Succulent plant ❀ L.S

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"Zayn, posso?". Liam si affaccia timidamente sulla soglia dello studio di Zayn e aspetta che suo marito, quasi ex, gli dica di entrare
"Si Liam, vieni". Liam si siede sulla sedia di fronte alla scrivania di Zayn e  lo osserva per lunghi istanti. Il viso del moro sembra molto stanco
"Che hai?. Hai un viso che non mi piace per niente. Sembri così stanco"
"È così, sono davvero stanco. Uno degli investitori con cui io e Louis dovremmo metterci in affari ci sta dando del filo da torcere. Sta creando solo problemi che io devo cercare di risolvere". È la prima volta che Zayn gli racconta qualcosa del suo lavoro, è la prima volta che lo rende partecipe di qualcosa.
"Mi dispiace, ma penso che dovresti davvero fare una pausa. Posso prepararti una delle mie tisane al tiglio?. So che non ti piace ma ti assicuro che è un toccasana per combattere lo stress". Liam proprio non ce la fa a disinteressarsi del tutto a Zayn, in fondo è ancora l'uomo che ama e l'amore non svanisce così da un giorno all'altro. Da quando ieri sera si sono chiariti e il castano ha deciso di tornare a casa e di fingere ancora il matrimonio perfetto, almeno davanti agli occhi della gente, Zayn sembra davvero che stia facendo passi avanti, che si stia sforzando per non reagire d'impulso come suo solito e di lasciare a Liam gli spazi di cui ha bisogno
"Penso proprio che stavolta accetterò una delle tue tisane". Liam gli regala un timido sorriso e annuisce
"Te la vado a preparare subito, allora"
"Aspetta, cosa volevi dirmi prima?. Perché sei entrato nel mio studio?"
"Oh, niente di importante, in realtà l'ho dimenticato. Appena mi verrà in mente te lo dirò".
"Liam, per quello che vale, volevo chiederti di nuovo scusa. Non solo per ieri, ma per il mio comportamento in generale, soprattutto quello delle ultime settimane". Zayn è molto orgoglioso e non è per niente abituato a scusarsi, questa cosa è nuova per Liam che ancora una volta lo guarda negli occhi e ci legge sincerità
"Va bene, ti sei già scusato ieri, ho capito. Zay.. visto che adesso è come se fossimo separati in casa perché non vuoi che nessuno sappia la verità, pensi che prima o poi me lo concederai il divorzio vero e proprio?"
"Vuoi davvero il divorzio?"
"Io.. voglio essere libero Zayn, libero di fare la vita che mi pare. Libero di studiare, di andare al college, conoscere gente, uscire con gli amici. Sono tutte cose che mi mancano e che in questi due anni di matrimonio non ho mai avuto. Ti ho conosciuto che ero un ragazzino, avevo appena 15 anni e tu invece eri un uomo. Ci siamo fidanzati 1 anno dopo e appena compiuti i 18 anni ci siamo sposati. Ti sono sempre stato accanto e ti ho amato con tutto me stesso, mi sono annullato per te e ho calpestato tante volte me e la mia dignità pur di far contento te.. adesso però ho capito che cosi è sbagliato, che per quanto possa amarti devo amare sempre prima me stesso, devo mettere al primo posto me e la mia felicità, non la tua come ho sempre fatto. Ho 20 anni e faccio la vita di una persona adulta che è sola e senza interessi. Da quando siamo sposati non usciamo mai, se non in occasioni in cui è necessario farci vedere insieme, niente cinema, nessuna passeggiata, nessuna chiacchiera davanti ad un bicchiere di vino o ad una pizza. Sono diventato invisibile per te e ho capito che in realtà non mi hai mai amato, mi hai sposato solo per l'integritá della tua immagine pubblica. Io ti amo Zayn ma sto guarendo, sto guarendo da questo sentimento tossico, da questo amore malato che non mi porta nient'altro che lacrime e dolore. Se almeno un po' ci tieni a me, ti prego lasciami andare, rendimi libero. Non ti dico di concedermi il divorzio adesso, ma vorrei avere la certezza che un giorno sarò davvero libero di rifarmi una vita, di avere un compagno e perché no anche dei figli e un cane. So che tu non vuoi bambini e ne tantomeno cani in giro per casa, io invece voglio una famiglia numerosa e felice e un giorno vorrei trovare l'amore vero con cui costruire tutto questo e ti auguro che possa trovarlo anche tu, qualcuno per cui ne valga la pena fare tutto ciò che con me non hai mai fatto". Liam è abbastanza provato dopo il suo stesso discorso e sorride per incoraggiarsi.
"Adesso meglio che vada a prepararti la tisana, altrimenti cambi idea".

