Capitolo 9.

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Liam's pov

"Liam perché ti sei preso tutta la colpa? Lui non ha bisogno di me, ci avrei potuto litigare io" disse Harry, con un'espressione quasi colpevole sul volto.

"Harry ti prego, non devi metterti in mezzo tu. È una questione tra me e lui, deve imparare a crescere, non può andare avanti a fare il bambino."

Il mio tono era secco, anche se in fondo mi stavo pentendo di essere stato così duro con lui. Probabilmente avevo esagerato, però anche lui non ci era andato piano.

"Harry.." chiesi con un filo di voce "secondo te ho sbagliato? Cioè a trattarlo così."

"Non lo so, tu volevi fare una cosa buona per lui, ma è stato Louis ad attaccarti per primo. Forse poi hai esagerato, ma ha sbagliato lui. Non ti preoccupare, capirà e tornerà qui, è solo andato a fare un giro per sbollire."

Il riccio sembrava troppo sicuro di quello che stava dicendo, si vedeva che non lo conosceva affatto. Quando Louis è giù di morale o viene da me, cosa alquanto improbabile ora, oppure fa cazzate.

Era questo che mi spaventava. Io gli avevo detto di essere il problema. Non lo pensavo minimamente. Avevo cercato per anni di non farglielo pensare e da brava testa di cazzo glielo avevo detto direttamente. Sicuramente adesso si sarebbe autoconvinto di questa stronzata.

"Harry dobbiamo andare a cercarlo, ora" dissi con un tono di preoccupazione abbastanza evidente.

Mi stava per chiedere qualcosa, quando venne interrotto da una voce abbastanza vicina.

"Oh ciao Harry, che sorpresa vederti qui con Liam. L'altro dove l'avete lasciato? Sarà sicuramente a fare il tossico da qualche parte, giusto Luke?" disse il biondo sfottendoci. Luke e gli altri risero con lui.

Avrei tanto voluto spaccargli la faccia in quel momento, ma non mi sembrava il caso.

"Niall non è il momento ti prego" si intromise Harry.

"Perché Harry? Siete troppo impegnati a fare gli amiconi? Oppure avete già fatto qualche casino? Ti avevo avvisato Harry, ora sono cazzi tuoi."

"Horan lascialo stare, non ha colpe" gli dissi io cercando di mantenere la calma.

"Tu stanne fuori Payne, ne hai già rovinato uno" mi rispose con dell'amaro in bocca.

Gli feci cenno di spostarci dal resto del gruppo, era giunto il momento di chiare con Niall. Non mi piaceva che avesse certe uscite nei miei confronti ed ero sicuro che non lo facesse con cattiveria.

"Senti biondo, io lo so che tu ce l'hai con me perché pensi che ti abbia rubato Louis"

"Wow Liam, dimmi qualcosa che non so ora."

"Lasciami finire. Stavo dicendo, so che non ti vado a genio, ma cerca di ascoltarmi. Entrambi volevamo che Louis stesse bene. Mettiti in testa che io non volevo rubarti un amico, volevo solo fare qualcosa di buono per lui. Rendermi utile. E fortunatamente sono riuscito a tirarne fuori qualcosa di buono. E penso che tu sia felice di questo, perché so che vuoi un mondo di bene a Louis e che vuoi soltanto che riesca a stare bene, con sé stesso e con gli altri. Per tua informazione è quello che voglio anche io e se pensi che voglia rubarti anche Harry ti stai sbagliando. So che è un bravo ragazzo e non lo trascinerei mai sulla strada che ha intrapreso Lou.  Semplicemente è simpatico e non capisco perché tu ti debba accanire così tanto su di lui. Vuole solo aiutare quell'altra testa di cazzo. Quindi Niall ti prego, per il bene di tutti, smettiamola con questa storia."

Ero stato sincero con lui, non avevo nulla contro. Volevo solo che la smettesse di odiarmi a caso.

"Liam come posso fidarmi di te? Dimmelo. Il mio migliore amico, la persona più buona del mondo, è cambiato radicalmente da quando ti frequenta. È diventato un irresponsabile che tenta soltanto di autodistruggersi. Si è arreso alla vita. E tu cosa facevi nel mentre? Dimmi cosa cazzo stavi facendo mentre lui cercava di andarsene."

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