NOI SIAMO SUPERCLASSICO🌈🍓//TANKELE//GIANEGO //

5.PERSONA SPECIALE

CASA Q4

ORE 9:45

POV'S TANC

1 MESE DOPO

Oggi è l'ennesimo giorno in cui mi sveglio, che invece di ritrovarmi solo in stanza affianco a me trovo Lele.

E' bellissimo quando dorme, sembra un'angelo.

Capelli biondi sparsi per tutto il cuscino, bocca socchiusa da dove escono piccoli sbuffi, e un petto con degli accenni di addominali, che si alza lentamente.

Rimango a guardando per un tempo a me indefinito, quando inizia a aprire gli occhi.

Si gira verso di me, e mi sorride, il sorriso che mi fotte la testa.

L= Giorno Tanc

E mi da un bacio sulla guancia, alzandosi.

T= Buongiorno Lele

Dico con un sorriso.

Mi alzo anch'io e ci dirigiamo del mio bagno in camera, che ha 2 lavelli, e ci laviamo i denti.

Dopodiché come tutti gli altri giorni scendiamo trovando Gian e Diego sul divano, e siamo quasi sicuri si siano addormentati guardando Temptation island. Sono 2 ragazzine.

Ogni giorno io e Lele li alziamo in un modo diverso

Come quella volta che Io ho svegliato i 2 dicendo " Raga Lele sta muorendo il suo cuore non batte più". Diego si è subito alzato, Gian invece ha detto " Lele puoi vivere altre 2 ore e poi vediamo, ho sonno"

Oggi invece non so come svegliarli.

Andiamo in cucina e Lele prende una tazza mettendogli la yogurt alla fragola, con i cereali, invece io semplicemente un po' di caffè.

T= Lele, io non so come svegliarli, tu hai qualche idea?

Lui mi guarda con un sorrisetto furbo, e annuisce

L= Non so perché non ci avevo pensato prima, ma potremo svegliare, come quando ho zittito te e quella gallina a letto.

Io lo guardo male ricordandomi quel momento, ormai lontano, ma poi accetto.

Niente mi farebbe più felice che vedere la faccia di quei 2 spaesati e congelati.

Andiamo in lavanderia, riempiendo le uniche 2 bacinelle lì dentro, andiamo in salotto e BOOM

Succede tutto a rallenty.

Buttiamo l'acqua su di loro, si svegliano di soprassalto, capiscono tutto, si guardano con una faccia di accordo, Diego si butta su Lele, Gian su di me. Iniziano ad inzupparci, anche noi dato i laro vestiti fradici.

Quando siamo sfiniti della " rissa " diventiamo un tutt'uno con il pavimento spalmandoci di sopra.

Dopo che troviamo le forze per alzarci, lo facciamo, e ci andiamo a fare una doccia, ognuno nella propria stanza.

Quando faccio la doccia mi immergo sempre nei miei pensieri.

Oggi il menù ci offre : Lele.

Esatto, non so come ma dall'odiare quel ragazzo, lentamente, ho iniziato a conoscerlo ed è nata una grande amicizia, o qualcosa di più.

E dico questo solo perché o sempre odiato dormire con qualcuno, e con lui invece sono come felice quando me lo chiede.

Forse, mi piace.

Non so dirlo per certo, ho sempre negato i miei sentimenti per gli altri, ma non so, e come se quando sto con lui, posso dirgli tutto senza avere paura che mi potesse giudicare, e questo mi fa sentire bene.

Uscito dalla mia bolla di pensieri, o meglio detta come "doccia".

Scendo trovando tutti già vestiti, conversare.

L= Quanto ci sei stato dentro quel bagno!!!

Io lo guardo confuso e lui capisce che non so quanto ci ho messo.

G= Sei stato in doccia 2 ore e mezza.

Ops

Mi metto una mano dietro al collo, come faccio di solito quando non so dare una risposta.

D= Comunque stasera ci ha invitati Sespo a casa tua, ci saranno tutti. Valerio, Rosalba, Roberta, Giulia, Gaia, Cecia, Zoe, Sofia, e altri. Io e Diego andiamo, Tu che fai Lele?

Perché non ha chiesto anche a me?

T= Perché lo hai chiesto solo a lui? Non esisto?

G= Tu vieni sempre, per ubriacarti e portarti qualcuno a letto, o in tal caso in bagno.

Vedo Lele che abbassa lo sguardo, e penso di sapere anche il motivo: A Lele non piace questo mio lato, e penso che abbia capito che questa è una mia maschera e che è successo qualcosa, e ho paura per questo, mi guarda e sembra capirci tutto.

T= Io non voglio andarci, sono stanco, e devo fare alcune cose, e poi a me piace qualcuno e non voglio andare a letto con altri che non siano lui, se mai ci andrò.

Gian e Diego rimangono sconvolti dalla mia rivelazione, lele ha sempre la testa bassa.

G= Chi è? So che non me lo dirai mai, ma magari sapere cosa ti piace di Lui?

Lui già lo sa, lo stronzo!

T= E' dolce, gentile, furbo, avvolte acido che sembra una ragazza con le sue cose, ed è bellissimo, OMG! E' sono quasi sicuro che possa essere la mia persona speciale

I Gianego vengono ad abbracciarmi, Lele invece sale le scale e sbatte la porta di camera sua.

Sbuffo silenziosamente, quel ragazzo è proprio ottuso quando vuole.

Lele non hai capito che sei tu la mia persona speciale

N.A.

Ebbene si ragazzi sono tornata, con questa bellissima, a parer mio, storia.

Pubblicherò una volta a settimana, Sabato alle 00;30.

Spero che vi piaccia.

Bay

Justine