Unforgettable

CAPITOLO 8

I giorni passarono in fretta, stavano ormai per finire, così ci dedicammo alle uscite in qiei ultimi giorni che ci rimanevano e l'ultima uscita con me ed Harry...semplicemente magico.

30 dicembre 2012, l'ultimo giorno.

Mi trovai nella mia stanza a pensare all'indomani, Harry se ne sarebbe andato via dalla mia casa, dalla mia vita. Quel pensiero fece emergere delle lacrime nei miei occhi, non capii il motivo del mio pianto: Harry era il migliore amico,  perché stavo piangendo per il fatto che se ne sarebbe andato, forse mi affezionai a lui? O forse non voletti rendermi conto che mi ero innamorata di lui?

Il quel momento entrò Harry, si avvicinò all'armadio per recuperare la valigia vuota, l'appoggiò sul letto e la aprì, iniziò a mettere al suo inrerno i vestiti: vederlo fare le valigia mi spezzava il cuore.

Ad un tratto si fermò e si girò verso di me, evidentemente si sentì osservato, gli diedi subito le spalle in modo tale da nascondere le mie lacrime. Avanzò il passo verso di me, come se volesse capire la situazione in cui mi trovavo così mi asciugai le lacrime.

Di scatto mi alzai e corsi ad abbracciarlo dicendogli con molta tristezza:

"Harry, non andartene. Ti prego."

"Flory, mi dispiace ma devo." rispose con aria rattristata

"Non voglio che ci dividiamo." replicai decisa gettando una lacrima.

Finimmo di abbracciarci ma rimanemmo vicini e poi con un dito mi asciugò la lacrima:

"Flory, un giorno ci rivedremo." disse dolcemente

"Si lo so, solo che queste settimane le ho strascorse alla grande, tutto grazie a te, alla tua presenza. Mi hai dato la forza, mi hai reso una vita magnifica, hai illuminato il pozzo oscuro e profondo che ero una volta, la tua presenza mi da più gioia di vivere, riesci a capirmi meglio di chiunque altro. Non puoi andartene!" spiegai piangendo calando lo sguardo

"Oh piccola, così mi spezzi il cuore." mi disse lui alzandomi il mento fra due dita e poi continuò:

"Sei la ragazza più dolce e speciale che esista al mondo, sri affezionata veramente a me e forse anche più di te stessa. Starò male anch'io non avere più accanto la stella più luminosa." il suo sguardo si rattristò e poi ci riabbracciamo di nuovo.

"Per scacciare un pò di tristezza ti va di uscire insieme? migliore amica?" mi domandò dolcemente

"Ma certo, ne avrei il bisogno." un po' mi tornò il sorriso e continuai:

"Aspetta, devo mettermi qualcosa di carino..." dissi andando verso il mio armadio ma Harry mi bloccò il polso dicendomi:

"No, non c'è alcun bisogno " intervenne Harry

"Perché?" chiesi

"Sei perfetta già così."

diventai rossa, il mio cuore a poco sarebbe scoppiato.

Uscimmo dalla porta di casa e ci incamminammo.

"Flory, adesso non essere triste.Questo ultimo giorno godiamocelo bene." disse sorridendomi

"Va bene, te lo prometto." dissi facendo un sorriso forzato

"Sono certo che in questi giorni ci rivedremo, ne sono sicuro."

"Speriamo. Visto? Tu mi ha sollevato il morale e nessuno ci è mai riuscito." dissi guardandolo negli occhi

"Ti ringrazio, per questo amo la tua dolcezza."