***

"Hey Lee, sei pronto?". Niall sbuffa quando entra in cucina e vede Liam intento a preparare una tisana, di certo non pronto per uscire
"N, scusa ma non me la sento di uscire. Facciamo domani?"
"Liam!!! Fino a poco fa ti andava di uscire, adesso cos'è successo?. Sei andato a chiedere il permesso a quello stronzo e ti ha detto di no?!. Ti ho detto che non devi chiedergli nulla!!. Ormai sei libero e anche se non ufficialmente puoi già iniziare a considerarti separato!!. Non devi più prendere ordini da lui!. Non si merita nulla". Niall quando si arrabbia è un fiume in piena e nessuno riesce a fermarlo, bisogna prima aspettare che si calmi e poi parlargli e spiegargli il tuo punto di vista.
"No N, stavolta non è come pensi. È vero, ero andato nel suo studio per dirgli che sarei uscito con te, non gli volevo chiedere il permesso, volevo solo informarlo, ma alla fine non l'ho fatto perché ho cambiato idea. Sono preoccupato per lui, non l'ho mai visto in questo stato. È in ansia per qualcosa che non riesce a risolvere, relativa al lavoro e non me la sento di andare a divertirmi sapendo di lasciare lui a casa in questo stato"
"Quante volte lui è uscito lasciando te a piangere dopo averti urlato addosso?. Lui non si è mai posto il problema!"
"Io sono diverso N e nonostante stia cercando di allontanarmi da lui, l'amore che provo per lui resta e non se ne andrà così dall'oggi al domani"
"Mi dispiace ma non ci credo!. Sono sicuro che ti ha minacciato, ti ha proibito di uscire e tu, come tu solito, hai assecondato ogni sua richiesta. Adesso basta peró, ora mi sente!!". Prima che Liam possa dirgli per l'ennesima volta che non è così e che si sta sbagliando, Niall è già partito a razzo verso lo studio di Zayn.
"Brutto cretino che non sei altro!!". Niall entra come una furia nello studio di Zayn che era intento a studiare dei documenti e gli punta il dito contro, Liam però gli è subito dietro e lo allontana da lì.
"Smettila Liam!!. Fammi parlare!!. Stavolta i miei insulti non glieli risparmierò". Niall continua ad urlare e Zayn non si scompone più di tanto, anzi lo guarda piuttosto divertito
"Che vuoi N?. Cosa avrei combinato stavolta?"
"Non ridere!!. Devi smetterla di fare il dittatore nei confronti di Liam!. Devi lasciarlo in pace!. Se vuole uscire con me non vedo perché non può!!. Tu non devi impedieglielo!!". Dopo la sparata di Niall, Zayn sembra davvero cadere dalle nuvole, non sa proprio di cosa il ragazzo stia parlando. L'unica cosa che pensa in questo momento è che il suo più stretto collaboratore sia diventato pazzo.
"Niall davvero non so a cosa tu ti riferisca, perché stai dicendo che impedisco a Liam di uscire con te?". Il tono sorpreso e serio di Zayn fa davvero capire a Niall che probabilmente si è davvero sbagliato e che Liam gli ha detto la verità
"Uh scusa Zayn, mi sono confuso. Sei una brava persona in fondo, ciaoooo". Si divincola dalla presa di Liam e scappa fuori dallo studio. I due ragazzi si guardano negli occhi e scoppiano a ridere complici
"Niall è sempre il solito ma il bello di lui è proprio questo". Liam si trova d'accordo con Zayn
"Già, Niall è unico ed è l'amico più caro che ho"
"Puoi spiegarmi a cosa si riferiva?". Il castano adesso arrossisce ma muove la testa in modo affermativo e si siede di fronte a Zayn.
"Beh.. stasera dovevamo uscire, avevamo deciso di andare a cena fuori e prima ero venuto nel tuo studio per dirtelo, volevo avvisarti che sarei uscito, solo che ti ho visto cosi stanco e preoccupato e non me la sono più sentita di uscire. Volevo rimanere qui, prepararti la tisana e magari dire alla cuoca di cucinare qualcosa di buono per cena. Si sa che la principale cura di tutti i mali è il cibo". Liam sorride da solo e osserva l'espressione di Zayn per capire se è arrabbiato oppure no.
"E Niall ha pensato che gli avessi detto una bugia per coprire me?"
"Si, pensava che io ti avessi chiesto il permesso e che tu mi avessi detto di no, ho tentato di spiegargli che non era così, ma beh.. sai meglio di me com'è fatto". Stavolta sorride anche il moro
"Lee.. grazie. Sei davvero una persona speciale, con un grande cuore e io non ti merito"
"Oh signor Malik, lo so bene". Ridono ancora l'uno perso negli occhi dell'altro e alla fine è Zayn a spezzare il silenzio
"Ti va di cenare insieme?. Ordino qualcosa d'asporto, quello che preferisci e ci guardiamo un film su Netflix". In due anni di matrimonio questa è la prima volta che succede una cosa del genere, per questo Liam non può fare altro che sorridere per l'ennesima volta ed annuire. Sembra proprio che le cose stiano prendendo la giusta piega.