Appena entrata in ufficio porsi il te sopra la scrivania ed iniziai a cercare una scusa per restare ancora un po' in ufficio con il signor Can, ma a quanto pare non c'è ne fu bisogno dato che subito dopo aver bevuto uno o due sorsi di te
il signor Can mi guardó ed iniziò a parlare della bella serata che avevamo trascorso la sera prima, continuammo a parlare per un po' degli eventi succesi il giorno prima ma pultroppo il lavoro chiama, fú così che ci fermammo ed iniziammo a lavorare ognuno nelle rispettive sale.
Uscì dall'ufficio chiusi la porta e iniziai a dirigermi nell'area del settore creativo dove incontrai Guliz" Oh eccoti Sanem, finalmente " disse lei
" Ciao,Guliz" dissi io
" Nell'ufficio si parla molto di te ultimamente"
" Cosa intendi, di me?... perché mai i colleghi dovrebbero parlare di me" dissi io con un aria a dir poco incredula
" Ma come perché, Sanem ieri sei scappata mano nella mano con il signor Can, ed una notizia così fa scalpore soprattutto se tu sei fidanzata come lo è il signor Can" disse Guliz.
Vi starete sicuramente chiedendo il perché dice che io sia fidanzata...ben vi spiego tutto...molto tempo fa quando io mi ero introfulata nella casa del signor Can per raccomandazione del signor Emre, mentre cercavo di uscire dopo aver rubato la famosa cartellina rossa il signor Can mi sorprese proprio quando cercavo di scappare, così inventai una scusa e dissi che il signor Emre mi aveva dato il permesso di prendere l'anello che avevo ipoteticamente dato a lui per paura che io lo potessi perdere, dato che mi andava largo al dito e non avevo ne tasche e ne borse, in poche parole gli dissi che quello era un anello di fidanzamento e che io mi sarei dovuta sposare, ma ovviamente niente di tutto ciò è reale ed io sapevo dov'era l'anello solo perché poche ore prima dell'accaduto vidi il signor Emre mettere la scatola di un gioiello dentro la tasca della giacca...certo l'avrebbe potuta togliere ma mi andò bene.
Ma dove eravamo rimasti...ah sì giusto
cosa!! Can era fidanzato e non mi aveva detto niente, beh è vero che lui sapeva che io ero già impegnata in una relazione, ma dalle sue azioni non mi sembrava gli interessasse molto, "mi stava solo prendendo in giro??" Pensai io , così per esserne più sicura riposi la domanda a Guliz dicendo" ma ne sei proprio sicura?"
" Certo che si, non so molto della sua fidanzata ma so che si chiama Polen e stanno insieme da molti anni...ma perché me lo chiedi" disse Guliz
" No, e solo curiosità tranquilla" dissi io smagliando un sorriso finto con le lacrime a gli occhi
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LE ALI DEL SOGNO
ChickLitSanem è una giovane ragazza un po' ingenua, che sogna di diventare una scrittrice. Troverà un impiego presso un'agenzia pubblicitaria dove incontrerà l'amore