L'amore tra gli dei // Loki

Capitolo 11

Tutto il giorno seguente Loki non si alzò dal letto. Non ne aveva le forze, e a tutti i pasti chiedeva d Atla di fermarsi. Voleva compagnia.

A-Sigyn senti, la Regina mi ha dato il permesso di tornare una volta a settimana  da mia madre per controllare che vada tutto bene.
S-ok
A-io vado stasera, per essere di ritorno domattina. Puoi portare tu la cena a Loki?
S-em.... va bene.
Atla la abbracciò. Era la migliore amica che potesse desiderare!

Il Dio era steso sul letto a pancia all'aria. Fissava il soffitto.
L-si vieni Atla..... finalmente.
Sigyn entrò, indecisa se far notare o meno al principe che non era Atla.
L-prima che tu possa dire qualsiasi cosa. No,non sono uscito e no, non sono depresso. Però te lo concedo, non ho idea di che cosa devo fare. Sono stato davvero uno stupido. Ora non si avvicinerà più, soprattutto dopo quello che è successo, ed essendo il Dio degli inganni si fiderà ancora di meno. Lo sapevo che non mi dovevo fidare! Ma perché le ho dato ascolto. Se non cercavo la mia anima gemella stavo meglio. Non si sarebbero creati questi problemi. Ho perso ogni possibilità che avevo con lei!
Loki si giro e si buttò a pancia in giù, affondando la testa nel cuscino.
L- *sospira*........... sono davvero stupido. Ma dovevo proprio fare quella mossa avventata?! Ma perché non penso mai prima di agire?!?! Come mai non parli?
Sigyn era scioccata da quello che aveva sentito, e non aveva il coraggio di rivelare a Loki che aveva ascoltato tutto.
S-io non dovrei essere qui..... mi dispiace.
Loki sentendo la sua voce si alzò di scatto e guardò la ragazza come se volesse dire "ma perché tutte a me?!".
Sigyn ricambio lo sguardo dispiaciuta, appoggiò il vassoio ed uscì a testa bassa. Loki si sbatte una mano sulla fronte e si ributtò sul letto.

La mattina dopo Atla tornò, e si diresse subito da Loki. Non aveva ancora visto la sua amica perciò non aveva idea di cosa fosse successo esattamente.
Entrò nella stanza, e trovò il Dio a pancia in giù sul letto. Doveva essersi addormentato così la notte precedente. Posò il vassoio, si diresse da lui e lo scosse dolcemente.
L-che c'è ?!
A-sono io
Loki si giro per guardarla.
L-dove diavolo eri?
A-da mia madre. Frigga mi ha dato il permesso di andarla a trovare una volta a settimana... ma che è successo?!
L-oh semplicemente che lei è entrata, io pensavo che fossi tu e ho fatto un monologo, modestamente fatto molto bene, ma che lei ha ascoltato!
A-ha....
L-già! Potresti parlarle tu.
A-non mi ascolterebbe. Oggi deve pulire tutta la cucina.
L-non capisco questa cosa! Che problema ha?!
A-non ne ho idea....
A Loki venne un idea.