don't hate me ~ Seonghwa

🍒 18 🍒

🍒 = soft
🍑 = smut

Seonghwa pov

Le porsi il braccio, lei poggiò delicatamente la mano sul mio avambraccio, sorridendo. Entrammo nel parco, con il sole che ancora non tramontava. Il parco era deserto, ci mettemmo a parlare del più e del meno, mentre la accompagnavo verso il posto della scena.

Seonghwa: Allora? Quando verrà rilasciata Spring?
Ha rin: A breve. Il lyrics è già stato registrato ma dobbiamo ancora registrare l'MV, voi? Prossimo come back?
Seonghwa: Il prossimo come back sarà Inception, poi ci sarà Thanxxx
Ha rin: Già immagino

Continuammo a camminare sul brecciolino, lei ancora appoggiata al mio avambraccio. Ha rin poggiò male il tacco e quasi scivolò, misi al volo un braccio intorno alla sua vita e le presi la mano con la mano libera. Ha rin scoppiò a ridere, per la "brutta figura" fatta. La aiutai a rimettersi in piedi e cominciai a ridere. Quando Ha rin smise di ridere, mi prese per mano, facendo incrociare le nostre dita e riprendendo a camminare.

Ha rin: Ricordi al mare?
Seonghwa: A 6 anni?
Ha rin: Ricordi come tua madre ti cospargeva di crema solare?
Seonghwa: Ero piccolo avevo la pelle sensibile

Scoppiammo a ridere entrambi.

Ha rin: A proposito di madri...
Seonghwa: Cosa?

Prose un respiro profondo, senza smettere di camminare. Finché non si fermò piazzandomisi davanti, ancora tenendo le nostre dita intrecciate.

Ha rin: Non ho ancora detto a mia madre di noi
Seonghwa: Neanche io

Ha rin si spostò, riprendendo a camminare.

Ha rin: Bhe, le nostre madri sono rimaste in contatto
Seonghwa: Davvero?
Ha rin: Sì, poi ho un certo sospetto che già sapessero ai tempi che saremo finiti insieme prima o poi
Seonghwa: Anche questo è vero

Sospirò.

Ha rin: Credo che, essendo madri single entrambe, le uniche persone su cui potevano veramente contare eravamo noi figli e...
Seonghwa: La madre dell'altro

Annuì. Continuammo a camminare, ricordando vari ricordi. Arrivammo al posto dopo un po', con la luce perfetta. Mi misi dietro di lei e le misi le mani sugli occhi, per non farle vedere dove fossimo.

Seonghwa: Ti fidi di me?
Ha rin: Sì

Mi fermai dal camminare, facendo fermare anche lei. Mi aspettavo un minimo di esitazione, invece lo disse con tranquillità, senza esitare neanche un millesimo di secondo. Mi si riempirono gli occhi di lacrime, senza che neanche me ne accorgessi. La guidai fino al posto, quando tolsi le mani dai suoi occhi, aprì gli occhi con impazienza. Vide la panchina dove avevano girato "a lovely night", con sopra una scatola bianca, contenente le scarpe da tip tap di entrambi. Si girò verso di me stupita, con un sorriso enorme, ma appena mi vide piangere, il suo sorriso si spense. Si avvicinò, mise le mani sulle mie guance, togliendo le lacrime dalle guance con i pollici.

Ha rin: Ho detto qualcosa di sbagliato?
Seonghwa: Sì
Ha rin: È il fatto di non averlo detto a mia madre?
Seonghwa: No
Ha rin: Allora cosa?

Regolarizzai bene il respiro, prima di parlare chiaramente.

Seonghwa: Hai detto di fidarti di me, senza neanche esitare un millesimo di secondo

Fece un sorriso.

Ha rin: Cosa c'è di sbagliato?
Seonghwa: È una cosa che nessuno mi aveva mai detto, di solito quando chiedo a qualcuno se si fida di me esita prima di rispondere. Ma con te non è stato così, mi hai reso più felice di quanto tu possa immaginare

Ha rin ridacchiò, per poi posare le labbra sulle mie. Quando ci staccammo, rimasimo ancora poco con le labbra uno vicino all'altro.

Seonghwa: Allora? Mi concede questo ballo, principessa?
Ha rin: Certo, mio principe