Amore in Maschera |MIRACULOUS FF

12. Una coppia

Luka era stato akumizzato da Papillion, Chat Noir aveva indovinato.
Quando lui e Lady Bug arrivarono al parco, lo trovarono seduto su una panchina.
Una donna agitava il ventaglio per fargli aria, un'altra gli portava un bicchiere d'acqua. I loro sguardi erano assenti.
Il ragazzo si alzò in piedi e disse: -Oh, i due piccioncini! Ho forse interrotto qualcosa di importante?
-Chat, l'akuma è sicuramente nella chitarra.
-Oh nonono, Marinette. La mia akuma non sarà tua. Vero signore?
Tutte le madri del parco, accompagnate dai bambini, si schiararono di fianco al ragazzo.
-Non vorrete forse fare a botte con delle povere innocenti?
-Come le hai stregate, capelli blu?
Chiese Chat in una smorfia.
-Semplicissimo, ho fatto loro sentire la musica che rispecchia l'anima che posseggono. A quel punto si sono immediatamente innamorate di me. Chissà perchè non è funzionato con te, Lady Bug. In ogni caso, appena farò fuori questo gattaccio, la nostra relazione sarà senza pericoli.
Marinette fu scossa da un brivido di orrore. Fino a poco tempo prima era stata confusa dai capelli blu di quel ragazzo, ma ora sapeva di non averlo mai veramente considerato più che un amico.
Fece un passo avanti per prendergli di mano lo strumento musicale ma i suoi burattini umani gli fecero scudo con il corpo.
Anche Chat fu bloccato. Fu tentato di attaccare comunque, ma avrebbe ferito quelle persone.
-Luka... forse ho sbagliato.
-Certo che hai sbagliato, Marinette. Ma sono pronto a perdonarti, vieni con me. In ogni caso il mio nome è LoveZone.
-Ma che dici, Milady?
Il volto del ragazzo gatto era scolpito da una profonda paura legata ad un'immensa tristezza.
La ragazza si voltò verso di lui e gli fece un occhiolino con la parte del viso coperta a LoveZone.
Lui capì.
Marinette si voltò ancora una volta verso Luka e disse: -Chat Noir, ho finalmente capito. Il mio vero amore è Luka. Vieni, amore, baciami!
Marinette camminò verso il ragazzo, le donne la lasciarono passare. Avvicinò il viso a quello dell'altro mentre la mano sfilava nascostamente la chitarra.
Quando ormai le loro labbra stavano per incontrarsi, una farfalla nera uscì dalla chitarra rotta.
-Niente più malefatte, mia piccola akuma. Miraculous Lady Bug!
Ora, davanti a lei, vi era nuovamente Luka.
Il ragazzo si scusò con voce triste e scappò via. Marinette lo voleva rincorrere, ma Chat Noir le fece segno di no. Aveva bisogno di tempo da solo.
-Ben fatto, Milady.
-Io credo che il pugno sia ormai obsoleto, dovremmo cambiare tipo di tradizione.
-Tipo?
-Tipo questo.
La ragazza si alzò sulle punte per dare un bacio veloce al ragazzo.
-Oh si, ci può stare... però io punterei più su questo.
Il bacio che le diede lui era molto più prolungato ed impegnativo. Marinette pensò che anche lei preferiva questo. Quando si staccò per riprendere fiato, Chat Noir sorrise.
Lei disse: -Siamo proprio una bella coppia.

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