dark mode: ON/OFF
nei media: blue - ashmuteThe sea and I are
just blue blue blue なイ淫ケコゞドきぐ
KOMEROSHIQuando due anime sole si incontrano è un po' come l'esplosione di una supernova: distruttivo e spettacolare. La luce sfolgorante cancella il buio dell'oblio e colma il vuoto del cuore. Ma non si possono riempire i buchi dell'anima con altre cose vuote. La solitudine resta solitudine, anche quando si traveste da sentimento. E io e Taehyung all'alba eravamo di nuovo soli, supini sui nostri letti, con gli occhi sbarrati a fissare il soffitto.
Guarire è strano. Ci sono giorni in cui stai meglio e il futuro non sembra più un terrificante buco nero. Tiri un sospiro di sollievo, perché finalmente esistere non fa più tanto male. Poi però ci sono i giorni in cui la tua vecchia ferita brucia come se fosse fresca, e allora apprendi che non c'è fine al processo di guarigione. Non ci sarà mai un giorno in cui ti sveglierai e dirai: oggi sono guarito, il dolore è andato via. Perché imparerai soltanto a metterlo a tacere, a stringere i denti e a sopportarlo meglio. Ci si abitua a tutto, persino alla sofferenza. E alla fine si sta bene.
Forse io lo capii troppo tardi, ma lo capii grazie a lui. Conoscere Taehyung fu la mia vera salvezza, e io fui la sua. Entrambi avevamo un gran bisogno di tenerezza e nessun amore da donare, e per questo - in silenzio e senza far rumore - ci ferivamo continuamente e inconsapevolmente.
Le parole che aveva pronunciato quella notte mi fecero davvero male. Una parte di me si era sempre chiesta perché avesse tanto a cuore la mia vita, perché si ostinasse a restare al mio fianco anche quando io facevo di tutto per allontanarlo da me. Adesso che avevo una risposta a quelle domande, desideravo soltanto dimenticarla. Perché dopo avermi detto che gli ricordavo qualcuno, Taehyung ammutolì e non mi guardò più neppure una volta. Il dolore che lessi nel suo sguardo era persino più profondo di quello che vedevo nel mio riflesso allo specchio. Quel qualcuno doveva essere davvero speciale per lui, ed io desiderai con tutto me stesso di prendere il suo posto. Volevo diventare la sua persona speciale.
Ero così inesperto nelle relazioni che non associai neppure per un attimo il fastidio che provavo all'idea di essere il rimpiazzo di qualcun altro. Quando mi coricai, provai un inspiegabile moto di rabbia nei suoi confronti. Mi raggomitolai sotto le coperte, nascosi la testa sotto il lenzuolo, e attesi che il sonno mi richiamasse a sé.
Quella notte non chiusi occhio. Mi convinsi che fosse a causa della scarica di adrenalina, dell'agitazione che mi aveva procurato l'essere uscito di casa per la prima volta dopo mesi. Ma la verità era che il sorriso infantile di quel ragazzo dai capelli blu mi riempiva le iridi ogni volta che chiudevo gli occhi.
STAI LEGGENDO
𝐑𝐀𝐏𝐒𝐎𝐃𝐈𝐀 𝐈𝐍 𝐁𝐋𝐔 ⁺ ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏ
Fanfiction🌊 𝗍𝖺𝖾𝗄𝗈𝗈𝗄 ، 푸른 Jeon Jungkook è sempre stato il primo della classe, lo studente prodigioso che eccelle in tutto, dalla matematica agli sport. Durante l'ultimo anno di superiori la sua concentrazione subisce un brusco calo, compromettendo i...