𝙼𝚊𝚏𝚒𝚊 𝚗𝚎𝚟𝚎𝚛 𝚏𝚊𝚕𝚕𝚜 𝚊𝚜𝚕𝚎𝚎𝚙 •••ˢʰⁱⁿ ˢᵒᵘᵏᵒᵏᵘ•••

Chapter twelve

Mine's pov

Tutti la mattina si svegliarono di buona lena.

Dazai e Chuuya, Eren e Levi e Todoroki e Midoriya con la consapevolezza di non doversi più nascondere, di potersi amare alla luce del sole senza dover scappare con delle scuse stupide per vedersi almeno una volta a settimana.

Kirishima e Bakugou con la consapevolezza di aver dato inizio ad una storia d'amore, alla loro storia d'amore, dopo anni e anni passati a pensarsi senza nemmeno vedersi e adesso con la certezza di potersi toccare, baciare, consolare e parlare.

La sicurezza di potersi vedere tutti i giorni e di stare assieme.

Akutagawa con l'obiettivo di conquistare la tigre che gli ha sciolto il cuore.

Hinata con la coscienza che ormai c'è qualcun altro nel suo cuore al posto di Miya, e che quei due occhi blu lo hanno rapito, completamente.

Eiji e Ash con un nuovo sentimento radicato nel loro petto, gli animi più leggeri e un sorrisetto tranquillo sui loro volti, nonostante l'incubo della lince.

Scesero molto tranquillamente dalle loro camere e gli ex mafiosi si presentarono con i vestiti dei loro compagni di stanza, dato che ognuno di loro era accompagnato da un agente.

C'è chi sta benissimo nei vestiti del partner e chi, come Chuuya, Levi, che nonostante avesse la sua di roba si era portato dietro una delle felpe del suo ragazzo lasciategli a casa in caso di evenienza, e Hinata, che stavano navigando nei vestiti che gli sono stati prestati.

Dannati spilungoni pensarono.

Si diressero a fare colazione in un bar lì vicino, pieno di vecchi che già alle nove del mattino ci davano dentro con vino giocando a briscola.
Presero dei cornetti e un paio di cappuccini e caffè da portar via e andarono verso il centro commerciale dove avrebbero passato l'intera mattinata e il pomeriggio.

Arrivati al centro commerciale si divisero in gruppetti, Bakugou e Kirishima andarono con Ash ed Eiji in un negozio per skater, stile che, secondo i due detective, sarebbe stato d'incanto ai due ex mafiosi.

Kageyama ed Hinata invece si unirono ad Atsushi ed Akutagawa, andarono in un altro negozietto dove c'era un sacco di roba adatta per lo stile da e-boy, come la tigre aveva già suggerito.

Todoroki, Midoriya e Chuuya, Dazai con Levi ed Eren si diressero invece verso un negozio sportivo, tutti quanto vestivano quotidianamente con camicia, cravatta e soprabito, quindi dovevano indossare qualcosa di diverso, sennò gli avrebbero trovati subito.

Tutti loro uscirono dai negozi solo per mangiare a pranzo, dove si divertirono.

Bakugou e Kirishima dissero tutto a Kageyama ed Hinata, che erano felicissimi per i loro migliori amici.
Akutagawa fece persino dei complimenti al suo jinko facendolo arrossire vistosamente, sembravano dei ragazzini alle prime armi, cosa vera probabilmente.

Ash ed Eiji stavano palesemente flirtando tra loro, la lince cercava in ogni modo una scusa per abbracciarlo o anche solo per stargli più vicino, ed Eiji gli veniva incontro come poteva.
Di sicuro non gli dispiaceva stare in stretto contatto con il biondino.

Le coppiette che stavano già insieme invece si scambiavano effusioni d'amore, nei limiti dei gusti dei nanerottoli ciclati, difatti se Eren o Dazai diventavano troppo sdolcinati in pubblico si beccavano qualche ceffone o cazzotto.
Levi e Chuuya erano sì dolci, ma in privato, quei due zucconi dei loro fidanzati avrebbero solo rovinato la loro reputazione da duri sennò;

Todoroki e Midoriya non si facevano certi problemi, certo il polaretto arrossiva spesso ed era a disagio, ma pur di vedere il broccoletto sorridere avrebbe fatto di tutto, infondo era chi lo ha salvato dalla sua triste e monotona vita da mafioso.