CASA Q4
ORE 5:40
2 MESI DOPO
POV'S LELE
Mi sveglio sentendo singhiozzi e pianti dalla stanza di Diego.
Non c'è la faccio più. E' da quando Gian se ne andato che piange giorno e notte, sto male per lui, perchè se se ne fosse andato Tanc non saprei cosa avrei fatto.
La cosa che ho notato, e che secondo me è forte a non farlo, e che non lo chiama, non gli manda messaggi, niente di niente.
Mi stringo di più verso Tanc, che mugugna qualcosa, e mi stringe a se.
Ad un certo punto, i singhiozzi finiscono e il silenzio ritorna, cosa che mi rende curioso, non smette un secondo neanche quando glielo chiediamo.
Poi sentiamo il suo della chitarra, una melodia triste, inizia a cantare ma io e Tanc siamo troppo stanchi e crolliamo.
POV'S DIEGO
Sono sul letto, a piangere come ogni notte, o giorno, non faccio più differenza, le giornate sono tutte uguali senza di lui.
Ad un tratto, vedo il mio quaderno, dove scrivevo canzoni, e lo prendo, forse se estraggo tutte le mie emozioni mi sentirò un pochino meglio.
Non credo che funzionerà ma qualunque cosa pur di non sentir tanto la sua mancanza.
Inizio a scrivere delle piccole frasi.
""E solo qui in camera dhotel
non resisto più, tu vienimi a prendere
e sto bene quando stavo con te
ci ripenso come se fosse un sogno.
ti togli i vestiti ma restano i lividi
impressi negli anni in un corpo da brividi
che vorrei soltanto sentire su di me
adesso vienimi a prendere (vienimi a prendere)
Sono solo senza di te""
Dopo ciò, non mi accorgo che mi si chiudono gli occhi e mi addormento.
IL GIORNO DOPO
Mi sveglio con la testa che mi scoppia, e appena vedo che e di nuovo un giorno di merda mi si fanno gli occhi lucidi.
Non posso più stare così, mi sto disintegrando piano piano.
Ho provato a tagliarmi, ma soffro troppo il dolore e non voglio che quando Gian torni mi veda con quei così.
Bussano alla porta, e come 2 mesi a questa parte, entra in religioso silenzio Lele che mi lascia in un vassoio la colazione, ma non se ne sa come fa sempre e si rifugia sotto le coperte e mi abbraccia.
L= Hey...come va? Non vuoi uscire un po'? Io e Tanc andiamo al parco vuoi venire, così magari ti svaghi, respiri aria fresca.
Io scuoto la testa, non voglio uscire, sento che trema, segno che si sta mettendo a piangere, ed asce dalla camera.
So che sta male, che vorrebbe aiutare, ma nessuno può farlo, o meglio chi può farlo non c'è.
Appena sento la porta aprirsi e poi chiudersi, mi alzo, faccio colazione, vado in bagno, mi faccio la doccia.
Appena esco, metto l'accappatoio e sedendomi sul water cazzeggio un po' al telefono, quando scorrendo per le storie insta, ne trovo una di Marta (Losito) doce ci sta lei allo specchio, dove per riflesso si vede metà ragazzo con una felpa della Tommy e un tatuaggio nel braccio una spada e una rosa.
Marta era con Gian, mi ha lasciato e se ne va dalla persona che l'ha fatto stare male.
Non ci vedo più, le lacrime scorrono a fiumi e ci vedo appannato. Prendo un borsone mettendoci qualche vestito e le cose necessarie. Neanche penso a scrivere un messaggio o qualcosa ai ragazzi chiudo casa, ed esco dirigendomi verso la stazione dei treni.
Arrivato lì prendo un biglietto del primo treno disponibile per Roma.
Mentre aspetto il treno penso: che ci fa a Roma Marta se non vive lì? Perché era con Gian? Perché Gian sta con lei e non ritorna da me? E se si sono rimessi assieme? Se non è tornato perché non gli piaccio, se era solo un suo momento di debolezza e mi ha detto che gli piaccio?
Mi scoppia la testa, nel mentre e già arrivato il treno quindi salgo, e appena trovo una cabina libera mi ci metto dentro. E con in testa mille domande e preoccupazioni mi lascio cullare dal movimento del treno.
Mi sveglio con il capotreno che richiama tutti per scendere. Appena scendo cerco un taxi, lo trovo e mi faccio portare in centro.
Arrivo lì e la prima cosa che faccio e vedere se uno dei 2 a messo qualcosa su Instagram.
Vedo una storia di Marta, la apro ed c'è lei con lo sfondo del Colosseo, ma la foto non la fa lei. C'è una persona che tiene la sua mano intrecciata con la sua, e sul braccio a sempre quella rosa con una spada, quel tatuaggio che ha solo Gian.
Mi incamminò velocemente verso il Colosseo. E la scena che mi ritrovo davanti, vorrei non averla vista mai.
Ci sono Marta e Gian che si baciano, e lei che sta scattando una foto.
Avvolto dall'ira gli vado in contro , e appena sono lì davanti a loro stacco Gian da quella troia ( Attenzione non ho nulla contro Marta, e una bellissima persona ma dal punto di vista di Diego c'è lo facciamo passare) e appena mi vede sgrana gli occhi mentre io gli mollò uno schiaffo.
D= Stronza vattene da qualche altro ragazzo che non è occupato.
Se ne va e io porto Gian fuori da quel casino di persone creatosi intorno a noi.
Lo porto in una stradina poco trafficata, e cadono le mie forze e inizio a piangere, lui fa per abbracciarmi ma con una mano davanti non glielo concedo.
D= che cosa ci facevi con quella, non eri tu quello che ti diceva che stavi male con lei e tutto. Perché vi stavate baciando? Non ci vediamo da 2 mesi e non ti sei fatto sentire neanche una cazzo di volta, avevi promesso che saresti tornato, saresti stato con me, ma da quel che ho visto vedo che sei ripassato ad avere altre preferenze. Non ti importa di me, di quello che ho dovuto passare in questi 2 mesi infernali, di quello che pensavo, non sapevo dov'eri, con chi, se stavi bene, neanche se eri vivo?! Ma poi vedo una storia per caso, che ti tieni mano con la mano con una persona che non sono io, e sai come mi sono sentito, mi sono sentito usato, offeso, come se tutto quello che mi hai detto, tutto quello che mi hai promesso fossero solo parole disperse nell'aria, senza senso, dette solo per motivi che non so. Dimmi perché devi farmi soffrire? Dimmi perché avevi detto che volevi stare da solo, ora che la tua relazione era finita, ma poi sei in compagnia, e anche di quella lì che al solo pronunciare il suo nome mi schifa, co.e mi schifi tu. E forse lei ti ha baciato perché gli piaci ancora, ma tu dopo quello che mi avevi detto potevi scansarla! Avevo davvero creduto che facessi questo per me, per stare bene insieme, ma non è quello che vedo. Davvero dammi una spiegazione plausibile di tutto quello che ho visto perché io non ne trovo una!.
G=...
N. A.
CIAU RAGA. PRIMA COSA CHE VORREI DIRVI E CHE PRESTO MODIFICHERÒ IL PRECEDENTE CAPITOLO PERCHÉ NON MI PIACE MOLTO
DETTO QUESTO, QUESTO E UNA DEI MIE CAPITOLI PREFERITI, PER DI PIÙ DEL COME LO HO SCRITTO.
DITEMI COSA NE PENSATE CON UNA STELLINA E UN COMMENTO.
BAY
JUSTINE
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NOI SIAMO SUPERCLASSICO🌈🍓//TANKELE//GIANEGO //
FanfictionSTORIA TANKELE🍓 Tancredi un ragazzo con un passato tortuoso, e si sfoga facendosi uno ogni sera. Lele un ragazzo uscito da poco da una storia difficile. Si incontreranno. Cosa succederà Lo scoprirete solo leggendo✌🏻❤️ Storia con tanto SMUT boyxboy...