Succulent plant ❀ L.S

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"Mi chiedo come tu abbia fatto in appena un giorno a prenotare tutto questo. Ti giuro che ancora non mi rendo conto di dove tu mi abbia portato". Liam è estasiato da tutto quello che ha intorno e non fa altro che ringraziare Zayn che sembra rilassato e tranquillo. Il moro non ha badato a spese e ha affittato per loro la suite più grande e bella dell'hotel di lusso più famoso del Canada, ubicato al centro di Ottawa, capitale dello stato, e gode di una vista mozzafiato.
"Hai visto?. In tuo onore nevica anche". Liam ride e si strofina le mani l'una nell'altra, fa abbastanza freddo per essere novembre e appena sono arrivati hanno trovato ad attenderli leggeri fiocchi di neve che scendevano lenti, come nei migliori sogni di Liam.
"Zay, vorrei poterti dare ragione ma mi sono informato e la possibilità di nevicate a novembre qui non è cosa rara, capita". Zayn fa finta di rimanerci male e Liam lo raggiunge sedendosi sulle sue gambe
"Se ti fa stare bene posso far finta di credere che hai organizzato tutto tu per me, anche la nevicata". Zayn ride a sua volta e lo abbraccia avvolgendo la vita di Liam con un braccio, mentre accarezza le sue mani gelate, nonostante nella stanza ci sia il riscaldamento acceso
"Hai freddo?. Le tue mani solo gelate"
"Ho sempre le mani gelate appena arriva il freddo"
"Ogni volta che parliamo mi accorgo che ti conosco davvero poco e mi dispiace davvero tanto, in questi giorni però vorrei conoscere sempre più cose di te e vorrei che mi dicessi tutto ciò che ti passa per la testa, senza paura di una mia reazione"
"Vorrei trasferirmi in Canada, comprare una deliziosa casetta fra gli alberi, insegnare ai bambini del posto e nel tempo libero produrre sciroppo d'acero". Liam segue il consiglio di Zayn e ha davvero detto la prima cosa che gli passava per la testa.
"Dopo la disastrosa cena a casa Tomlinson ho davvero detto ad Harry di volermi trasferire qui. Avevo intenzione prima di tornare a casa dai miei e chiedergli scusa per la mia assenza e poi trasferirmi qui, iscrivermi al college e trovare un lavoro per essere indipendente"
"E adesso?. Lo vuoi ancora?"
"Le cose fra di noi stanno andando così bene che ho paura di svegliarmi e di rendermi conto che tutto questo è solo un sogno. Parliamo, scherziamo, passiamo del tempo insieme e tu soprattutto mi ascolti e ti interessi a me. In due anni di matrimonio non sono mai successe queste cose.."
"Lee.. pensi ancora di voler chiedere il divorzio?". Liam guarda negli occhi scuri e bellissimi di suo marito e sa bene che probabilmente non chiederà mai il divorzio, soprattutto adesso che le cose si stanno mettendo bene, o almeno spera.. ma sa anche che non può dare a Zayn la certezza che tutto sia passato e dimenticato, ha paura di perdere l'indipendenza che si è guadagnato e soprattutto ha paura di ritornare agli anni precedenti
"Non ne sono sicuro ma penso di sì, non posso permettere a me stesso di ridurmi come le settimane precedenti e questi ultimi due anni. Sei la persona che ho più amato al mondo e nonostante questo sei quella che mi ha fatto più male e mi ha calpestato in tanti modi differenti. Non voglio che questo succeda ancora". Zayn gli accarezza una guancia e sospira, vorrebbe rimediare al tutto il male precedente ma purtroppo sa che non può.
"Hai ragione e io non posso prometterti che sarà tutto semplice, che io non mi arrabbi più e che non abbia reazioni spropositate"
"Io penso che adesso che hai ripreso la cura puoi davvero fare del tuo meglio per non perdere più il controllo. Zayn prima di qualche settimana fa tu non mi hai mai fatto del male, non mi hai mai picchiato e messo una mano addosso e oltre ad urlare e ad andartene via infuriato non hai mai fatto nulla, perché?. Perché prima di interrompere la cura di testa tua hai sempre preso le medicine. Capisco che gestire una cosa del genere da solo non sia semplice, ma te l'ho detto e te lo ripeto, non sei più solo, ci sono io e voglio davvero aiutarti"
"Mi aiuterai anche se verrai a vivere in Canada?". Liam è intenerito dalle parole e dall'espressione di Zayn e vorrebbe dargli più certezze, vorrebbe dirgli che lo ama e che potrebbero davvero provare a far funzionare le cose, ma alla fine non ce la fa e preferisce non dire niente.
"Zay, prima che possa permettermi un biglietto aereo e un affitto qui, passeranno anni e adesso che ho iniziato il college non voglio rinunciarci"
"Ho smesso di non ascoltarti e di trattarti come se non esistessi. Voglio renderti felice e se il tuo sogno è venire a vivere qui ti aiuterò, ti darò il divorzio e non mi opporró all'annullamento se è quello che vuoi e ti darò dei soldi per iniziare a cercare un lavoro e un appartamento". Il più giovane non ha mai visto gli occhi di suo marito così sinceri e tristi al tempo stesso, lo vede che ci sta provando e vede anche che è sincero quando dice che lo aiuterebbe a trasferirsi in Canada, ma nonostante ciò capisce che è triste perché probabilmente solo in questi giorni si sta rendendo davvero conto della vita orribile che gli ha fatto fare in questi anni.
"Hey bel moro sexy e affascinante, cosa ne hai fatto di mio marito?. Ridammelo per favore, lo rivoglio indietro". Liam decide così di sdrammatizzare la situazione e di alleggerire l'atmosfera pesante che si è creata.
"Cosa te ne fai di un marito come lui?"
"Beh.. in effetti nulla, hai ragione. È anche più grande di me di 10 anni e devo confessarti che l'età inizia a farsi sentire per lui. Io invece sono nel pieno delle forze". Zayn osserva il suo giovane marito per un breve istante e poi si lascia andare alla più bella, fragorosa e sincera risata che Liam gli abbia mai sentito fare.
"Sei uno stupido, lo sai?"
"Zayn, senza offesa.. ma se non fossi stato stupido non ti avrei sposato a 18 anni.. quindi so di avere qualche rotella fuori posto". Il Zayn di prima, quello chiuso in se stesso a crogiolarsi nella sua malattia, probabilmente dopo una battuta del genere avrebbe dato di matto, adesso invece non può smettere di ridere e prende il viso di Liam fra le mani.
"Sei la cosa più bella della mia vita e io vorrei davvero non aver rovinato tutto". Gli lascia un bacio a stampo sulle labbra mentre Liam lo guarda confuso, frastornato ma senza dubbio felice.