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Kirishima's pov

"Dai muoviti!" dico emozionato saltando come un canguro

"HO SEMPRE UNA GAMBA BLOCCATA MA ORA HO DUE BRACCIA FUNZIONANTI, SE NON LA FINISCI TI PRENDO A COLPI DI STAMPELLA" grida il biondo, devo ricordarmi di portarmi del calmante prima di uscire

Sono passate due settimane da quando siamo qua. Bakugou si sta riprendendo sempre più velocemente grazie anche al dottore che lo sta seguendo in questa cittadina, il braccio non gli fa più male mentre la gamba ha ancora bisogno di tempo. Sono stati giorni pesanti per lui, sta facendo di tutto per tornare come prima ma soprattutto dimenticare per un po' tutto quello che è successo e pensare a noi due. Hiro, sua madre, l'azienda, è stato tutto un vortice che ci risucchiati e distrutti, ma siamo pronti per ripartire insieme. Però Bakugou ha sempre quella negatività dentro di lui che non lo fa vivere bene, pensa sempre al peggio. Lo vedo come a volte mi fissa per qualche minuto come se non fossi realmente qua, come se ad un tratto si dovesse risvegliare da un bellissimo sogno. Mi ha detto cosa ha visto durante il coma, sono quasi scoppiato a piangere a pensare che lui nella sua testa stava vivendo in un mondo in cui abitavamo insieme. Ho chiesto più dettagli ma ovviamente si è incazzato dicendo che erano cose sdolcinate, ma tutti sappiamo che anche a lui piacciono i gesti affettuosi

Ogni giorno l'ho portato in un posto diverso per fargli capire quanto è bello conoscere nuove cose insieme, se potessi girerei il mondo solo con lui. Io potrei portare la mia arte ovunque mentre lui seguirmi per capire cosa fare nella sua vita, io lo appoggerei in tutto. Sono convinto che sua madre lo abbia influenzato molto e nella sua testa si sia creato il pensiero che oltre a comandare un'azienda lui non sia in grado di fare niente, devo riuscire a fargli cambiare idea

"Dove sono sti fuochi d'artificio?" chiede sbuffando

"Mancano 5 minuti!" rispondo prendendolo per mano per aiutarlo ad avvicinarsi alla ringhiera

Sta sera ci saranno i giochi di fuochi d'artificio visibili dalla spiaggia e volevo troppo vederli insieme a lui. Mi avvicino per dargli un bacio sulla guancia e alza gli occhi al cielo infastidito

"Smettila" ringhia ma allo stesso tempo intreccia la sua mano con la mia

"Sei incoerente" dico prima di dargli un altro bacio e lo sento mormorare qualcosa d'incomprensibile

Ad un tratto le luci dei lampioni si spengono e in cielo sputano i primi fuochi, stringo la mano di Bakugou quando vedo i colori spargersi tra le stelle

"È bellissimo..." una visione spettacolare

"Tu sei bellissimo" questo piccolo sussurro mi fa sciogliere il cuore

Mi giro a guardarlo e lo trovo già a fissarmi, non ha neanche visto i fuochi ma si è soffermato su di me come se fossi io la vera attrazione. La sua mano va sulla mia guancia per avvicinare il mio viso al suo, le labbra si uniscono mentre i rumori attorno a noi si zittiscono. Sento il cuore battermi all'impazzata e poggiando una mano sul suo petto posso sentire anche il suo cuore, sono io a fargli provare queste sensazioni e non posso non essere felice. Un bacio dolce, delicato, che mi fa capire quanto ci tiene a me

"Ti amo" sussurro dopo esserci stacchati "Ti amo così tanto" poggio la fronte sulla sua ma nel frattempo non ci siamo accorti che le luci si sono accese e alcune persone ci stanno guardando

"Bakugou, ci stanno guardando" dico ridacchiando

"Bene, così capiscono che sei mio" sogghigna mordendomi il labbro inferiore

Non smetterò mai di emozionarmi, ogni frase che mi dice è un colpo che mi fa venire le farfalle allo stomaco

"E chi lo ha deciso che sono di tua proprietà?" dico ridendo mentre ci incamminiamo per tornare a casa

Blue Garden - Kiribaku\BakushimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora