Impossible - Luke Hemmings and Harry Styles

Chapter. 27

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amatemi😘)

Sarah Pov.

E' da più di un'ora che mi giro e rigiro in questo fottuto letto ed è tutta colpa della serata appena passata! Continuo a pensare alla mia sfida, a quel bacio con Calum. A me non interessa Cal e quel bacio non ha significato nulla,inoltre io ho Luke e lo amo però mi dispiace per lui. Non credo che lui sia preoccupato per quel bacio peró... insomma se lui avesse baciato Alison non gli avrei rivolto più la parola.

Devo togliermi questo peso perciò mi alzo, infilo le mie adorabile pantofole e mi dirigo verso la camera di Luke.

La porta è socchiusa perciò riesco ad entrare senza far rumore. Mi avvicino al letto e mi siedo. Lo guardo per un attimo mentre dorme, è così fottutamente bello con quella sua faccia da angioletto. Sta dormendo così bene che mi dispiace svegliarlo quindi decido di ritornarmene in camera mia e di parlarci il mattino seguente.

Stavo per sgattaiolare fuori dalla sua camera quando sento la sua voce "Sarah.." mi riavvicino "Sarah va tutto bene? Che ci fai qui a quest'ora?" mi chiese spaventato. Non sapevo se dirglielo o meno. Dovevo togliermi questo peso ma non sapevo se quello era il momento migliore. Diglielo ora disse la mia vocina interiore. "Senti Luke... so che sono le quattro del mattino ma devo togliermi questo peso." Lui spalancò gli occhi "Non ti interessa Calum, vero?" mi misi a ridere "No Lukey, non mi interessa. Era proprio questo quello che volevo dirti. Voglio che tu sappia che... anche dopo la maledetta sfida di questa sera a me non interessa niente di Cal. A me piaci tu e solo tu!" uno dei suoi miglior sorrisi si fece spazio sul suo viso. Insieme a quel sorriso anche le sue fottutissime fossette comparvero. "Sarah lo so che non sei interessata a lui, io mi fido di te! Era per questo che non riuscivi a dormire?" annuii "Dai vieni qui con me!" Disse indicandomi lo spazio vuoto nel letto di fianco a lui. Io senza aspettare mi infilai sotto le coperte e lo abbracciai forte. Lui mi diede un dolce bacio sulla testa "Ti amo piccola mia!" "Anche io".

.....

Mi svegliai di colpo quando sentii delle urla. Maledizione! Erano Luke e Michael che stavano giocando a fifa. Gli tirai addosso un cuscino "Idioti! Mi avete fatto spaventare!" "Scusa non volevamo svegliarti!" rispose Mikey senza staccare lo sguardo dallo schermo "Lo avete fatto comunque!" così mi alzai di forza dal letto, avvolta ancora nelle coperte, diedi un bacio veloce a Luke e poi ritornai in camera mia. Avevo ancora un sonno incredibile, i miei occhi lottavano per rimanere aperti e cosí, senza pensarci due volte mi buttai sul letto e mi riaddormentai.

Luke Pov.

Sono le due di pomeriggio e tra poco devo andare da Michael, ci saranno anche tutti gli altri, compresa Lilian e Harry. Sarah sta ancora dormendo quindi non credo verrà; questa notte non ha dormito molto e penso dormirà ancora per molto.

Io faccio una doccia veloce e come al solito mi infilo un paio di Skinny Jeans neri strappati sul ginocchio destro, una delle tante magliette Vans e le mie adorate All Star anch'esse nere. A volte penso dovrei rifarmi il guardaroba... pensandoci bene ho il 99% dell'abbigliamento nero.

Prima di uscire di casa lascio un bigliettino a Sarah per avvisarla poi salgo in macchina e mi dirigo da Michael.

"Hey amico, vieni!" mi saluta calorosamente Michael. Ricambio il saluto ed entro in casa.

"Ciao" mi saluta un bambino piccolo "Hey ciao, tu chi sei?" gli chiedo in modo carino " Io mi chiamo Thomas e ho tre anni!" io annuii "E con chi sei qui?" "Sono qui con la mia mamma, Alison!" spalancai gli occhi "Alison?" vidi Alison correre verso di me "Scusami Luke, non è vero, non sono sua madre è solo che quando mia mamma lo ha avuto, il padre se ne è andato. Lei non voleva che crescere un figlio da sola e così lei ha deciso di affidarlo a me, è per questo che lui crede che io sia la madre!" a quelle parole feci un sospiro di solievo, non so nemmeno io bene il motivo ma il fatto che non fosse davvere suo figlio mi tranquillizzava...

Sentii tirare ad una gamba "Giochi con le macchinine con me?" "Certo Thomas!"

Facemmo qualche gara e naturalmente lo lasciai vincere, era così carino. Il piccolo Tommy aveva due occhietti azzurri quasi più belli dei miei, quasi, perchè naturalmente i miei sono imbattibili!

"Hai vinto ancora tu!" esclamai triste e lui si mise a ridere "Ah si? Mi prendi prendi in giro?La pagherai molto cara questa!" lo presi in braccio, lo appoggiai sul divano e iniziai a fargli il sollettico "Basta basta!" continuare a urlare Tommy " Solo se mi lascerai vincere la prossima partita!" "Si, te lo prometto!" urlò lui, allora mi fermai "Bravo il mio Tommy!" dissi battendogli un cinque.

Angolo scrittrici:

grazie a tutte quelle che ci seguono ancora!

un bacio!

Sarah e Lilian❤️❤️