Mike gridò e barcollò. Lily strillò, arretrando per spingere indietro Catkin.
Pennywise scoppiò a ridere, facendoli sobbalzare, e diede un calcio al vaso, che rotolò via, banale, inutile. I suoi occhi erano rosso rubino, scintillanti di malizia. Aveva i denti scoperti. C'era della saliva intorno alla sua bocca.
Quando parlò, Lily udì la sua voce due volte, prima nella testa e poi, una frazione di secondo dopo, con le orecchie.
-Oh, ha funzionato, Mikey? – chiese. – Ha funzionato? -. Rise di nuovo. – Lily, di' loro perché lo stupido piccolo rituale di Mike non ha funzionato. Di' loro che è soltanto...Come si dice, Eddie? ...Un gazebo?
- Lily, di che diavolo parla? – chiese Eddie, fissandola.
- Tu lo sapevi, Lily? – gridò Mike.
- No! – esclamò Lily.
- Certo che lo sapeva – gongolò Pennywise. – Gliel'avevo detto io, che non avrebbe funzionato.
- Pensavo mentisse! – protestò Lily.
Pennywise sghignazzò tutto allegro, godendosi la scena.
-E tu piantala di ridere! – gli urlò Lily, poi si rivolse agli altri. – Non vedete che vi sta mettendo contro di me?
La fissavano tutti.
-Che avete da guardarmi così? – scattò Lily.
- Adesso basta perdere tempo – la interruppe Pennywise. - È il momento di galleggiare -. E si lanciò su Lily.
Lily spinse via Catkin e schizzò indietro, andando quasi a sbattere contro Ben, che l'afferrò e si lanciò di lato con lei proprio un attimo prima che Pennywise li travolgesse tutti e due.
- Catkin, scappa! – urlò Lily.
- Non t'azzardare, Catkin! – mugghiò Pennywise.
Catkin esitò, inceppata dal suo legame con Pennywise, più forte di quello con sua madre. Fu Bill che la sollevò di peso e se la diede a gambe, seguito dagli altri, compresi Ben e Lily.
-Non toccarla, lei è mia! – ruggì Pennywise, lanciandosi all'inseguimento. Lily osò voltare la testa indietro e vide che era diventato enorme. Due metri e mezzo, forse. Abbatteva tutto ciò che incontrava sulla sua strada.
- Correte! Via, via, via! Andiamo! – urlò Bill, senza balbettare neanche un po'.
- Là dentro! – gridò Lily.
C'era un cunicolo, troppo stretto perché Pennywise, grosso com'era, potesse entrarvi. Bill lanciò Catkin dentro, poi si tuffò dietro di lei. Lily s'infilò dentro alla svelta. Per poco Pennywise non riuscì a ghermirla, ma Bill la tirò dentro. Gli altri non fecero in tempo a seguirli e tirarono dritto.
Bill e Lily si ritrovarono immersi nell'acqua fino alla vita. Bill mise Catkin su una sporgenza in alto. - È ancora l-l-lì?
- No- disse Lily, senza nemmeno voltarsi. – Credo che stia inseguendo gli altri -. Prese la torcia di Bill e la puntò verso il fondo del tunnel, cercando di capire se potessero continuare di là.
Poi qualcosa l'afferrò per le caviglie e la tirò sott'acqua.
Lily si ritrovò improvvisamente a non poter respirare. In preda al panico, si agitò e si dimenò, prima di accorgersi che non c'era niente a trattenerla. Tentò di tornare a galla, ma sbatté la testa contro qualcosa che sembrava uno strato di pietra spesso un metro. Si guardò intorno freneticamente. Doveva uscire di lì. Doveva respirare...Ecco! Un buco! Una lama di luce penetrava nell'acqua dall'apertura.
Lily iniziò a nuotare verso il buco.
Ci stava mettendo un sacco di tempo. Non ce l'avrebbe fatta. Le faceva male il petto. Il bisogno d'inalare era sempre più impellente, ma, se avesse ceduto all'istinto, tutta quell'acqua le sarebbe entrata nei polmoni...
Le sue mani toccarono il bordo del buco. Lily afferrò la pietra spaccata e si tirò su. Una folata d'aria gelida la schiaffeggiò, ma fu un sollievo poter spalancare la bocca e inalarla. Il dolore al petto si attenuò, il cuore diminuì i battiti. Lily s'issò attraverso l'apertura e rotolò sulla pietra. Rimase sdraiata sulla schiena, a riprendere fiato, mentre la pelle le s'intorpidiva attraverso gli abiti intirizziti.
Dopo un minuto, s'issò a sedere e si guardò intorno. Era circondata da pareti di pietra. Va bene...Dov'era finita?
C'erano solo due uscite. Una era il buco da cui era arrivata. L'altra, una fenditura nella parete. Non era una scelta difficile.
Lily si alzò. Barcollando e scivolando, raggiunse la fenditura, vi s'infilò e sbucò dall'altra parte...
...Nel bagno di Neibolt Street.
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Ventisette anni dopo
FanfictionSeguito de "Il patto". Sono passati ventisette anni da quando il club dei Perdenti ha sconfitto It. Ma ora, lui è tornato e ha preso la figlia di Lily, Catkin, instaurando con lei lo stesso legame che aveva con Lily. Lei e Mike, rimasti a Derry, con...