Apro lentamente gli occhi mentre sbadiglio, sono girato verso la finestra e un raggio di sole mi arriva dritto in faccia. Ieri sera ci siamo addormentati sul letto dopo avergli spiegato la mia storia con Hiro, l'ha presa veramente male tanto da vedere la rabbia crescere nei suoi occhi. Voleva sapere dove fosse per farlo nero ma per fortuna sono riuscito a gestirlo e farlo calmare, si è preoccupato tantissimo per me e questo mi scalda il cuore"Buongiorno" sussurro girandomi a guardare il biondo
È seduto con la schiena poggiata alla parete, ha occhi soltanto per il cellulare che tiene tra le mani e mi sta completamente ignorando. Lo guardo male per qualche secondo e ridico il buongiorno caso mai non mi avesse sentito, ma continua a non rispondere. Bene ora mi ha fatto incazzare, sono qua accanto a lui e non mi calcola. Mi avvicino di scatto togliendogli il telefono dalle mani e lo tiro sul materasso
"Ma che cazzo fai-"
Mi avvento sul suo collo mordendo e succhiando la sua pelle, lo sento gemere dal dolore per colpa dei miei denti troppo affilati
"Mi stai facendo male rosso" ringhia spostando le mani sul mio bacino
"Peggio per te" passo la lingua fino alla sua mascella arrivando a pochi centimetri dalla sua faccia
Osservo ogni parte del suo viso mordendomi il labbro, come non posso sbavare davanti a tanta bellezza? Una sua mano mi tiene stretto il fianco mentre l'altra va a toccare i succhiotti che gli ho appena fatto
"Perché?" dice guardandomi con un sopracciglio alzato
"Mi stavi palesemente ignorando, poi così tutti sanno che appartieni a me e non puoi scoparti più nessuno"
"E questo chi l'ha deciso?" mi guarda divertito
"Io, ora" rispondo facendo un sorriso a trentadue denti
Lo so che non ho nessuno diritto di cambiare il suo stile di vita, ma non riuscirei a continuare questa "cosa" che abbiamo sapendo che lui va a letto con qualcun'altro. Devo parlargli di quello che provo e fargli capire che non posso restare con questa ansia. Mi piace dal primo giorno che l'ho visto e quando voglio qualcosa non mi fermo davanti a niente e nessuno, lo avrò e lo salverò. Sono sicurissimo di essere ricambiato ma lui ha i suoi problemi da risolvere e non vuole rendersene conto. Sua madre è il primo ostacolo da superare, non credo che accetterà il fatto che suo figlio sia gay e non vuole l'azienda di famiglia quindi farà di tutto per allontanarci, Yumeko deve calmarsi e capire che non può impossessarsi di una persona e poi devo riuscire a convincere Bakugou che le gare illegali e le risse non sono proprio molto salutari
"Kirishima..." sospira accarezzandomi il fianco con il pollice
"Ti ho già detto che sono un caso perso, non puoi aiutarmi e se ti fissi con me farai anche tu una brutta fine. Non ho un posto nel mondo, questa è la mia vita e finirò sposato con qualche donna che disprezzo e con un lavoro che odio oppure morto sotto la moto di qualcuno. Le uniche cose che mi fanno sentire vivo sono pericolose e non posso farne a meno. Non sono fatto per te, quindi forse è meglio bloccarla qua"
Quelle parole mi feriscono arrivando dritte al cuore, sta male ed è tutta colpa di quella strega. Ha anche il coraggio di dirmi di finirla quando non sa che farà più male a lui che a me. Prendo il suo viso tra le mani e lo guardo negli occhi
"Non dire mai più cose del genere, sei vuoi puoi anche prenderti l'intero mondo. La tua vita non finirà in quel modo perché ci io sono qua e ho già detto che voglio salvarti e sai perché? Perché mi piaci troppo e ormai è diventato molto evidente per nasconderlo, mi piace tutto di te e non ti lascerò andare"
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Blue Garden - Kiribaku\Bakushima
FanfictionEijirou Kirishima lavora al locale "Blue Garden" da ormai due anni. La sua vita è una routine: la mattina università, il pomeriggio studio e poi lavoro. Una sera si presenta un nuovo cliente al locale, un ragazzo molto riservato che non vuole altro...