Watcher||Larry Stylinson

Prologo.

Nelle periferie di città, dove di solito chiunque crede che non ci sia nessuno, si possono trovare sempre dei guardoni. Persone che sono lì per il gusto di osservare la natura, o semplicemente le persone che si rifugiano in essa.
Nessuno saprà mai dove si nascondano: potrebbe essere proprio sull'albero sopra la testa di un qualunque giovane, tra i cespugli, o addirittura parcheggiati con un'auto. Dove si trovino trovino, ci si ritroverà sempre sotto la loro attenzione.

Harry Styles è un guardone di venti anni, vive ad un'ora di macchina circa da quella natura lontana dal caos della città ed infatti, ogni qual volta deve sempre trovare un posto sicuro dove nascondere la propria auto, per non destare sospetti o fastidi.
Il suo posto preferito in cui nascondersi è un piccolo cespuglio, situato di fianco ad una grande quercia. Tutte le notti si reca lì, un po' per perder tempo, un po' per vedere qualcosa di diverso ed un po' forse anche per problemi tanto personali che non potrei raccontare.

La prima volta che si mise ad osservare qualcuno, aveva appena diciotto anni, faceva un giro in quella natura tanto deserta, o almeno così credeva fino a quando non arrivarono dei ragazzi. Al che decise di nascondersi ed osservarli, in silenzio, ma soprattutto da lontano, in segreto. Il tutto per un puro caso.

La cosa gli piacque quindi decise di farlo anche il giorno successivo e quello dopo ancora, fino a renderla la sua piccola quotidiana abitudine per due interi anni.

Be', almeno così fu per tutto quel tempo, il quale venne interrotto da un avvenimento di una sera, dove accadde qualcosa che sconvolse completamente la vita di Harry e tutto, unicamente, a causa di quella sua strana abitudine.