ban x king 【yaoi】- diario di sangue

Capitolo Nono

"Ehi, King?"
"Si?"

Ci furono dei lunghi attimi di silenzio, Ban esitava, e il cuore di King stava per balzare fuori dal suo petto.

"Perché l'hai fatto?" Quelle parole per il piccolo re furono una pugnalata al petto.
"Lo meritavo" disse freddo, cercando di trattenere le lacrime e non tremare. "No, non è vero" La volpe sfilò dalle braccia dell'altro Chastiefol, e lo lanciò di lato, potendo così finalmente stringere a se il corpo semi-tremante del ragazzo.

Lui non resse a quel contatto, nascose la testa nel suo petto e scoppiò in un pianto disperato. Ora non gli importava nulla delle ferite e del dolore, voleva solo piangere buttare fuori tutta quella merda che lo stava uccidendo lentamente, voleva solo stare più stretto al suo corpo.

Voleva solo attenzioni, e coccole, voleva solo stare meglio. Disse a Ban dei suoi fallimenti, dei suoi sensi di colpa e della lama. Ma tralasciò i suoi sentimenti verso il grigio, tuttavia raccontò lui dei suoi incubi, delle sue paure più grandi, si liberò di tutto quanto.

Ban si meravigliò della forza di quel piccolo e minuto ragazzino. Aveva sostenuto un peso orribile, lui non riusciva ad immaginare qualcosa di più doloroso. Lo strinse sospirando, lasciandogli un tenero bacio tra i suoi capelli. "Avresti dovuto parlarmene, piccolo, non dovresti sopportare tutto questo. Te lo prometto, io sarò sempre qui per te, non starai mai più così, non sarai mai più solo" gli disse con un fil di voce.

"Ban, ho paura" disse semplicemente il ragazzo dagli occhi ambra, "non voglio avere un altro incubo...", così alla volpe balzò in mente un'idea. "Ti proteggo io, resterò qui a farti le coccole fino al tuo risveglio, promesso"