"QUANTE VOLTE TI HO DETTO DI BUSSARE PRIMA DI ENTRARE?"Sono disteso nel letto a bocca aperta. In questo momento ho due soluzioni al problema: se Mitsuki è già andata via Bakugou può far ragionare Yumeko e posso scappare senza problemi, anche se sicuramente la signora Bakugou lo verrà a sapere lo stesso, oppure è in casa e mi denuncia alla polizia per stalking. Ma non mi sarei mai aspettato che Yumeko uscisse un coltellino svizzero dalla scarpa
"Signorino Bakugou non si preoccupi ci penso io, lui qui è un'intruso e le giuro non so come è potuto entrare. Le stava facendo del male? Ha chiesto soldi?"
Ma questa è completamente pazza, ma ha visto che il biondo era letteralmente sopra di me come potevo io fargli del male? Ma poi perché una cameriera dovrebbe avere un coltello e PERCHÉ LO STA PUNTANDO VERSO DI ME?Bakugou spalanca gli occhi e scende dal letto zoppicando
"Ma sei impazzita?!Come ti permetti a puntare un'arma in casa mia? Posa quel coltello Yumeko, hai già conosciuto Kirishima e sai che non è un'intruso" si avvicina a lei cercando di toglierle l'oggetto dalle mani
"Ma è entrato senza il permesso di sua madre, solo i familiari potevano interagire con lei. Quel ragazzo non è suo parente deve andare via, non mi fido di lui, è uno sporco maniaco che la vuole portare sulla brutta strada" il suo volto si fa più cupo e i suoi occhi più rossi
Il biondo riesce a prendere il coltello e posarlo sulla scrivania. Si ferma a guardarla qualche secondo e di scatto la prende per il collo. Mi spavento per quel gesto inaspettato e fatto con una calma da fa paura, lei spalanca gli occhi e apre e chiude la bocca cercando di prendere aria. Bakugou ha perso il controllo, le vene del suo braccio sembrano quasi per scoppiare e il suo viso è pieno di rabbia
"Yumeko non ti permettere mai più a fare e dire cose del genere, è casa mia e faccio quello che cazzo voglio. La prossima volta prima di puntare un coltello contro qualcuno pensaci due volte" ringhia sul suo viso per poi lasciare andare la presa
Lei riprende a respirare e si scusa più volte mettendosi quasi in ginocchio a chiedere perdono. È una scena che mette i brividi, prima Bakugou che stava quasi per strozzarla e poi lei che supplica di essere perdonata. Provo quasi paura perché sto notando sempre più spesso che Bakugou diventa molto violento quando si arrabbia e Hiro è uguale. Se chiudo gli occhi riesco a rivedere me stesso spinto contro il muro, preso a calci, sono momenti che dovrei dimenticare ma mi ritornano sempre in mente. Bakugou non mi farebbe mai del male giusto?
Dopo averle chiuso la porta in faccia si gira e torna zoppicando verso il letto. Io istintivamente mi allontano perché con Hiro facevo sempre così e lui se ne accorge subito
"Che stai facendo?" ringhia confuso
"No niente, mi sono ricordato che devo andare prima al locale per pulire. È meglio che vada" sorrido scendendo dal letto
Ho raccontato una balla solo per non farlo arrabbiare e uscirmene subito da quella stanza, la scena di poco fa mi ha fatto ricordare bruttissimi momenti e la mia mente è confusa. Ho ansia per quello che potrebbe fare Bakugou pur sapendo che non mi ferirebbe mai, ma in questo secondo è come se stessi rivivendo quei momenti
"Kirishima non raccontarmi cazzate che hai ora? Ci stavamo baciando" dice incazzato avvicinandosi a me e io indietreggio andando a sbattere contro la scrivania
"V-va tutto bene davvero"
È Bakugou non Hiro, è il ragazzo biondo di cui ti sei preso una cotta non il tuo ex ragazzo psicopatico. Chiudo gli occhi e rivedo quei capelli corvini
"Kirishima!" lo sento gridare ma è come se fosse un rumore lontano e riesco a risentire il dolore di quei momenti
Cerca di prendermi per il braccio ma io mi allontano di scatto tremando, non riesco a pensare lucidamente per colpa di questo trauma
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Blue Garden - Kiribaku\Bakushima
Fiksi PenggemarEijirou Kirishima lavora al locale "Blue Garden" da ormai due anni. La sua vita è una routine: la mattina università, il pomeriggio studio e poi lavoro. Una sera si presenta un nuovo cliente al locale, un ragazzo molto riservato che non vuole altro...