IX. Finzione

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(Y/N)=nome
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Terza persona POV
Chrollo era,ed è tuttora,un uomo dal temperamento facile e assennato.
Il suo talento naturale nel pensare in modo risoluto e chiaro,il suo sorriso irresistibile e il suo volto ben delineato,sarebbero sicuramente riusciti far cadere in deliquio anche un angelo e mettere in ginocchio qualsiasi persona.
Ciò nonostante l'uomo presentava un grande difetto,capace di distruggere in un sol colpo tutti i suoi pregi;Chrollo era uno specchio sull'orlo di frantumarsi.
La sua gioventù incolore e piena di dolore, la perdita dei suoi compagni e i suoi fallimenti,aggiungevano ogni volta delle piccole crepe nel suo animo e ne alimentavano l'apertura di una più grande la quale,una volta ingranditesi abbastanza,vi avrebbe sicuramente portato all'inevitabile rompersi dello specchio e quindi alla totale perdita della gran parte dei suoi sentimenti,lasciandoli soltanto quelli negativi.Ma nonostante ciò,nonostante sentisse una costante sensazione di vuoto,Chrollo preferiva nasconderne il tutto con un lieve sorriso,facendo credere a tutti quanti che i suoi occhi tristi erano semplicemente dati dalla sua espressione facciale e non da un sentimento.Inoltre, il continuo desiderio di scoprire da solo,e al più presto possibile,sia la fonte che la cura per il suo "malessere", portarono l'uomo all'indotta dell'errore,facendolo allontanare,
inconsapevolmente,dalla brigata e dalla sua vita quotidiana. Difatti i salti dei pasti e le perdite di ore di sonno diventarono sempre più frequenti nella vita dell'uomo,mettendovi al loro posto ore intere dedicate a letture di libri di vario genere.

