Wait for me

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"Sai piccola, non è cambiato nulla, da quando è successo tutto questo. Io ti amo ogni istante di più, e niente potrà mai cambiare ciò. Mi manchi tanto, Lee. Prenditi tutto il tempo che ti serve, ma ti prego torna da me. La tua vita è ancora lunga e felice, al mio fianco. Devi resistere, piccola mia. Devi resistere."

Kara baciò la mano pallida e inanimata di Lena, guardando con tenerezza i lineamenti della sua ragazza, serena nel coma farmacologico.

4 mesi erano passati dall'incidente.

4 mesi in cui nulla era cambiato.

Lena era stata operata sul momento e momentaneamente salvata, ma non sembrava avere intenzione di svegliarsi.

Ormai, 4 mesi dopo, si sarebbe potuta definire "guarita" dall'intervento e dalle ferite che aveva riportato a causa dell'incidente.

Sembrava sana come un pesce.

Ma non si svegliava.

Non si svegliava da 128 giorni.

Kara teneva il conto di ogni giorno, ogni ora che passava senza l'amore della sua vita.

Era dura.

Ma sapeva che Lena stava combattendo per lei.

Lo sentiva.

E presto si sarebbe svegliata.

E allora Kara avrebbe potuto stringerla tra le proprie braccia e passare con lei il resto della vita.

Per il momento, si accontentò di posare un casto bacio sulla fronte dell'amata.

La dottoressa le chiese di uscire per il rinnovo dei medicinali nelle flebo di Lena, e Kara si allontanò riluttante.

Alex la chiamò in quel momento, per sapere se ci fossero novità.

"No. È sempre uguale."

"Mi dispiace Kara... so quanto è dura per te non sapere se si sveglierà mai, ma..."

"Io sono CERTA che si sveglierà. Lo so e basta. Non devi neanche pensarlo il contrario. Alex, mi capisci? Te l'ho già detto mille volte. Lei sta lottando per tornare da me."

La rossa attese qualche istante dall'altra parte della linea, a corto di parole.

"Kara... 4 mesi sono tanti..."

"Aspetterò anche 4 anni, se necessario." rispose la bionda con convinzione.

Alex sospirò.

"Non credi che sia il caso di lasciarla andare?"

Kara ammutolì inorridita.

"Come puoi dire una cosa del genere? Io non lascerò mai che lascino morire la mia fidanzata. Ho bisogno di lei, e lei ha bisogno di me. Dobbiamo solo darle ancora un po' di tempo, e tornerà da noi."

Alex si arrese alla testardaggine di sua sorella, ammirandone però la fiducia e l'amore che essa riponeva in Lena.

"Kara, tutto ciò che dico, lo dico per il tuo bene. Io voglio solo che tu sia felice..."

"Sarò felice quando Lena sarà qui tra le mie braccia."

"Allora spero davvero che si svegli presto, perché stai andando un po' fuori di testa. Kara se hai bisogno di qualcosa, di qualunque cosa... sai che puoi venire qui. C'è sempre spazio per te, qui da noi. Passi tutte le notti all'ospedale...."

"Grazie Alex, lo apprezzo tanto, davvero, ma preferisco stare qui. Accanto a lei."

La sorella maggiore annuiva tristemente.

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