Capitolo 1

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Attenzione: leggete lo spazio autrice!

- SCIACALLO! - urlò Bast mentre i suoi capelli diventavano dritti come se avesse messo un dito nella presa elettrica.

Amos sospirò e si alzò andando verso la piscina. Ciò che lo preoccupava di più era il fatto che Filippo di Macedonia potesse mangiare l'ospite caduto nella piscina.

La dea gatto lo seguì soffiando e lamentandosi.

Diciamo che non era molto entusiasta dell'idea di ospitare il dio sciacallo.

Quando Amos arrivò trovò Filippo di Macedonia che nuotava intorno ad un...

- Quello non è il dio sciacallo - disse Bast calmandosi.

In acqua, preso di mira dal coccodrillo Albino, c'era un ragazzo dalla carnagione chiara e i capelli neri che guardava l'animale decisamente preoccupato.

- Filippo indietro - ordinò Amos e il coccodrillo obbedì.

Bast si avvicinò al bordo della vasca e si inginocchiò allungando una mano verso il giovane.

Sorrise.

- Tutto ok? Come sei finito lì e...chi sei? - chiese perplessa.

Il ragazzo si avvicinò al bordo e uscì dall'acqua senza dare una risposta alla dea.

- Da quanto ti sono simpatico, Dea gatto? - chiese togliendosi la giacca di pelle e la maglia.

Bast soffiò e si ritirò.

- Aspetta...sei...Anubi? - chiese Amos scioccato.

Il ragazzo annuì.

- Immagino che Osiride vi abbia informato - disse il ragazzo passandosi una mano tra i capelli fradici.

- Come mai ti hanno esiliato Sciacallo? - chiese Bast.

Anubi alzò gli occhi al cielo.

Bast non gli era mai stata simpatica, sarà stato che lei era una gatta e lui un cane.

Sentirono un tonfo e si girarono a guardare verso la porta.

Sadie li fissava scioccata e aveva fatto cadere il tomo che aveva in mano.

- A...Anubi? - chiese - Cosa ci fai tu qui? E soprattutto... perché accidentaccio sei senza maglia? -

Anubi arrossì di botto e prese a balbettare senza dire nulla in particolare.

- Perché è qui? - chiese rivolta allo zio.

- Lo hanno esiliato e messo al servizio del ventunesimo nomo - disse Amos guardandolo - Ma perché sei un... sedicenne? -

- Lui è sempre così - disse Sadie noncurante e sventolando una mano in aria - Perché ti hanno esiliato? - chiese poi rivolta all'ex dio.

Lui sorrise e inclinò il capo.

- Indovina un po' Sadie Kane?! -

- Oh...Oh cavolo! -

                               ***

Carter, Amos e Bast alternavano lo sguardo tra l'ex dio dei morti e Sadie.

Avevano fatto asciugare Anubi e si erano messi al tavolo per parlare.

- Aspetta...ti hanno esiliato perché hai aiutato Sadie quando cercavamo il libro di Ra e perché...l'hai aiutata a scappare dalla dea avvoltoio e dal babbuino gigante? - chiese Carter scettico.

Quella parte della storia non la conosceva.

- Era il suo compleanno - precisò Anubi - Sono passato a darle gli auguri e ne ho approfittato -

Il dio esiliatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora