Capitolo 16 - Raghnall Contro Chuck

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L'alba seguente la locanda era più calda del solito: probabilmente l'ora del fuoco sarebbe arrivata prima, quel giorno.

Il silenzio era totale, tanto da far sentire il movimento dei granelli di sabbia che si spostavano con le leggere brezze di vento che sporadicamente soffiavano, spezzando il violento tepore del sole.

La quiete viene presto spezzata dai rumori di una lotta: Raghnall e Kobac si stavano allenando.

Dopo qualche secondo, una lama rotea in aria, per poi conficcarsi nella sabbia, un'altra era a pochi millimetri dalla gola si Raghnall.

<< Davvero niente male... Siamo solo al secondo allenamento e sono riuscito a disarmarti dopo 10 mosse >> Afferma Kobac compiaciuto

<<Niente male, dici? Il risultato è comunque lo stesso...>> risponde Raghnall un po' deluso, voltandosi e dirigendosi verso l'arma persa

<< La scorsa volta non sei durato neanche la metà, Eheh>>

Raghnall raccoglie la lama, esitando qualche istante ad osservarla

<<Dammi retta, Robin Hood, stai migliorando notevolmente>>

<< Forse... Ma ancora non abbastanza in fretta. Continuiamo!>>

Kobac sorride divertito e si mette in guardia, l'allenamento dei due prosegue per diversi minuti, fino all'arrivo di Normorn e dell'uomo misterioso incontrato poco prima.

<<Mi dispiace interrompervi, ma devo chiedervi se siete pronti a partire>>

<<Si, siamo pronti>> Rispondono rinfoderando le armi

<<Bene, direi di metterci in marcia allora>>

<<Aspetta un attimo... Stiamo dimenticando una cosa importante>>

Tutti guardano Kobac incuriositi

<<Dovremmo darti un nome!>>

<<Kobac... Sul serio...>> Risponde Raghnall

<<Se viaggia con noi, dobbiamo chiamarlo in qualche modo, no? Eheh>>

<< Non mi dispiacerebbe, che nome pensi di darmi?>> Domanda incuriosito l'uomo

<< Dunque, vediamo... Serve un nome piuttosto particolare...Che ne dici di Chuck?>>

<< Che razza di particolarità dovrebbe aver...>>

<<D'accordo, Chuck mi piace>>

<<Ma... Lasciamo perdere>> Sospira Raghnall

Normorn, un po' in disparte, se la ride sotto i baffi vedendo il buffo siparietto.

<<C'è un'altra cosa che dovremmo fare>> Continua Kobac

<< Ossia?>>

<< Voglio verificare la tua forza... Nulla di personale, ma devo capire se sei in grado di cavartela anche da solo.>>

<< Kobac... >> Interviene Raghnall  << Non mi sembra il caso di...>>

<<D'accordo.>> Risponde Chuck << Sono curioso anche io di misurare le mie capacità.>>

<<E tu smettila di accettare tutto quello che dice!>>

Normorn, che fino a quel momento stava ridendo, si avvicina al resto del gruppo

<< Facciamo alla svelta, però, non dobbiamo perdere troppo tempo>>

Kobac annuisce, poi si volge verso Raghnall

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