***

<Signor Nishimura ...lei non mangia?> la domanda indusse l'uomo ad alzare il proprio sguardo verso la fonte di suono.Rivelando in questo modo la figura di una donna, leggermente paffutella e con un grazioso volto, in quel momento dipinto con uno sguardo d'interesse;davanti ai suoi occhi vi era Akarui.
<Eh? Oh> l'uomo fece comparire sul suo viso un lieve sorriso<scusa,ero talmente preso dalla lettura che ho dimenticato di essere in pausa pranzo> la ragazza sentendo l'affermazione di Chrollo vi fece sbattere velocemente le proprie palpebre ripetendo l'azione per due o tre volte <...perché mi sta chiedendo scusa?> ponendo la sua domanda la ragazza curvo leggermente la testa verso il lato destro facendo comparire allo stesso tempo sul suo viso un'espressione dubbiosa.<Perché non mi piace far preoccupare una dama...> dicendo ciò Chrollo chiuse gentilmente il suo libro e posandolo sul suo tavolo decise di aggiungere un seconda parte al suo discorso<purtroppo penso che questa volta salterò il pasto. Ormai la pausa pranzo sta per finire e io non ho nemmeno ordinato una pietanza>.Akarui sentendo ciò si rattristì, e afferando velocemente le mani dell'uomo ne espresse l'emozione <quindi non mangerà?! ..Io...non si preoccupi! Le offrirò metà del mio cibo!> dicendo ciò la ragazza si affretto a spingere verso di sé l'uomo cercando in questo modo farlo alzare dalla propria sedia.
<...Akane...davvero non c'è ne bisogno> il sorriso gentile di Chrollo si tramutò in quello nervoso. Anche se Chrollo aveva perso la possibilità di usare il suo nen nel suo corpo vi rimaneva comunque tanta energia. Tanto che vi avrebbe potuto facilmente sbarazzarsi della presa della donna,provocando però allo stesso tempo ad essa un dolore atroce. Difatti fu questo punto a far abbandonare a Chrollo l'idea di farlo.<Ma io insisto! Avanti>e in quel momento la ragazza decise di usare una sua "tecnica" di persuasione;gli occhi dolci. Portando il labbro inferiore leggermente in avanti,la ragazza abbassò allo stesso tempo le proprie sopracciglia per poi dare via al suo tocco finale;gli occhi lucidi.Purtroppo Chrollo non si presentò essere diverso dalle altre persone,difatti notando lo sguardo di Akarui ne percepì subito le colpe e abbassando in basso il proprio capo si fece scappare un sospiro di resa molto ben famigliare alla ragazza<e va bene...>.Sentendo quel suono,Akarui finalmente lasciò la presa,portando le proprie mani a compiere degli applausi di gioia<evviva!Su su su andiamo>. Akarui si rivelò essere talmente tanto felice dalla sua vincita,che non vi si accorse che l'uomo davanti a lei, prima di seguirla,volesse prendere il suo libro.Ma la ragazza,senza lasciagli il tempo di farlo, afferrò velocemente il braccio dell'uomo.Obbligandolo in questo modo,non solo a seguirla con il suo stesso passo svelto,ma anche verso la metà che essa stessa aveva scelto.
Fortunatamente la camminata si rivelò essere al quanto breve,difatti una volta usciti dall'ufficio,la ragazza si accorse immediatamente ad aprire la porta posta di fronte a loro,rivelando in questo modo a Chrollo una stanza abbastanza spaziosa ,riempita da tavoli ben distanti tra di loro e con sotto presenti delle sedie fatte di plastica.Nella stanza vi erano presenti soltanto cinque persone. <Questa stanza è il top! Qui ci vengono sempre poche persone,perché sai no? Gli altri preferiscono mangiare fuori, per poi una volta finito ritornare qui. Oh lo sai che anche noi mangiamo fuori a volte? Tu sembri solo,vuoi unirti a noi? No?Si? Oh (Y/N) sono tornata> dicendo ciò la ragazza finalmente lasciò la sua presa dal braccio di Chrollo per poi correre verso l'amica. Chrollo invece preferì prendersi il suo tempo arrivando poco dopo verso il tavolo al quale ora vi erano accomodate sia Akarui che (y/n).<Quindi hai invitato anche lo stronzo a venire qui?>.Se solo (y/n) in quel momento non fosse stata troppo occupata a compilare dei fogli,si sarebbe sicuramente accorta della presenza di Chrollo non essere molto distante da lei.Il quale, dal fatto suo,capendo che quello fosse il suo nomignolo,decise di far notare alla ragazza la sua presenza.<Già,però lo stronzo si trova già qui > la ragazza sentendo ciò smise immediatamente di fare ciò che stava facendo in quel momento.Sistemandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio destro rivolse velocemente lo sguardo verso l'uomo e notandone la presenza si fece scappare una risata nervosa<guardi che non stavo parlando di lei ...io...ecco...>Chrollo vedendo la ragazza in difficoltà ad esprimere una propria scusa decise di fermala ,tanto sapeva benissimo che era lui il cosiddetto stronzo <non serve una scusa. Con permesso>l'uomo spostò leggermente indietro una sedia per poi accomodarsi su di essa <almeno...non mi hai ignorato. Un passo in più non credi?> la ragazza sentendo ciò ne rimase per un attimo scioccata e ricordandosi della sua decisione sul suo viso vi appare subito uno sguardo irritato,il quale però si spostò poco dopo verso i fogli;lei non voleva vederlo ne tanto meno dargliela vinta.Dal canto suo Chrollo rimase leggermente divertito dalla scena,mentre nella sua testa si elaborò finalmente un pensiero sulla ragazza. Si,il sul comportamento a volte pareva ricordare quello di una donna rozza,ma non poteva dire lo stesso del suo aspetto;effettivamente (y/n) era una bella ragazza.

[𝖨𝗌𝗉𝗂𝗋𝖺𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 𝗉𝗋𝖾𝗌𝖺 𝖽𝖺𝗅𝗅𝖺 𝖼𝖺𝗇𝗓𝗈𝗇𝖾 (𝖸𝗈𝗎'𝗋𝖾 𝖳𝗁𝖾) 𝖣𝖾𝗏𝗂𝗅 𝗂𝗇 𝖣𝗂𝗌𝗀𝗎𝗂𝗌𝖾-𝖤𝗅𝗏𝗂𝗌 𝖯𝗋𝖾𝗌𝗅𝖾𝗒]
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Spazio autore
Le persone che sorridono quando sono tristi sono le persone più forti e allo stesso tempo le persone più distrutte.Change my mind sis
Anyway ,Chrollo ha detto che siete ✨beautiful✨,e lo siete per davvero.

Chiedo già scusa in anticipo per eventuali errori.Byeeeeeeeeeee

Bohemian &lt;&lt;ChrolloxReader&gt;&gt;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora