L'amore tra gli dei // Loki

Capitolo 9

La mattina dopo, a portare la colazione a Loki fu ancora Sigyn.
L-non è ancora tornata?
S-non ancora.....
L-avete idea di quanto starà via?
S-sfortunatamente no
L-e allora pensoá che per un po' ti dovrò sopportare
Sul volto di Sigyn si aprí un espressione confusa.
L-nel senso che dovremo vederci spesso.
S-ah
L-non importa.... puoi andare
La ragazza ancora un po' stranita fece un piccolo inchino ed uscì dalla stanza.
L-che deficiente che sono....

Passarono due giorni, e di Atla nessuna traccia. Loki continuo a ripetersi di essere più gentile con Sigyn ma non succedeva mai. Perché? Non aveva senso. Perché con lei non ci riusciva? Era davvero lei la ragazza di cui parlava Skadi?
Si era deciso a non parlare più con la ninfa. Voleva cavarsela da solo, un fondo era un Dio, non aveva bisogno di nessuno!

Quella sera, come le precedenti Sigyn entrò per portare la cena. Questa volta aveva buone notizie.
S-abbiamo ricevuto un messaggio da Atla. Tra qualche giorno sarà di ritorno.
L-bene.... in tutto questo tempo non abbiamo mai parlato. Raccontami di te.
S-cosa vuole che racconti..... sono cuoca qui a palazzo, e ci abito da sempre
L-perché? Dammi del tu
S-beh non ho mai conosciuto i miei genitori e da quando ho memoria io abito qui. Non ne so il motivo
L-le cuoche più anziane dovrebbero saperlo
S-ho provato diverse volte a domandare ma nessuna di loro ha mai voluto rispondere alle mie domande.
L-capisco.
S-ora principe devo proprio andare. Mi aspettano nelle cucine per pulire
La ragazza sfrecciò fuori dalla stanza.
Loki era rimasto spiazzato da quella reazione. Che le era preso? E poi perché avrebbe preferito il dover pulire le cucine a lui?!
Il Dio si mise a dormire con questo dubbio.

I giorni seguenti Loki si fece raccontare altro dalla ragazza (come si trovava lì, se mai avesse visto il re e la regina ed altro), e man mano che il tempo passava si accorgeva che forse, l'amore non era una cosa così stupida, irraggiungibile ed insensata..... ma non ne era certo al cento per cento.

Finalmente, quando una settimana dopo, a pranzo, una ragazza entrò nella stanza del Dio senza bussare.
A-allora come sta il principino? Morto per non avermi vista due settimane?
L-be se sono qui non sono morto. Tu piuttosto.... sofferta la mancanza?
A-si, ma penso che io ti sia mancata di più!
L-facciamo uguale
A-va bene, uguale.
I due si sorrisero e si abbracciarono.
Loki racconto tutto ciò che sera successo con Sigyn. Non si era mai confidato con nessuno, ma Atla era diversa. Era la prima persona, dopo sua madre Frigga, di cui Loki si fidava.
Atla stava sclerando! Per lei vedere il Dio degli inganni "innamorato" era una cosa
Impensabile!!
A-wow!
L-tutte queste cose che ti ho raccontato rimangono tra noi
A-altrimenti?
L-lo vuoi davvero sapere?
A-si
L-potrei farti trovare qualche serpente nei tegami..... o nella stanza
A-va bene, tranquillo non dirò nulla. Comunque si, è normale che faccia così, almeno, normale per lei.....
L-cosa?
A-che se ne sia andata per pulire le cucine. Per lei è normale. Non so nemmeno io perché.....
L-cosa. Mi consigli di fare?
A-non lo so, non la ho mai vista vicino ad un ragazzo.
L-....
A-però potresti invitarla alla festa di domani. Giù in parse ne fanno un altra.
L-allora dopo scenderò nelle cucine.
A-no, la faccio venire per cena. Se le cuoche vi sentono faranno partire i pettegolezzi e per lei è la fine.
L-non che per me sia meglio
A-beh tu sei il principe, non ti possono dire niente.
L-ve bene allora.