_6

50 1 0
                                    

ma che ho fatto

che ho fatto se non aprire gli occhi e non vedere più nulla se non terra bruciata che non fiorirà più che ho fatto se non immergere le mani nella benzina per bruciare bruciare tutto ciò che avevo davanti che ho fatto per voltarmi e vedere solo cenere che ancora si posa sulle mie ciglia quando vorrei urlare e dire che forse da qualche parte ancora ci sono che forse potrei uscire dalla polvere e tornare a casa ma la nube è troppo fitta e non si sente niente e io sono stanca sono così stanca non reggo più il peso del mondo mi sta scivolando e non riesco a sollevarlo non voglio sollevarlo voglio solo lasciarlo cadere voglio che si rompa voglio solo distruggermi ma da sola non posso farlo non ho la forza di farmi male da sola ma fa comunque male fa così male e mi piego in due e mi fa male tutto ma oltre a piantarmi le unghie più in fondo possibile non ho altro da fare 

perché credo di aver superato qualcosa

non credo di poter essere recuperata

e in fondo un po' mi piace 

non vedermi più, sentire le ossa una ad una sul pavimento contare che sia tutto a posto ricordarmi che ho un corpo che vorrei perdere per un po' lasciar scorrere il tempo senza pretendere di riportare a galla qualcosa che non può uscire qualcosa che ormai è andato che ormai non ha più un nome

fa male, fa male ma fa male per niente perché non so cosa sia a far male

fa male per niente perché è tutto dentro e vorrei avere un motivo di stare male vorrei poter vedere ma sono troppo codarda per farmi male davvero e allora lascio che la lama la pianti qualcun altro nel mio braccio aspetto e aspetto e aspetto finché non fa male senza ritrarmi solo perché mi piace avere dei segni addosso mi piacciono quelle linee che in un paio di settimane non ci saranno più ma intanto mi piace che qualcuno le veda e se ne preoccupi mi piace che ci sia qualcosa di vero di fronte a tutta quella trasparenza che alla fine è solo fumo 

ma continuo ad aver paura continuo ad aver paura della notte continuo ad aver paura di non poter avere il controllo su tutto ho paura ho paura di perdere quello che guardo da lontano ho paura di perdere tutto ciò che ho di sicuro ho paura di perdere ho paura di essere abbandonata ho paura dei ritardi delle porte chiuse dell'ignoto ho paura di non pensare abbastanza e di sapere che è colpa mia ho paura di perdere ho paura di perderti e ho paura della morte di veder sparire le cose di non avere più niente ho troppa paura e fa male respirare e vorrei strapparmi via i polmoni e vorrei solo correre correre finché i muscoli non funzionano più finché non sanguino finchè non finisce tutto questo 

eppure sono immobile

e non riesco a 

non riesco a fare un passo avanti senza pensare alle conseguenze

fluxDove le storie prendono vita. Scoprilo ora