare a casa da sola , ma ancora non sapevo che quel giorno avrebbero avuto origine i miei problemi...Presi la mia solita scorciatoia passando da un quartiere malfamato dove al suo termine si trovava la strada sempre molto trafficata , e infine attraversata quella strada si arrivava a casa mia .
Quello che vidi arrivata alla fine del vicolo fu uno spettacolo orrendo , c'era un umo ormai morto con gli occhi spalancati e supplichevoli che guardava il cielo . Io in quel momento ebbi un crollo psicotico e ²sando a quello che avevo fatto a loro , certo non mi amavano però mi avevano sempre dato da mangiare anche solo una briciola di pane ...... i miei singhiozzi vennero interrotti da un miagolio rotto dal dolore , a pochi metri dalla strada un gattino bianco con delle macchie rosse sembrava molto molto malandato , aveva come minimo qualche costola rotta e le sue articolazioni erano andate . Era molto denutrito , se fosse stato investito sarebbe morto se non prima nelle sue attuali condizioni . Inizialmente decisi di lasciarlo morire così da dissipare le sue sofferenze in poco tempo. Ma poi mi venne in mente che all 'inizio anche io ero così ...... un povero gattino indifeso e rotto dal dolore , ma c'è sempre stato qualcuno a consolarmi e a rassicurarmi , nonostante io avessi deciso di tagliare tutti i contatti con le persone , non volevo soffrire o essere ferita , ma non era giusto che quel gattino dovesse morire da solo , io non ero morta dentro già da tempo , ma per lui c'era ancora speranza .
Ormai il gattino era praticamente a metà della strada , quando ecco una macchina che andava circa a 120 allora allora non pensandoci due volte mi lanciai per proteggere il gattino e fui presa in pieno , mentre venivo spiattellata dalla botta pensai : < quanto vorrei poter non morire mai > lo desideravo ardentemente , lo meritavo . l
L'immortalità era come una tortura per me , vedere tutti quelli che ami spegnersi a poco a poco e non poter espiare le tue colpe , l'immortalità razionalmente era solo un fardello , non un potere o un dono qualcosa di incontrollabile che nel tempo ti faceva marcire e macchiare di peccati inimmaginabili , di cui io mi ero già stata macchiata da bambina . È come se fosse una croce, non devi romperla perchè dopo esce il demone . Probabilmente se andassi in paradiso Dio mi ricaccerebbe all'inferno o in quello schifo di mondo in cui mi trovo ora , dove diritti o libertà di parola non sono uguali per tutti . Eppure fu la prima cosa che mi venne da pensare .?: hey hey signorina sta bene ???!!!
Io lentamente messi a fuoco tutto . Ero ...... viva .
COME !? In quel momento non mi interessava volevo solo andarmene a casa a curare i gattino e a dormire .T/n : senti facciamo un patto tu non dire una parola su questo ed io non ti denuncio per avermi investito a 120 allora in una zona di città . Andata ?
? : c-certo ......
E me ne tornai a casa col gattino ormai tra la mie braccia che dormiva , aveva un respiro molto debole .
IL MIO CUSCINO SI CHIAMA GINO
Come siete diventate improvvisamente Superman? 🤐🤐🤐🤐
Al prossimo aggiornamento
MI SCUSO PER EVENTUALI ERRORI
STAI LEGGENDO
°○ Il tuo shinigami ○° { todoroki x reader } (COMPLETA)
FanficT/n t/c è una ragazza apatica , con una vita sociale prapraticamente inesistente che viene bullizzata e malmenata brutalmente dai genitori . Per questo, un giorno, tenta il suicidio . Fortunatamente si salva e all'età di 14 anni va a vivere da s...