Succulent plant ❀ L.S

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"Liam, non ti piace la cena?. Non hai quasi toccato cibo". Harry osserva il suo amico seduto accanto a lui ed è piuttosto preoccupato. Non vedeva Liam da due settimane, da quella mattina in cui hanno fatto shopping ma in questi giorni si sono comunque tenuti in contatto e non hanno mai smesso di sentirsi e di scriversi, si fanno forza a vicenda.
"Uhm no è tutto buonissimo, ho solo poca fame". Liam non ha mangiato quasi niente, continua a rigirare la forchetta nel piatto e se ne sta in silenzio con lo sguardo basso. Non si può certo dire che sia una bella cena, l'atmosfera è tesa, nessuno parla tranne Louis e Zayn che discutono fra di loro di lavoro e non degnano di uno sguardo i loro mariti.
"Se vuoi ti faccio preparare dalla cuoca qualcos'altro" nonostante il tono di Harry sia basso, quasi bisbigliato, Zayn lo sente lo stesso e punta i suoi occhi scuri in quelli di Liam che accortosi dello sguardo di suo marito adesso ha alzato il viso dal piatto
"Perché non stai mangiando?!!. Harry, non c'è bisogno che scomodi la cuoca, Liam mangerà quello che ha nel piatto!!". Il tono di Zayn è come sempre glaciale e Liam, reduce dall'episodio successo prima di arrivare a villa Tomlimson, ha già paura. La mano che regge la forchetta inizia a tremare da sola producendo un rumore fastidioso.
"Io.. ho mangiato un po', ma non ho tanta fame. Sono già pieno"
"Si vede che sei un idiota e non sei abituato a stare in mezzo alla gente!!. Louis è stato così gentile da invitare a cena anche te e tu cosa fai?!. Non tocchi cibo!!. È buona educazione, quando sei in una casa non tua, mangiare tutto ciò che ti viene offerto senza fare storie!!". Harry e Louis lo guardano stupiti dal suo assurdo comportamento e Liam non fa in tempo a parlare che si trova con la testa premuta nel piatto
"Zayn!!". Louis raggiunge subito l'amico e gli spinge via la mano premuta contro il collo di Liam
"Ma sei impazzito?!. Che cazzo fai!!". Il padrone di casa lo porta via da lì e Harry abbraccia subito Liam e lo aiuta a pulirsi
"Lee, stai bene?"
"S si.. non mi ha fatto niente". Harry lo tiene stretto a se e vorrebbe piangere lui per il dolore che Liam cerca di nascondere
"Lo dici come se fossi abituato a queste cose". Liam abbassa lo sguardo
"Sono rassegnato più che abituato, Haz. Z Zayn non è cattivo, è solo impulsivo e quando si innervosisce non riesce a controllarsi".
"N non è la prima volta che succede un episodio del genere?". Liam deglutisce un paio di volte e si sforza per non piangere
"N no.. prima non lo faceva mai, non mi ha mai messo le mani addosso fino a due settimane fa, quella mattina in cui siamo usciti insieme. D'allora gli capita di darmi qualche schiaffo quando è arrabbiato. È la prima volta che perde le staffe davanti a qualcun altro di diverso da me". Harry sente il suo cuore spezzarsi, è cosi in pena per Liam e vorrebbe davvero aiutarlo. Lo fa alzare dalla sedia e lo accompagna in bagno, Liam nel frattempo manda un messaggio a Niall.
"Lee.. sai che non puoi continuare cosi. Stamattina mi hai detto di aver preso coraggio e che oggi gli avresti parlato della tua decisione, non dirmi che hai cambiato idea"
"N no, non ho cambiato idea, se non fossimo venuti a cena qui gli avrei già parlato. Gli ho detto di dovergli dire una cosa importante e che l'avrei fatto una volta tornati a casa. Adesso sono sempre più convinto. H ho solo paura perché non so dove andare, non ho un soldo e sono solo. Ho vergogna di tornare dalla mia famiglia, sono due anni che non li vedo, da quando ho sposato Zayn, lui m mi ha allontanato da loro dicendomi che sarebbe stato lui la mia famiglia e non avevo bisogno di nessuno. Con che coraggio posso tornare a casa da loro?. Ho 20 anni, un matrimonio alla deriva, non studio, non lavoro, sono una delusione per loro e anche per me stesso".
"Non sei una delusione Lee e non sei solo. Ti aiuterò io, va bene?. Louis e io abbiamo deciso di provare a conoscerci e provare ad avere una convivenza civile, vedrai che se gli chiederò di ospitarti non dirà di no"
"Non voglio che finisci nei guai per causa mia, Harry. Louis è il migliore amico di Zayn, lavorano anche insieme e non si può permettere di litigare con lui a causa mia. Me la caverò da solo in qualche modo, Niall mi aiuterà".
"Voglio solo vederti star bene, voglio aiutarti anche io"
"Per stare bene devo allontanarmi da lui, prima non riuscivo a capirlo ma adesso finalmente l'ho fatto. Chiederò il divorzio al più presto e me ne andrò da quella casa". Il discorso dei due ragazzi viene interrotto dalla furia di Zayn che si scaglia contro Liam prima che Harry possa mettersi in mezzo. Il riccio urla e Louis è subito dietro al suo migliore amico per tenerlo fermo
"Basta cazzo!!!. Basta!!. Smettila o giuro che chiamo la polizia"
"Hai sentito cos'ha detto questo coglione?!. Vuole il divorzio!! Lui!!. E tu che mi avevi anche convinto e chiedergli scusa. Voglio spaccargli la faccia!!" Louis fa fatica a tenerlo a bada mentre Harry si para davanti a Liam.
"Liam ha il diritto di chiedere il divorzio, ha 20 anni e sta sprecando la sua vita dietro ad uno come te. Io al suo posto non avrei resistito nemmeno un giorno, avrei divorziato subito, lui invece ha coraggio e soprattutto è una persona che sa amare, tu non te lo meriti il suo amore, non te lo meriti per niente". Harry prende Liam per mano e lo porta lontano da Zayn.

***

"Harry, dobbiamo parlare" Zayn è appena andato via e Louis ci ha messo un po' a convincerlo ad andarsene senza Liam, il castano infatti è rimasto a dormire a villa Tomlinson.
"Che c'è?. Liam?"
"Liam dorme e Zayn è appena andato via. Io non ho detto niente prima davanti a lui, per non peggiorare le cose ma la prossima volta non permetterti più di rispondergli in quel modo, è il mio miglitor amico e devi portargli rispetto!. Non intromettermi in questioni che non ti riguardano e lascia che se la risolvino da soli!". Harry ride nervosamente scuotendo la testa
"Sapevo che la tua tregua sarebbe durata pochissimo!. Eccoti qui subito pronto a puntare il dito e ad urlarmi contro. Liam non è una bambola, non è un giocattolo, è un ragazzo di 20 anni che ha il diritto di vivere la vita che vorrebbe. Zayn non può fare cosi con lui e c'è bisogno di qualcuno che glielo dica!. Se tu non hai le palle per affrontare il tuo migliore amico, io ce l'ho e faccio come vogl.." non riesce a terminare la frase che uno schiaffo gli arriva diritto sulla guancia. Il più piccolo guarda Louis ferito e schifato
"Non permetterti mai più!. Mi fai schifo, sei uguale a quel mostro di Zayn!!". Harry stavolta non si è stato zitto, gli ha urlato contro tutto ciò che prova e adesso va via correndo per rifugiarsi in camera, sotto gli occhi contrariati di Gerard che vorrebbe far mettere un po' di sale in zucca al suo datore di lavoro.