Insieme a Chiara, Irene e Federica bevemmo una tazza di cioccolata calda, erano le 15:00 e veramente non sapemmo cosa fare:
"Ehi Ragazze perché non usciamo fuori, c'è neve dappertutto potremo divertici!" disse Irene
"Io sono d'accordo lei" rispose mia sorella
"Va bene almeno potremo divertirci un po'." aggiunse Chiara
"Non so ragazze" intervenni io
"Non ti capisco Floriana, ma tu non amavi stare sulla neve?" mi domandò confusa Irene
"Si e ancora mi piace e che sono un po' confusa e forse sarebbe meglio pensare e basta" risposi calando lo sguardo
"No Floriana proprio per questo! Visto che hai tutti questi pensieri in testa e meglio se ti distrai un po'"
"Va bene Irene mi hai convinta!"
"bene, andiamo a prepararci" disse lei già alzata dal tavolo e si diresse nella sua stanza. Tutte noi prendemmo tutto l'occorrente necessario per la neve: maglione, pantaloni pesanti, cappello da neve, guanti, sciarpa di lana e giubbotto imbottito. Quando finimmo di prepararci, aprimmo la porta di ingresso e uscimmo. Erano le 15:35 e una grande quantità di neve ci sarebbe aspettata. Io insieme alle ragazze giocammo con la neve, preparammo un pupazzo di neve, era piuttosto gigante e subito Federica scattò a me e a le altre una fotografia davanti al gran pupazzo di neve, subito dopo Irene cominciò a tirarmi una pallina di neve, non finiva di ridere e così gridai:
"Rivincita" e così ne tirai anche una a lei e poi viceversa e subito Chiara gridò:
"Che la guerra delle palle di neve abbia inizio!" e così cominciò a tirarne anche lei, ci facemmo molte risate, Chiara, di proposito, mi fece cadere per terra e mi rotolò nella neve e io fui morta dalle risate. Erano le 16:15 eravamo un po' stanche, Chiara e Irene cominciarono a sentire freddo e quest'ultima disse:
"Ragazze entriamo sto congelando D:" Stinse i denti
"A chi Lo dici! Io già sono un pinguino!" intervenne Chiara
"Ok va bene ragazze torniamo dentro." aggiunse mia sorella
"Ragazze voi andate pure io preferisco restare qui" dissi all'improvviso
"Ma ne sei sicura?" chiesero tutte insieme
"Si si , io sto bene qui non ho freddo" risposi sicura
"Va bene ma non restare a lungo qui fuori, ok?"
"Si va bene, sono grande ora mai, fra soli sei giorni compirò 17 anni!"
"Va bene si lo so, ciao!" e se ne andò insieme alle altre.
Mi sedetti per terra, sulla neve a pensare a tutto quello che mi stava succedendo con Harry. Dopo un po' cominciai a camminare e così dopo vidi in lontananza qualcuno...Harry! Non ci potetti credere! Subito corsi da lui e, dopo essersi accorto di me mi abbracciò forte gridando il mio nome. Mi strinse forte forte, non volle più l'asciarmi:
"Mio dio! Mi sei mancata un casino piccola!" gridò Harry quasi emozionato:
"E tu a me!" sorrisi
Sciogliemmo quell'abbraccio ma restammo vicini con gli occhi puntati addosso l'uno a l'atra:
"Sono stra felice di averti incontrata" disse euforico accarezzandomi la guancia
"Lo stesso per me." e poi ci riabbracciamo un'altra volta.
Dopo pochi minuti cominciammo a parlare, cazzo era passato un mese e mezzo dall'ultima volta che ci vedemmo mi raccontò tutto quello che ha fatto e che è successo durante questo lungo periodo di tempo, si arrivò alla questione del mio compleanno:
"Aspetta Flò, il tuo compleanno sarà tra meno di una settimana?"
"Si perché?" chiesi
"Mi è appena venuta un grande idea!" sorrise
"Dai su dimmi."
"Ti andrebbe se domani insieme a tua sorella, Chiara e Irene veniste da me e i ragazzi a soggiornare per una settimana?"
Oh cazzo non potevo crederci: "Davvero?" chiesi meravigliata
"Si, scommetto che ai ragazzi questo piacerà e poi festeggeremo con te il tuo compleanno."
"Si è vero, ma davvero vuoi che io venga da te?"
"Certo che si! Voglio averti vicina." mi guardò con gli occhi dolci.
All' improvviso cominciai a tremare per il freddo e cosi lui mi chiese premuroso:
"Ehi senti freddo?"
"Non preoccuparti." e lui per scaldarmi mi strinse a se, voletti che quell'abbraccio non finisse mai
"Non posso stare senza di te neanche un giorno." mi disse lui con tono dolce
Dopo aver sentito le sue parole dolci mi batté forte il cuore, ero presa dall'emozione e poi continuò:
"Tu sei troppo importante per me."
Non potevo crederci a quello che mi disse, che cosa sta succedendo fra di noi?
"Dici davvero Harry?" chiesi con le farfalle nello stomaco
"Si certo, Io ti voglio un casino di bene." disse dolcemente
"E anche io te voglio."
Finimmo di abbracciarci, sembrai un peperone in quell'istante, i battiti del mio cuore aumentarono sempre di più, fui piuttosto agitata e poi lui mi disse accarezzandomi la guancia:
"La tua bellezza mi uccide." era dolcissimo
"Aw Harry...che dici?" chiesi non capendo
"La verità piccola."
"Non sono come tu creda."
"Per me sei perfetta."
La situazione assunse un profondo cambiamento, cosa potesse mai succedere?
Non so come ma le parole mi uscirono di bocca:
"Harry, io...io..." mi avvicinai sempre di più senza saperne il motivo e poi continuai:
"Io,quando sto con te, io..."
Oh mio dio che cosa stetti per fare? Per fortuna ritornai alla realtà e così gli dissi una scusa
"Cioè, voglio dire che domani verrò!" Sorrisi per non far capire quello che stavo per dire, madonna che imbarazzo!
"Ah, certo!" rispose...con delusione sembrò
Per fortuna mi risvegliai, quello fu proprio un impulso,un impulso di dirgli tutto quello che sentivo. Mannaggia! Per fortuna che non continuai quello che stetti per dire.
Ci ritrovammo ancora con gli sguardi vicinissimi, ebbi la speranze che mi baciasse, magari, ma disse solo la via in cui si trovava la sua casa e poi mi baciò la guancia per salutare e se ne andò. Ancora restai ferma li a guardarlo in lontananza: Mi ero totalmente incantata. Quel momento fui sicura, finalmente capii che mi ero davvero innamorata di Harry, non potei più negarlo...Si, sono innamorata di Harry...ecco la risposta che avrei dato a chiunque me lo avesse chiesto.
Rientrai dentro casa mentre pensai alle belle parole dolci che mi disse lui:
"Finalmente Floriana! Ma dove sei stata per tutto questo tempo?" mi chiese Irene
"Ho incontrato Harry." risposi con occhi sognanti
"A ma davvero?"
"Si e lui mi ha detto che noi domani potremo soggiornare a casa sua e con i ragazzi per una settimane per il mio compleanno."
"No? Davvero! Ah non posso crederci, li rivedremo ogni momento della giornata"
"Si proprio così!"
"Si rivedrò Il mio tesorino Niall!"
"Sai Irene, non ti dico cosa mi ha detto Harry!"
"Forza raccontaci!"
"Allora, io stavo tremando per il freddo e lui accorgendosene mi abbracciò calorosamente.."
"E quindi che ti detto?" chiese impazientita Irene
"Parole dolcissime. Mi ha detto che non poteva più stare senza me neanche un solo giorno e poi mi ha detto che io sono molto importante per lui"
"No! Davvero ti ha detto queste parole?" domandò meravigliata
"Si proprio così, non riesco ancora a crederci."
"Harry è proprio un ragazzo dolcissimo, sono rarissimi i ragazzi come lui!"
"È vero. Ci credi Irene stavo quasi per dirgli che lo amo!"
"Cosa!?" gridò
"Si è vero...è stato un impulso per fortuna che mi sono accorta di quello che stavo per dire..!"
"Hai detto che lo ami!!" gridò
Si sentii realizzata in quel momento, veramente..dalla sua espressione si capì
"Me ne sono accorta oggi...è tutto vero...sono innamorata cotta di Harry" confessai
"Lo sapevo!" gridò
"Adesso puoi morire in pace!" le dissi ridendo
"Ahah giá! Ma non sei felicissima per tutto quello che ti ha detto?"
"Dire che sono felicissima è dire poco...ma non credo che lui ricambi." calai lo sguardo
"Lui non ricambia? Ma non hai capito? Harry ha una cotta per te, lui ti ama!"
"Avrà detto quelle parole solo perché mi considera la sua migliore amica e mi vuole bene!"
"Ma non lo sai questa!?...Quando una ragazza e un ragazzo sono migliori amici alla fine i due si innamorano!"
"Ho l'impressione che guardi un po' troppo i film romantici."
"Beh, si è vero, mi piacciono un sacco i film d'amore ma resto comunque della mia idea...lui si è innamorato di te e ne sono convinta al 100%"
"Oh si certo! Hai ragione! Si si è come dici tu!" le dissi ironicamente
"Mi prendi in giro?"
Incominciai a ridere dopo quelle stupide discussioni dovemmo preparare le valige per l' indomani, finalmente avrei rivissuto quei bellissimi momenti con tutti i ragazzi che non feci altro che aspettarli. Insieme preparammo le valige, tutte eccitate per il giorno successivo, i divertimenti stettero ormai per tornare, ci impiegammo ore per terminare, era già sera, cenammo...e dopo ricontinuammo con le valige, dopo ore finalmente finimmo, eravamo molto stanche e subito a dormire, distrutte.
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Unforgettable
FanfictionFloriana, chiamata semplicemente Flò, è una sedicenne orfana, solitaria, priva di autostima e felicità che vive insieme alla sorella maggiore con le sue due uniche migliori amiche, anch'essi orfane. Ma tutto cambia dopo la conoscenza inaspettata di...