Unforgettable

CAPITOLO 9

il 31 gennaio 2012 ebbe inizio.

I ragazzi si trovarono tutti davanti l'ingresso tranne Niall:

"Ma Nialler che fine ha fatto?" chiese Louis

"È sempre il solito ritardatario!" rispose Liam

"Eccomi ragazzi, ho tardato perché non riuscivo a chiudere la valigia!" disse Niall correndo trafelato ridendo come sempre

"Tranquillo, fratello." gli rispose Zayn

"Mi mancherai, Niall." gli disse Irene

"Tranquilla piccola mia, anche se saremo lontani, per me sarai sempre vicino a me tutti i giorni."

"Tesoro sei incredibile." e subito si buttò su di lui per abbracciarlo

"Beh doveva pur arrivare questo giorno ragazzi." disse Federica

"E giá! Ma un giorno ci rivedremo." disse Liam

"Spero sia presto." gli rispose Chiara

Tenetti la testa abbassata, puntata su un punto del pavimento, avevo lo sguardo un po' rattristato, è così non rivedere tutti i giorni quelle persone che ti hanno dato una vita migliore. Harry si avvicinò a me e mi alzò il volto dicendomi:

"Ehi, non avere quell'espressione triste, ricordati che non è un addio."

"Si, lo so ma..." mi bloccò

"Niente ma! Ben presto ci rivedremo, te lo prometto piccola." disse dolcemente

Non gli diedi risposta, semplicemente non trovai le parole, gli sorrisi e basta.

I ragazzi ci salutarono, la nuova coppietta innamorata si baciarono dolcemente e poco dopo i ragazzi sorpassarono la nostra soglia mentre Harry stava ancora li, davanti a me e mi salutò con un abbraccio caloroso e poi mi dette un bacio nells guancia:

"Dai Hazza dobbiamo purtroppo andare!" sentii Liam che lo chiamava

"Si eccomi, ragazzi. Ciao Flory."

"Ciao..."

Restai davanti la porta d'ingresso a guardarli mentre andavano via con quelle valigie, questo mi diede la nostalgia: "Guardali Chiara, se ne stanno andando." dissi io angosciata

"Già, mi ero già abituata alla loro presenza qui."

"La cosa positiva è che non è un Addio." disse Irene facendo un sorriso forzato

"Già spero che li rivedremo presto."

Mi sedetti nel divano del soggiorno,ero triste, ricondavo quando lui si sedeva qui acanto a me:

"Adesso è tornato tutto come prima festeggeremo il capo d'anno da sole." dissi io

"Già però visto che ho il numero di cellulare di Niall potrò chiamarlo a mezza notte e augurargli un buon 2013." mi disse Irene

"Nuovo anno, nuova vita!" dissi sospirando

"Visto che sarà una nuova vita, accadranno dei fatti epici" disse Irene

"Non so, però se fosse così, quali sarebbero per esempio?" chiesi

"Potrebbe succedere che diventi la ragazza di qualcuno!" rispose ammiccando lei

"Già ho capito a chi ti riferisci." replicai infastidita

"Perché non credi in te ed Harry?"

"Te l'ho avrò spiegato almeno un miliardo di volte."

"Secondo me succederà qualcosa fra voi due " disse sicura di se

"Ma smettila!" ridacchiai

"Avete fatto caso ragazze, c'è più tranquillità adesso!" intervenne mia sorella

"È normale, mancano loro 5...ci credete? Non rammentiamo più la nostra vita silenziosa vissuta prima dell'arrivo dei ragazzi" dissi io

"Già ho perso quella noiosa abitudine." intervenne Chiara

"Sapete ragazze, ho scordato di dirvelo. È successa una cosa pazzesca pochi giorni fa quando c'erano i ragazzi." dissi sottovoce

"Forza raccontaci!" disse Irene

"Una notte non riuscivo a dormire a causa degli incubi sui miei genitori che faccio tutte le notti e a caudo dei mio grido che avevo gettato, avevo svegliato Harry! Io gli avevo raccontato l'incubo, dopo avermi sentita cercava di consolarmi abbracciandomi e poi..."

"...e poi cosa? Dai."

"Mi aveva chiesto quella sera di dormire nello stesso letto insieme!" dissi agitata

"NO!No non ci credo! E tu hai accettato?" gridò Irene meravigliata

"Inizialmente avevo pensato che la mia presenza sul letto l'avesse disturbato ma avevo accettato perché lui mi aveva convinto."

"Oh che cosa tenera!" disse quella svitata di Irene con gli occhi sognanti

"Adesso non esagerare lo avrà fatto per tirarmi su il morale "

"Si, certo! Appunto per questo.. . È innamorato!" disse ammiccando

"No Irene, basta!" dissi scocciata

"Flory, anche io credevo impossibile una storia con Niall e invece adesso sono la sua ragazza!"

"Si ma che cosa vuoi che centri questo? La vostra situazione è molto più diversa dalla mia".

"Io non ne vedo differenze, cara."

"Parli così  perché vuoi che io stessi con Harry! Prché ti piacerebbe che io stessi con lui?"

"Per te! Perché so che lo ami e voglio vederti felice insieme a lui."

"Chi ti dice che sono innamorata di lui? Quando ho detto che mi piace intendevo per la persona che è, non sono di certo innamorata cotta, è il mio migliore amico." spiegai

"Te lo si legge negli occhi che sei cotta di lui!" e poi si alzò dal divano e rimasi sola a pensare: Ma cosa mi sta succedendo? Non so nemmeno io quali sono i miei veri semtimenti per lui, non riesco pi7 a capire, se sto mentendo alle mie amiche o meno. Forse, ancora non mi sentii innamorata di lui. Finalmente ora di pranzo, Mia sorella non c'era, era a pranzare dal suo ragazzo e quindi si mangiava in tre:

"Vi ricordate che in questo tavolo era occupato anche dai ragazzi?" Domandò Chiara

"Già è passato tutto così in fretta!" risposi io

"Vorrei tanto che loro vivessero per sempre con noi." intervenne Irene

"Magari" disse Chiara

E poi continuammo a mangiare.

Aveste notato? La mia vita tornò ad essere come una volta, ovvero lunga e noiosa. Con Harry, Liam, Niall, Louis e Zayn la giornata si faceva sempre più divertente e scherzosa, Harry riusciva a regalarmi emozione, cosa che nessuno avrebbe mai fatto. Mi mancavano tanto quei ricci, quegli occhi, quel sorriso che mi passavano sempre sotto il naso in ogni momento della giornata; mi mancava il suo profumo che invadeva l'intera stanza; mi mancava la sua bellissima risata che mi influenzava ogni volta; mi mancava la sua dolcezza immensa che mi faceva ogni volta sciogliere; mi mancava la sua voce melodiosa che invadeva le mie orecchie...insomma, mi mancava Harry Styles.

Calò la notte, prima che mi coricai mi avvicinai in quel letto in cui dormiva una volta, sfiorai le sue lenzuola, ancora invase dal suo profumo; quasi quasi mi venne l'idea di non lavarle piu: sarebbe stato un modo per avere sempre con me Harry.

Mi distesi sul mio letto, dando lo sguardo a quello di front a me: e pensare che quello appartenne a Harry per un breve periodo ed era strano non vederlo li, disteso sotto le lenzuola bianche.. .

Da quel momento mi resi conto che Harry era diventato importante per me.